NEWS SOCIETARIE AS TARANTO

[rossoblu]

belle parole uttì...belle parole...ma le parole devono essere supportate dai fatti...x far si che i ragazzini s innamorino dei nostri colori bisogna far passare l atarassia ai propri genitori...
x carità, tanto di scappellamento x la gestione amministrativa della società, se è vero che siamo senza debiti e se anche vero che abbiamo calciatori nostri e non solo prestiti...ma purtroppo non vince il campionato chi non ha debiti e chi si iscrive senza patemi...il pubblico allo stadio lo portano le vittorie..e se non si torna a vincere anche a taranto ci saranno sempre più vendite di decoder sky e mediaset...

[DelfiniRossoblu]

A sorpresa riapre la campagna abbonamenti

Completare la squadra-Taranto con il migliore rinforzo che il mercato di gennaio possa portare con sé: il nostro pubblico. La AS Taranto Calcio riapre la campagna abbonamenti, per fare del dodicesimo uomo l’arma in più per Davide Dionigi e i suoi ragazzi.

Pisa, Benevento, Nocerina, Lanciano, Siracusa, Viareggio: sei incontri all’ultimo respiro, sfide difficili e partite di cartello da cui passa il futuro in campionato dei rossoblù.

Questi i prezzi del miniabbonamenti per suddivisi per settore:

Curva Nord: 36 euro
Gradinata: 36 euro
Tribuna Laterale: 65 euro
Tribuna Vip: 130 euro

Dal 28 gennaio al 2 febbraio sarà possibile sottoscrivere presso la sede della AS Taranto Calcio, in via Martellotta 3, i mini-abbonamenti per seguire i rossoblù negli ultimi, cruciali incontri della stagione regolare.
Potranno sottoscrivere i miniabbonamenti di fine stagione tutti coloro i quali siano già in possesso di una “Tessera del tifoso” (anche rilasciata da altra società calcistica), o quanti aderiranno al programma ministeriale dal 28 gennaio al 2 febbraio (la tessera del tifoso n.d.r.).
I carnet potranno essere ritirati in sede dal 14 al 16 febbraio, in caso di nulla osta all’adesione al progetto Tessera del tifoso. In caso contrario il sottoscrittore del miniabbonamento avrà diritto al rimborso.

La sede sociale della AS Taranto Calcio di via Martellotta 3 resterà aperta dal lunedì al venerdi (09.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00) e il sabato mattina (09.00 – 13.00)

Contribuisci a rafforzare la nostra squadra del cuore: Taranto siamo noi. Tutti noi.

Boom abbonamenti toccata quota 1000 che si vanno a sommare ai 300 precedenti. Altri 10 giorni di tempo per abbonarsi. Prelazione ai play off.

[rossoblu]

azz....

[DelfiniRossoblu]

Prosegue la serie d'iniziative volte al sociale, il Taranto ieri in visita al carcere. I detenuti faranno una gara per colorare il tunnel degli spogliatoi grazie al Liceo Lisippo.

[tarantocalcio]

Ottime iniziative davvero complimenti

Intanto la campagna abbonamenti è stata prolungata fino al 3 marzo e continua ad andar forte!

[DelfiniRossoblu]

LA RASSEGNA STAMPA
Le fotografie, i servizi e le curiosità della visita in carcere.

http://www.delfinierranti.org/public/ar ... 122011.asp

[DelfiniRossoblu]

DEFERITI ALLA DISCIPLINARE 16 CLUB DI LEGA PRO

ROMA 22/03/2011 Il Procuratore Federale, a seguito della segnalazione della Co.Vi.So.C., ha deferito oggi alla Commissione Disciplinare Nazionale 16 club di Lega Pro ed i rispettivi legali rappresentanti “per non aver utilizzato il conto corrente indicato dalla società al momento della iscrizione al Campionato di competenza per effettuare il pagamento degli emolumenti dovuti ai propri tesserati per le mensilità di luglio, agosto e settembre 2010”. Nello specifico si tratta di: Alessandria, Aversa Normanna, Canavese, Feralpisalò, La Spezia, Lumezzane, Neapolis Mugnano, Nocerina, Paganese, Pavia, Matera, Ravenna, Reggiana, Taranto, Virtus Lanciano, Juve Stabia. (la Repubblica)

Le società devono, entro il termine del 30 giugno 2010, osservare il seguente adempimento:

8) depositare presso la Co.Vi.So.C., anche mediante fax, nota contenente gli estremi di un conto corrente bancario intestato alla società, acceso presso un Istituto Bancario operante sul territorio nazionale e dedicato esclusivamente ai pagamenti degli emolumenti, dovuti ai tesserati, ai dipendenti ed ai collaboratori addetti al settore sportivo, e delle ritenute Irpef e dei contributi Enpals relativi

L’inosservanza del suddetto termine, con riferimento al punto 8) costituisce illecito disciplinare ed è sanzionata, su deferimento della Procura Federale, dagli organi della giustizia sportiva con la penalizzazione di un punto in classifica, da scontarsi nel campionato 2010/2011;

Dunque non c'è ancora la chiarezza sull'eventuale punto di penalizzazione...che è prevista solo nel caso in cui il Taranto non abbia comunicato il conto dedicato entro il 30/06/2011.

