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Il direttore di gara molfettese non ha mai diretto le due squadre

Eugenio Abbattista, emergente arbitro di Molfetta, dirigerà il derby dello "Zaccheria" tra Foggia e Taranto. Nato a Bari il 28 dicembre del 1982, è al terzo campionato di Lega Pro: 23 presenze in Prima Divisione, 16 in Seconda.

Non ha mai diretto il Taranto e il Foggia.

In questa stagione ha totalizzato 6 presenze (2 in Prima Divisione, 4 in Seconda; ha ammonto 29 giocatori, ne ha espulsi 2, concedendo 2 rigori. 2 segni 1, 2 segni X, 2 segni 2.

PARTITE DIRETTE IN QUESTA STAGIONE:

11° 1Div/B 06/11/2011 TRIESTINA-SUDTIROL ALTO ADIGE 1-2 (5 ammoniti, 1 rigore)

9° 1Div/B 23/10/2011 FROSINONE-LATINA 1-1 (4 ammoniti, 1 espulso)

7° 1Div/A 12/10/2011 BENEVENTO-SORRENTO 1-0 (6 ammoniti)

5° 1Div/B 02/10/2011 PORTOGRUARO-PIACENZA 2-2 (3 ammoniti, 1 espulso, 1 rigore)

3° 1Div/B 18/09/2011 PRATO-VIRTUS LANCIANO 0-1 (5 ammoniti)

1° 1Div/A 04/09/2011 TERNANA-VIAREGGIO 1-0 (6 ammoniti)

da blunote

Ultime news dalla società: Nel giovedì di preparazione alla sfida di Foggia, sul Comunale di Palagianello si ritrovano i soli calciatori non convocati per la sfortunata trasferta di Coppa ad Andria. Mister Davide Dionigi è così costretto a chiedere in prestito qualche ragazzo agli Allievi nazionali per mettere in campo un lavoro di carattere prettamente tecnico-tattico su concrete situazioni di gioco. Non fanno parte della seduta Di Bari, Taulo e Vicedomini, ancora alle prese con un programma specifico di lavoro differenziato. La truppa rossoblu si ritroverà agli ordini di mister Dionigi nella mattinata di venerdì.

FOGGIA-TARANTO 0-1
I Divisione/A 2011/12, 12° Giornata - Dom 13.11.2011

FOGGIA: Ginestra, Traorè, Frigerio (28' st Cruz), Bianchi (1' st Wagner), Lanzoni, Gigliotti, Molina, Meduri, Tiboni (1' st Giovio), Venitucci, Defrel.
A disposizione: Botticella, Toppan, Cardin, Agodirin.
Allenatore: Paolo Stringara

TARANTO: Bremec, Sosa, Colombini, Di Deo, Coly, Rizzi, Antonazzo, Sciaudone, Guazzo (16' st Giorgino), Chiaretti (35' st Degasperi), Rantier (21' st Girardi).
A disposizione: Faraon, Cutrupi, Sabatino, Pensalfini.
Allenatore: Davide Dionigi

ARBITRO: Eugenio Abbattista di Molfetta
Assistenti: Alessandro Marinelli di Jesi e Nicola Croce di Fermo
MARCATORI: 13' pt Sciaudone (T)
AMMONITI: Frigerio, Bianchi, Tiboni (F), Guazzo, Rantier, Rizzi (T)
ESPULSI Al 9' st Venitucci (F) per doppia ammonizione
NOTE: Angoli: 8-6. Fuorigioco: 2-4. Recupero: 1' pt e 4' st

L'ANALISI
di UT (the original)

Se il Taranto non vinceva il derby in casa del Foggia dal 27 ottobre del 1985 c'era un motivo, se c'è riuscito quest'anno è un segnale inequivocabile di come questo campionato sia in qualche modo per noi sui generis.
E' poi la terza vittoria esterna in 12 partite di campionato, dato ampiamente sopra la media, così come i punti raccolti.
Poco importa allora che il Taranto sia stato più cinico che bello, che abbia sofferto contro un avversario in 10, perchè contava vincere e basta.
E la vittoria è arrivata, vittoria storica, pesante, preziosa, capace di rilanciare le ambizioni della squadra dopo un periodo in chiaro scuro.
Tre punti che consentono di restare in scia della sorprendente capolista e di scavare un solco sulle prime inseguitrici.
Come sostiene AF è stata una vittoria diversa. Nei precedenti exploit esterni il Taranto aveva annichilito gli avversari. Anche a Benevento il Taranto sembrava fare un sol boccone degli avversari, ma "bloccato" nel suo sistema di gioco...si è lentamente sgonfiato e si è in pratica "suicidato" con una serie di errori. Non riuscendo ad interpretare la gara in un modo diverso, più saggio e maturo.
A Foggia il Taranto ha superato invece la prova di maturità, perchè è stato cinico, ha occupato gli spazi, si è difeso con ordine e si è affidato al gioco di rimessa, di contro abbiamo difettato nel non chiudere la partita con il raddoppio e questo ha provocato qualche sofferenza di troppo.
E' stata poi la gara che ha offerto nuovi spunti e conferme nell'organico a disposizione del Mister. Inanzitutto un ritrovato Colombini, tatticamente utile e diligente, ma anche in grado di apportare carisma con i suoi meritati galloni da Capitano, un'altra risorsa di affidamento sicuro. Un Di Deo che sta ritornando su livelli discreti di condizione e rendimento e l'ennesima consacrazione di Sciaudone come pedina imprescindibile nello scacchiere del Taranto.
Un centrocampista come Sciaudone, perfettamente adattato nel ruolo aggiunge quella qualità in mediana che abbiamo sempre sognato e richiesto, capace di contrastare e verticalizzare, oltre che d'inserirsi e arrivare a rete.
C'è poi da notare la buona prestazione degli esterni, quella del redivivo Antonazzo che se gioca ai suoi livelli fa la differenza e di Rizzi che si sta dimostrando un vero e proprio rinforzo a sinistra, capace di spingere, di contenere e di dare equilibrio al modulo, con quel tanto di esperienza e di astuzia che risulta poi fondamentale nella gestione di una gara.
Infine l'umiltà e l'utilità tattica di Girardi che conquista falli, fa salire la squadra, toglie gli affanni, da respiro e fa morire il gioco lontano dalla nostra area.
Se per voi è poco.

La sintesi, i goal e le interviste

Grande prova di maturità

GESTIONE NELLA CRISI IN MENO DI UN MESE


12/10/2011 TARANTO TERNANA 0-1
Lo schiaffone in faccia che ci ha fatto traballare e ci ha smontato la testa e le sicurezze.

16/10/2011 PRO VERCELLI TARANTO 0-0
Il punto sofferto su un campo difficile da cui ripartire, il Taranto convalescente.

23/10/2011 TARANTO MONZA 2-1
La vittoria dei nervi strappata all'ultimo respiro.

30/10/2011 BENEVENTO TARANTO 2-1
La ricaduta...ginocchiata nelle parti basse e capuzzata sul naso sanguinante.

06/11/2011 TARANTO COMO 3-1
La vittoria "facile" che facile non è mai...

13/11/2011 FOGGIA TARANTO 0-1
Il Taranto non è bello...ma è guarito...

C'è da essere soddisfatti sul come il Taranto abbia superato la sua "crisi" di risultati senza perdere eccessivamente terreno e rilanciandosi in classifica: -2 dalla capolista.
Se non ci faremo prendere dalle frenesie di dare per scontato i risultati e se giocheremo le partite una alla volta tutto è possibile.
Per ora sono contento e mi godo la vittoria di Foggia.