VERSO BENEVENTO TARANTO

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31/10/2011 La notte delle streghe.
Ultimamente la sfida tra Taranto e Benevento si è arricchita notevolmente di elementi di tensione. L'anno scorso al Santa Colomba ci furono diverse esplusioni che costarono care al Taranto sulle partite successive. Si ricorderà infatti la doppia squalifica dei portieri che costrinse il Taranto a schierare a Nocera un giovanissimo portierino.
Finì 0-0. Benevento che ha un conto in sospeso con il nostro attuale numero 1 Bremec.
Dionigi in settimana si è affannato a considerare la sfida con i sanniti una partita come le altre sperando che non si commetta lo stesso errore fatto contro la Ternana. Già dopo la vittoria contro il Monza Dionigi aveva dichiarato che il Taranto non è una squadra da primo posto.
Il Benevento, dopo il Sorrento, è certamente la squadra più temibile dell'intero lotto e allenata dall'esperto SImonelli, già ex allenatore del Taranto ai tempi di Riganò.
Complice una pesante penalizzazione di classifica e un rendimento altalenante il Benevento sta trovando difficoltà a prendere il passo delle migliori...ma la sfida contro il Taranto darà sicuramente le giuste motivazioni alla squadra. Partita aperta a qualsiasi risultato dunque.

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Ultime da Benevento:

Oggi la squadra ha ripreso ad allenarsi in città, dopo il ritiro di Serino, anche se a porte chiuse. Contro il Taranto ci saranno La Camera, Pintori e Sy ma non sarà recuperato Giacomo Cipriani: l attaccante ex Bologna e Samp non ha ancora recuperato dall infortunio rimediato nella gara contro il Sorrento e, Simonelli dovrà fare a meno dell ariete giallorosso. Un assenza pesante e, a questo punto, si farà affidamento su Altinier chiamato a dimostrare il suo reale valore dopo le prime gare di "rodaggio". Per il resto bisognerà scegliere il centrale da affiancare a Signorini: in ballottaggio Siniscalchi e Rinaldi. Per il resto ci sarà "bagarre" specialmente per chi giocherà esterno: in lizza Pintori, Cia, Carretta e D Anna, mentre al fianco di Altinier in attacco giocherà uno tra Sy, Vacca e Falzarano.

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Coly è tornato ad allenarsi con il gruppo ma non è ancora pienamente recuperato, si tenterà il recupero. Preoccupano le condizioni di Rizzi che si è allenato a parte visto che accusa ancora disturbi al momento di calciare, in dubbio pure lui. Al posto di Rizzi, ci sarebbe Colombini.
Febbre invece per Sciaudone, che dovrebbe riprendere nelle prossime ore.
Oggi doppia seduta a Taranto, allo "Iacovone", mentre per venerdì pomeriggio partitella a Palagianello contro la formazione Allievi.

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Rizzi (contusione al metatarso) continua a migliorare, anche se per ora evita di toccare il pallone. Infatti avverte problemi solo al momento di calciare. In dubbio la sua presenza al Santa Colomba. Oggi in programma la partitella contro gli Allievi e se ne saprà di più sul suo utilizzo. Migliora anche Coly, ormai sulla via del recupero dall'infortunio al polpaccio.
Intanto, ieri alla seduta doppia ha partecipato anche Sciaudone che si è ripreso dall'influenza.
Con l'infortunio di Vito Di Bari, le scelte in difesa appaiono obbligate, Sosa Coly e Prosperi, in mediana saranno riconfermati Sciaudone e Giorgino, sugli esterni se Rizzi dovesse confermare il forfait, allora ci sarebbero Antonazzo a destra e Garufo a sinistra. In avanti, con Chiaretti e Rantier che appaiono intoccabili, potrebbe tornare Girardi.

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da lostregone.net
Commento:

Curva Sud: Siamo Stufi!


venerdì 28 ottobre 2011 - 16:43

La Sud non ci sta e in un comunicato annuncia la protesta in occasione del posticipo tra Benevento e Taranto di lunedì sera: non si canterà per sostenere la squadra