Diversamente per il mancato utilizzo del conto dedicato ci dovrebbero essere solo multe.

A tal proposito questo disse Macalli: «Non faccio il giudice ma fosse per me gran parte di questi segnalazioni non le avrei fatte, perché non sono inadempienze di pagamento». Poco o nulla di preoccupante. Non ci sono gli estremi per una penalizzazione in punti. Ci sará la necessitá di difendersi davanti alla Disciplinare e di dimostrare la regolaritá del tutto. Nel peggiore di casi un’ammenda è il rischio reale.

[Cometemis]

tratto da astaranto.it

AS Taranto deferita. “Assolutamente regolare la nostra posizione”

Autore: Marco Sebastio

Relativamente al deferimento alla Commissione Disciplinare, disposto in data odierna dalla Procura Federale, l’AS Taranto Calcio intende sottolineare l’assoluta regolarità della propria posizione. Il sodalizio di via Martellotta, infatti, ha provveduto tempestivamente a comunicare non solo alla Lega Pro,

ma anche alla stessa Co.Vi.Soc, la variazione del proprio conto corrente dedicato. Solo successivamente la AS Taranto Calcio ha utilizzato detto conto per i regolari pagamenti dei suoi tesserati. Il sodalizio di via Martellotta resta perciò concentrato sul solo calcio giocato, dedicandosi alla sola preparazione della gara contro la Nocerina.

[DelfiniRossoblu]

Sponsor tecnico: AS Taranto e Sportika ancora insieme

Autore: Marco Sebaastio

Nel segno della continuità: la AS Taranto Calcio e Sportika hanno trovato l’accordo per proseguire il rapporto di sponsorizzazione tecnica fruttuosamente cominciato nella stagione 2010/2011. Una scelta inevitabile. Non solo in ossequio alle linee guida indicate da Enzo D’Addario che ha chiesto, per stile e metodo, di fare della continuità di progetto la politica del club. Il rapporto di sponsorship tecnica con Sportika prosegue, pur in presenza di un grosso numero di potenziali nuovi partner che si sono avvicinati alla AS Taranto, soprattutto in virtù della grande qualità del lavoro messo in campo da Sportika, grazie a Carlo Crosio e ai suoi referenti locali sullo Ionio, nonché dal grosso ritorno che la splendida piazza di Taranto ha portato all’azienda. Sportika e AS Taranto sono già a lavoro sulle maglie che accompagneranno l’avventura dei rossoblù per la stagione 2011/2012. La sinergia AS Taranto-Sportika, grazie anche alla preziosa esperienza e professionalità del magazziniere ionico, Aldo Scardino, ha permesso inoltre al club di via Martellotta di programmare la dotazione di materiale tecnico necessara al prossimo ritiro estivo.

[DelfiniRossoblu]

http://www.blunote.it/index.asp?sez=3&id=83838

http://www.blunote.it/index.asp?sez=3&id=83839

'IL PROSSIMO ANNO SARA' UNA GUERRA'
D'Addario senza paura: 'Useremo il bastone'. Poi il nuovo sogno: 'La nostra società sia punti di riferimento per l'intera imprenditoria ionica'
Stampa pagina invia tramite e_mail condividi questo articolo su facebook
11.06.2011 - Una società forte, con un progetto serio, che punta in alto. Enzo D'Addario suona la carica in vista della nuova stagione in cui il suo Taranto punterà in alto: "Il nostro diktat è quello di creare qualcosa che ci metta nelle condizioni di essere sempre organizzati. Prendetemi pure per pazzo, ma non sogno un Taranto in Serie B, bensì famoso a livello internazionale. Noi, intanto, andiamo avanti convinti per la nostra strada e l'unico modo per arrivare al risultato è correre più forte di tutti. Quest'anno abbiamo avuto una bella nave, il prossimo anno sarà uguale, con la differenza che sarà guerra: non ce ne dovrà essere per nessuno, dovremo scendere in campo con il bastone. S'intende, metaforicamente parlando. Voglio un Taranto composto da persone per bene, che rappresentino questi colori innanzitutto a livello nazionale, così come quest'anno è stato. Sono certo che l'AS Taranto riserverà alla città grandi soddisfazioni, lo vedremo nel corso degli anni e se nelle nostre mani, vogliamo renderlo stimato oltre i confini nazionali".

