VERSO PRO VERCELLI TARANTO
Inviato: 14.10.11 - 11:42
L'AVVERSARIO DI TURNO
Con 7 scudetti vinti e una tradizione ultrasecolare, la Pro Vercelli è una delle squadra più gloriose del panorama di Lega Pro.
Per carità il suo blasone è lontanissimo nel tempo, quasi giurassico ma è giusto riconoscergli la sua storia di nobile decaduta.
La Pro Vercelli di mister Braghin si schiera con un 4-3-3.
Tra i pali c'è il giovane Valentini, portiere di prospettiva, che ha attirato le attenzioni di molti club di serie superiore, anche di A.
In difesa gioca il giovane Cancellotti scuola Sampdoria che sta offrendo un ottimo rendimento, l'esperto Ranellucci, ex Martina, l'ex Varese Armenise e il giovanissimo Masi, altro calciatore scuola Sampdoria.
A centrocampo troviamo Rosso per diversi anni nelle fila dell'Ivrea e alla sua seconda stagione nella Pro Vercelli, il mediano Murante e il centrocampista centrale Disabato.
In attacco il tridente è formato dal giovane Iemmello, l'ex Carpi Fabiano e da Di Piazza.
La Pro ha nel suo organico giocatori con più curriculum quali il difensore Battaglia (1 presenza), il centrocampista Vinicio Espinal (2 presenze 1 rete), Mazzocco, l'attaccante Malatesta (4 presenze 1 rete) i centrocampisti Marconi e Schettino.
In tutto ha una rosa di 31 calciatori. Mister Braghin, dopo Dionigi è l'allenatore che ha applicato di più il turnover.
Braghin ex calciatore di Varese, Triestina e Piacenza, arrivato anche ed esordire in A con l'Avellino. Fu coinvolto nel caso Totonerobis...e fu squalificato per 3 anni.
Da allenatore la sua carriera non è stata affatto esaltante, siede sulle panchine di Pro Vercelli, Rodengo Saiano, Pergocrema e Ivrea accumulando diversi esoneri.
Tuttavia questo inizio campionato ha proposto una Pro Vercelli molto solida in difesa e capace di andare a segno con diversi uomini. Pertanto la Pro Vercelli è da considerare avversario ostico e rognoso.
Con 7 scudetti vinti e una tradizione ultrasecolare, la Pro Vercelli è una delle squadra più gloriose del panorama di Lega Pro.
Per carità il suo blasone è lontanissimo nel tempo, quasi giurassico ma è giusto riconoscergli la sua storia di nobile decaduta.
La Pro Vercelli di mister Braghin si schiera con un 4-3-3.
Tra i pali c'è il giovane Valentini, portiere di prospettiva, che ha attirato le attenzioni di molti club di serie superiore, anche di A.
In difesa gioca il giovane Cancellotti scuola Sampdoria che sta offrendo un ottimo rendimento, l'esperto Ranellucci, ex Martina, l'ex Varese Armenise e il giovanissimo Masi, altro calciatore scuola Sampdoria.
A centrocampo troviamo Rosso per diversi anni nelle fila dell'Ivrea e alla sua seconda stagione nella Pro Vercelli, il mediano Murante e il centrocampista centrale Disabato.
In attacco il tridente è formato dal giovane Iemmello, l'ex Carpi Fabiano e da Di Piazza.
La Pro ha nel suo organico giocatori con più curriculum quali il difensore Battaglia (1 presenza), il centrocampista Vinicio Espinal (2 presenze 1 rete), Mazzocco, l'attaccante Malatesta (4 presenze 1 rete) i centrocampisti Marconi e Schettino.
In tutto ha una rosa di 31 calciatori. Mister Braghin, dopo Dionigi è l'allenatore che ha applicato di più il turnover.
Braghin ex calciatore di Varese, Triestina e Piacenza, arrivato anche ed esordire in A con l'Avellino. Fu coinvolto nel caso Totonerobis...e fu squalificato per 3 anni.
Da allenatore la sua carriera non è stata affatto esaltante, siede sulle panchine di Pro Vercelli, Rodengo Saiano, Pergocrema e Ivrea accumulando diversi esoneri.
Tuttavia questo inizio campionato ha proposto una Pro Vercelli molto solida in difesa e capace di andare a segno con diversi uomini. Pertanto la Pro Vercelli è da considerare avversario ostico e rognoso.