Viste le ultime, pessime, prestazioni che il Benevento ci ha mostrato nelle ultime uscite stagionali la Curva Sud vi comunica che per la gara in programma lunedì contro il Taranto sarà attuato lo sciopero dell’incitamento alla squadra. Siamo i primi ad essere rammaricati per questa decisione ma era inevitabile, visti gli atteggiamenti e la presunzione delle persone che vestono la maglia giallorossa, la NOSTRA maglia. Presunzione che hanno soprattutto nei confronti di chi li segue ovunque a dispetto dei tantissimi chilometri. Per chi pensa che con questo comunicato la nostra assidua presenza si trasformerà in assenza si sbaglia di grosso perché noi ci saremo sempre, sia in casa che fuori. Siamo incazzati e amareggiati per tutto ciò che sta accadendo perché abbiamo la convinzione che noi, come tifosi, non meritiamo questa mancanza di rispetto da parte di personaggi che vengono pagati profumatamente per dare quattro calci ad un pallone, SIAMO STUFI!!! Tutto questo va al di là del gesto di Pedrelli nei nostri confronti a Pisa o del provocatorio messaggio di Signorini su facebook o delle partitelle di Vacca a Cretarossa o addirittura di calciatori che fanno le ore piccole nei locali, questi sono episodi irritanti per noi che facciamo sacrifici ma siamo sicuri che il problema è alla base e speriamo che si risolvi al più presto perché la Curva Sud non merita questa classifica e queste prestazioni. A noi non importa chi scende in campo ma vogliamo che chi lo fa lotti con il cuore sentendosi onorato di vestire il giallorosso, non diciamo che dobbiamo essere imbattibili ma che se dobbiamo perdere lo si faccia con onore e non come nelle ultime partite. Si prenda esempio dalla Berretti che sta onorando la nostra maglia in tutta Italia alla quale ci complimentiamo ed esortiamo a continuare in questo modo. Lunedì non verranno occupati i primi gradini che saranno appositamente vuoti e sulla balaustra verrà messo il consueto striscione Curva Sud ma che sarà capovolto per dimostrare tutta la nostra indignazione verso determinati atteggiamenti in campo e fuori. La Curva Sud si posizionerà subito dopo i gradini vuoti e vi ripetiamo che non verrà fatto nessun coro a favore della squadra perché siamo convinti che il sostegno deve essere meritato con i risultati e con il rispetto. Invitiamo tutti coloro i quali seguono la gara dal secondo anello della Curva a collaborare per la riuscita della protesta senza prendere iniziative o altro. La fine di questa contestazione non è definita, ma una cosa è certa: il suo termine non dipenderà assolutamente da noi ma da chi scende in campo. Quando vedremo attaccamento e voglia di vincere con la maglia giallorossa non ci penseremo due volte a continuare ad incitare la nostra squadra come fatto in passato e come continueremo a fare ovunque e comunque. Concludiamo nel comunicarvi che nonostante tutto saranno ancora in vendita le sciarpette della curva ai soliti punti vendita (Tabacchi f.lii Collarile in settimana e il bar “Happy Free” in via Cosentini prima della gara) al costo di 10 euro. Inoltre, come preannunciato nel comunicato che presentava il nostro nuovo progetto, da lunedì saranno in vendita i giubbini ufficiali della Curva Sud Benevento. Il giubbino è una cosa totalmente inedita ed innovativa per il nostro settore perché non è mai è stato realizzato. I giubbini li potrete prenotare lunedì al Curva Sud Point posto dinanzi i cancelli della Curva al costo di 40 euro, le taglie vanno dalla XS alla XXXL. Le prenotazioni si potranno effettuare fare fino al 15 novembre. La sciarpa, la felpa o altro materiale fanno parte di noi, sono come una seconda pelle e come tale devono essere indossati in ogni momento, con l’orgoglio che contraddistingue noi SANNITI, sempre e comunque.

CURVA SUD BENEVENTO

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Siamo a venerdì, ma a causa del posticipo la partita sembra ancora lontana. Oggi sapremo gli esiti della partitella. Pare che Coly sia recuperato, mentre per Rizzi permangono dei dubbi. Scelte obbligate in difesa, Sosa, Coly e Prosperi, in mediana nulla fa immaginare dei cambi anche se Sciaudone è convalescente da un'influenza. Ai lati il probabile forfait di Rizzi, candida Antonazzo a destra e Garufo a sinistra, in avanti con Chiaretti e Rantier potrebbe (meglio usare il condizionale) tornare Girardi dall'inizio.
Intanto gli ultras sanniti sono sul piede di guerra...ma mi riesce difficile pensare che possano attuare veramente la minaccia di sciopero. La partita contro il Taranto è molto sentita...poi c'è una diretta rai che è pur sempre una vetrina di un certo rilievo.
Intanto lunedì giocheremo conoscendo i risultati delle dirette concorrenti, particolare che potrebbe anche influire (spero di no) sull'interpretazione della gara.
Speriamo che i nostri non si lascino trasportare dall'eccessivo nervosismo, sarebbe deleterio accumulare sanzioni disciplinari in maniera inopportuna.
Bisogna solo giocare a calcio, il nostro calcio.

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Con gli Allievi otto reti e un Degasperi in più

Autore: Marco Sebastio

Doppia seduta e doppio sorriso in casa Taranto nel venerdì di preparazione alla gara di Benevento. Con Vito Di Bari e Carlo Vicedomini ancora ai box, torna in campo Jack Degasperi, esterno d’attacco nel primo tempo del buon test di metà settimana. Al Comunale di Palagianello sono otto le reti messe a segno dai rossoblù agli Allievi nazionali.

AS Taranto 8 – Allievi nazionali 0
Sciaudone, Russo (3), Guazzo (2), Sabatino, Chiaretti.

AS Taranto 1t: Bremec; Cutrupi, Coly, Prosperi; Antonazzo, Di Deo, Sciaudone, Rizzi; Degasperi, Girardi, Rantier.
AS Taranto 2t: Maraglino; Sosa, Colombini, Zorzal; Garufo, Giorgino, Pensalfini, Sabatino; Chiaretti, Guazzo, Russo.