DIONIGI, IL CONDOTTIERO DEL FUTURO Una nave solida e pronta a conquistare ogni genere di territorio. Una nave pronta a salpare nuovamente nell'oceano e conquistare la propria terraferma, puntando ad un'espansione sempre maggiore. Il tutto, ripartendo dal condottiero che più di ogni altro si è rivelata la personalissima scommessa vinta dal presidente. Stiamo parlando di Davide Dionigi: "Quando ho scelto Dionigi come nuovo allenatore del Taranto - spiega con fierezza Enzo D'Addario -nessuno era d'accordo con me: nè i giornalisti, nè i miei figli, nè lo staff tecnico. Lo avevo conosciuto un anno prima e in lui avevo riscontrato i miei stessi valori morali. Dopo averlo conosciuto, anche mio figlio Valerio si convinse che fosse la scelta giusta. E i risultati, alla fine sono sotto gli occhi di tutti: Dionigi ha fatto del calcio un gioco meraviglioso, attraente, con una squadra che ci ha fatto divertire. A 36 anni è l'allenatore più giovane ad aver mai guidato un club. E' un sanguigno, con tutta la carica del centravanti. Tengo a precisare che non è mai stato in discussione il nostro rapporto, nè da parte mia, nè da parte del mister. Non è mai venuto da me a manifestarmi la volontà di andare via. Anzi, ci siamo visti giovedì e venerdì per programmare le mosse di mercato e la prossima stagione".

IL TARANTO CHE VERRA'... Il presidente non si sbilancia, ma spiega quelle che saranno le linee guida dell'imminente campagna di mercato estiva: "Stiamo tracciando le coordinate in base alle valutazioni fatte dallo staff tecnico. Sicuramente ci sono alcuni settori in cui verrà inserita nuova linfa. Giovani che probabilmente potranno essere attinti dalle risorse presenti nel nostro vivaio. Abbiamo preso, anche se deve essere ancora ufficializzato, Vicedomini. Si tratta del capitano della Paganese, altro ottimo giocatore. Molti nomi li studiamo durante l'anno, perchè il Taranto lavora tutti i giorni, senza mai fermarsi. Voglio una squadra che corra a cento all'ora, per novanta, novantacinque minuti".

PENSALFINI... A VITA La prima mossa della società di Via Martellotta è stata la conferma di Filippo Pensalfini, con tanto di benedizione da parte di Enzo D'Addario: "Abbiamo deciso di confermare Pensalfini perchè a 34 anni ha dimostrato di essere un grandissimo campione dentro e fuori dal campo. Si tratta di una persone che, per quel che mi riguarda, mi farebbe enorme piacere se una volta appese le scarpette al chiodo entrasse a far parte dello staff tecnico".

AMBIZIONI IMPRENDITORIALI Il presidente del club rossoblù parla di un altro sogno, avvicinare l'imprenditoria tarantina alla squadra per crescere insieme e far sì che l'AS Taranto calcio sia la forza trainante del territorio, garantendo visibilità anche alle realtà imprenditoriali locali: "Taranto è una città con un tessuto laborioso, con piccoli imprenditori abbastanza timidi che dovrebbero tirar fuori la testa con l'orgoglio di essere tarantini. E' un sistema imprenditoriale che ho scoperto sette, otto anni addietro a Barcellona: sarebbe bello portare in tribuna la classe media imprenditoriale tarantina. Magari noi potremmo pubblicizzare le attività di questi imprenditori, coinvolgendoli in eventi e attività. Far sì che questa gente sia il valore aggiunto che un club serio dovrebbe dare alla propria città".

di Gabriele Russano

IL PRESIDENTE SI TOGLIE QUALCHE SASSOLINO: 'IN LEGA PRO MA PULITI'
Il presidente D'Addario non risparmia frecciatine: 'Benevento e Nocerina hanno calciatori inquistiti, l'Atletico Roma ha sponsor conosciuti dalla magistatura penale. Il nostro stile trionferà nel tempo'.
Stampa pagina invia tramite e_mail condividi questo articolo su facebook
11.06.2011 - Enzo D'Addario raddoppia. Il presidente del club di Via Martellotta, nel corso dell'incontro svoltosi a Palazzo di Città per l'abbraccio tra AS Taranto e amministrazione comunale, ha mostrato tanto entusiasmo e voglia di ripartire subito: "Abbiamo un problema, - attacca il numero uno rossoblù -ci piace sognare. Se nella testa di un imprenditore o di un politico non ci sono sogni, cosa si relizza? Quando abbiamo preso in mano le redini di questa società, il primo sogno che abbiamo voluto realizzare è stato quello di rifondare dalle basi ciò che c'era precedentemente. Abbiamo avuto un'eredità pesante, prendendo un testimone da gente che con il calcio non c'entra nulla e abbiamo trasformato il Taranto da fogna a fiore in un anno e mezzo. Faccio un esempio: non penso che società come Milan, Inter o Juventus ogni anno si ritrovino ad avere problemi con le iscrizioni, fidejussioni o altro. Bene, anche Taranto adesso si avvicina ai modelli di queste grandi società. ".