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BENEVENTO-TARANTO 2-1
12’ Guazzo (T); 17’ Altinier (B), 57'rig. La Camera (B)

BENEVENTO (4-3-2-1): Baican; Pedrelli, Anaclerio, Siniscalchi, Signorini; La Camera (76' Vacca), Rajcic, De Risio; Cia, D’Anna; Altinier (81' Sy) (a disp. Mancinelli, Candrina, Rinaldi, Falzarano, Piroli). All. Simonelli
TARANTO (3-4-3): Bremec; Sosa, Coly, Prosperi; Rizzi; Giorgino (66' Di Deo) Garufo (60' Antonazzo), Sciaudone; Guazzo, Chiaretti, Rantier (57' Maraglino) (a disp. Colombini, Cutrupi, Russo, Girardi). All. Dionigi

Arbitro: Fabbri di Ravenna
Ammoniti: Anaclerio, D'Anna, Baican, PEdrelli, Signorini, De Risio (B), Sciaudone, Sosa (T).
Espulsi: 56’ Bremec (T)

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STREGATI
di UT (the original)

La sconfitta è meritata. Il Taranto dopo un avvio brillante aveva messo in seria difficoltà il Benevento, una traversa e la rete di Guazzo. I sanniti hanno pareggiato nel loro momento peggiore. Colpa del Taranto. Ancora un goal su palla inattiva, beffati da una parabola senza che nessuno intervenisse.
Ma siamo restati in partita. Quando riuscivamo a giocare palla a terra sapevamo renderci pericolosi.
L'episodio chiave sta nella goffa uscita di Bremec che si disinteressa del pallone e falcia Altinier. Rigore netto.
Bremec ci lascia in 10. Ancora una volta Benevento è una partita funesta per il nostro estremo difensore. Sarà squalificato.
Il giovane Maraglino quasi para il rigore. Peccato per lui e per noi che non ci riesce di un soffio. Poi ancora due occasioni buone per noi...con i sanniti che colpiscono di rimessa.
Arriva poi il colpo di scena, l'arbitro sospende la partita per un calò di potenza dei fari. Venti minuti fermi e la situazione non migliora. L'arbitro anche senza miglioramento decide di riprendere la gara. Giusto tentare il ricorso per il Taranto, perchè se si poteva giocare...l'arbitro non avrebbe dovuto sospendere la gara. Invece prima la sospende...perchè non era regolare l'illuminazione, poi senza che ci sia stato un miglioramento l'illuminazione a giudizio dell'arbitro diventa regolare. E' evidente allora che o ha sbagliato a sospendere la gara, o ha sbagliato a farla riprendere...visto che le luci sono rimaste basse. Lasciamo ai giudici campani ogni decisione, pertanto è inutile illudersi...ma è lecito fare ricorso. Poi un'ultima occasione capitata sui piedi di Chiaretti...che salva pure la porta con un miracoloso recupero in extremis. Il Taranto ha perso in campo. Avremo Bremec squalificato e forse anche Sosa che era in diffida. Ancora una volta Benevento ci è fatale.

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L'ANALISI
di UT (the original)

A Benevento, come contro la Ternana, ma anche contro la Pro Vercelli, il Taranto è andato in difficoltà perchè gli avversari hanno saputo bloccare in modi e tempi diversi la nostra manovra.

Il Taranto è un gruppo che basa la sua forza sulla capacità di imporre il suo calcio e quando non ci riesce va in crisi e non riesce a riorganizzarsi.

Bisogna escogitare qualcosa di nuovo, bisogna mettere il Taranto in condizione di saper anche giocare di rimessa una volta tanto.

Il Benevento ci ha fermato giocando con la difesa molto alta e attuando il fuori gioco, questo imponeva a Chiaretti di partire molto lontano e con le squadre corte il nostro gioco ha perso in ampiezza e profondità.

Avremmo potuto punirli e devastarli...perchè la difesa alta comporta rischi notevoli...ma non abbiamo gli uomini per giocare sul filo del fuorigioco...o per lo meno non siamo riusciti a farlo...o forse non ci abbiamo nemmeno provato.

Siamo in lega pro...e se per qualche motivo non riusciamo ad imporre il nostro gioco agli avversari dobbiamo poter ricorrere alle ripartenze e al gioco di rimessa. Dopo tutto molti goal in queste categorie vengono fatti di rimessa.

Ogni qual volta il Taranto non riesce ad imporre il proprio gioco invece finisce per innervosirsi (ammonizioni) e a ricorrere ai lanci lunghi...senza trovare efficaci contromosse agli avversari. Una mossa poteva essere quella di far saltare il loro fuorigioco giocando (ma serve gente che lo sappia fare), l'altra poteva essere attendere l'avversario e giocare di rimessa...in tal caso Rantier e Guazzo potevano servire in qualche modo.

L'alternativa con Degasperi, Chiaretti e Rantier penso sia interessante da sperimentare. Forse è il caso di rivedere meglio invece gli schemi sui calci piazzati...che ultimamente sono meno produttivi e causano pericolosissimi contropiedi.