SQUADRA E SOCIETA' D'Addario ci tiene a volgere il suo pensiero a tutti gli elementi che hanno contribuito a far vivere il grande sogno ai tifosi tarantini. Dai giocatori ai suoi più stretti collaboratori: "Un grazie va allo staff medico e tecnico, gente che ha lavorato per tutto l'anno in maniera esemplare. Così come il mio gruppo di lavoro, gente di grande professionalità che ha consentito anche di allestire un vivaio con ragazzi di enormi prospettive, frutto dell'enorme molo di lavoro di scouting. Con tutto il cuore credo sia doveroso ringraziare chi è sceso in campo quest'anno. Calciatori che hanno dimostrato attaccamento alla maglia, spuntando il sangue tutte le domeniche. Hanno dimostrato di essere dei campioni, a testimonianza del fatto che i campioni non ci sono soltanto in Champions League, ma anche in Lega Pro. Prima che grandi calciatori questi ragazzi hanno mostrato di essere grandi uomini, gente di spessore morale che non si trova facilmente neppure nelle categorie superiori".

QUESTIONE DI STILE... Enzo D'Addario, a tal proposito, ci tiene a togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Spine dolorose provenienti da un calcio che appare sempre più inquinato: "I nostri giocatori prima di essere degli ottimi atleti sono dei campioni morali. Voglio stare tranquillo che chi viene a rappresentare la mia città sia trasparente. Per questo quando i miei giocatori vengono tesserati, firmano anche una lettera di comportamento etico. Abbiamo investito tantisime risorse, chi ha vinto non ha le nostre carte in regola, è una questione di stile. Guardiamo la squadra che ha vinto il campionato di Prima Divisione, nel nostro girone: sia chiaro, non ho nulla contro la Nocerina, ma il loro capitano è stato arrestato per detenzione e spaccio di stupefacenti. Per non parlare dei playoff: il Benevento ha visto coinvolto il proprio portiere, arrestato, nello scandalo scommesse. Sull'Atletico Roma è inutile anche soffermarsi: è sorretta da sponsor tutti conosciuti dalla magistratura penale. Non è per polemizzare, ci mancherebbe. Anche perchè in questo tipo di calcio protestare non serve, è tutto stress inutile. A tal proposito venerdì ho voluto scrivere una lettera riservata, all'indirizzo della FIGC, della Lega Calcio e della Lega Pro, in cui ho semplicemente lanciato un grido di dolore, di sofferenza, una sorta di allarme. Perchè le società sono responsabili dei comportamenti dei propri tesserati".

di Gabriele Russano

[DelfiniRossoblu]

PANE AL PANE E VINO AL VINO
di UT (the original)

Io sono uno che a mio insindacabile giudizio e opinione, sono sempre abituato a dare "pane al pane" e "vino al vino".
Se ci sono critiche da fare (in passato le ho fatte sulla gestione tecnica) non mi lascio pregare.
Ma quando ci sono dei meriti innegabili li riconosco.
Il Taranto è cresciuto nella gestione tecnica, tale da poter affermare che c'è stato finalmente l'atteso salto di qualità e inoltre si conferma a livello organizzativo e societario nel solco della continuità.
A me non serve una promozione per certificare questi meriti.
Non parto mai da posizione preconcette...nonostante qualcuno in passato l'abbia fortemente insinuato.
Mi fa piacere invece pensare che i tanti errori nella gestione tecnica, giustamente criticati da una parte di tifoseria e stampa siano infine serviti per raddrizzare la barra di navigazione del Taranto su rotte più sicure e proficue.

Credo che il dovere di tutti sia di credere in questa società che sta sbagliando sempre di meno e che sta crescendo di giorno in giorno.

Poi io sono uno che ama restare sempre vigile e poco incline a fare il "pletoriano" del padrone di turno.

Mi sento sempre libero di dire ed esternare quello che penso....nell'unico interesse del Taranto.

Sempre Forza Taranto

[Meridiano]

Passiatore se ne va

[rossoblu]

Passiatore se ne va

chiiiiiiiiii?????

[DelfiniRossoblu]

http://www.mondorossoblu.it/news.php?id=11040

Ripescaggi: società pessimista, ma pronta nel caso a presentare la domanda

[DelfiniRossoblu]

http://www.resport.it/leggiarticolo2.as ... colo=68783

Curioso articolo che parlerebbe di un certo Ciro Ciri...intenzionato ad acquistare il Taranto