Sull'A3 Salerno-Reggio Calabria si muore

[amaranta]

nulla

[MrVaridoianis]

Un bell'articolo.

Difficile non quotare: e da meridionale, aggiungerei PURTROPPO

[Rossazzurro]

Già, purtroppo è vero. E vogliono fare il ponte... :mmm:

[facinoroso]

quella strada l'ho fatta spesso 10 anni fa,d'inverno.La definii "il bronx delle strade italiane".E' paurosa in certi punti.In direzione sud una 2 corsie strettissima in salita,spesso con curve ad ampio raggio su viadotti sconnessi esposti a un pauroso vento (e da 100 all'ora in poi si sente eccome).Ogni volta hce facevo quella strada,avevo paura.E' molto trafficata essendo un'arteria primaria di tir e di camion alti e stretti,spesso telonati.Quando faceva vento,si intuiva benissimo "l'effetto vela" x gli spostamenti innaturali dei camion....Un sorpasso in curva in quelle condizioni su una carreggiata cosi' stretta e' un grande pericolo.Quando vado su quella,non mi sento su una analoga strada come tutte quelle d'italia;qualsiasi persona che la farebbe la prima volta si sforzerebbe di capire come puo' essere chiamata col termine "autostrada",xche' x ampi tratti c'e' una differenza abissale.

[ACIREALE1946]

la A3 ogni anno ke io parto x le vacanze in auto vedo ke ankora nn si kompleta ...siamo arrivati a 10 anni , ma quando intendo finirla , inutile fare il ponte se non prima mettono in sicurezza l'autostrada...

[amaranta]

Per

[facinoroso]

Per adesso è solo una denuncia del sindacato regionale della Calabria UilTrasporti, ma lunedì prossimo si potrà sapere di più. Se le cose stanno come sostiene il sindacato per tre-quattro mesi Sicilia e Area dello Stretto saranno praticamente tagliati fuori dai treni a lungo percorso. Infatti i treni eurostar e intercity che partono e arrivano Reggio Centrale, verrano fatti nascere e morire a Lamezia.
Questa soluzione provvisoria di Trenitalia si giustifica con la chiusura per tre-quattro mesi della linea Vibo Pizzo per rimettere in sicurezza questa linea, della la "direttissima", interessata ad una grossa frana. Era stato detto in un primo momento che tutti i treni sarebbero stati dirottati via Tropea, linea ad solo binario. Evidentemente, secondo quanto sostiene l'UilTrasporti, adesso Trenitalia ha deciso far partire da Lamezia intercity ed eurostar.
Della questione il sindacato ha investito il primo cittadino di Reggio e lunedì prossimo al Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio ci sarà una conferenza stampa congiunta del segretario regionale dell'UilTrasporti Pino Bartolo e del sindaco Giuseppe Scopelliti.
L'intera area di Reggio e la Sicilia sono già penalizzate dai lavori dell'A3 che rendono precario il traffico del gommato. La settimana scorsa per una serie di frane per diversi giorni era impossibile raggiungere Villa per la contemporanea chiusura dell'A3 e della "18". Sono giorni stati giorni davvero difficili soprattutto per i mezzi diretti in Sicilia. Dal 18 febbraio, quando cominceranno i lavori sulla Vibo-Pizzo, diventerà problematico anche il trasporto ferroviario.

questo significa che non posso ancora venire?

[Saladin]

La A3 non è una autostrada.Ma nemmeno una strada nel senso più ampio.
La definirei un viaggio mistico e onirico alla ricerca di se stessi.
Come un film drammatico su fatti realmente accaduti ti mette di fronte alla paura,alla morte stessa.FIno a che scrutando in se stessi non trovi la verità,Dio o il nirvana.
Famosi sono i bus a tetto aperto pieni di buddisti che vogliono ritrovare se stessi.
La A3 è l'equivalente della Guernica di Picasso.Intricata e coinvolgente.
Scelte apparentemente sensa senso,solo apparentemente in quanto senso non ne hanno davvero sono il cardine di questo capolavoro italiano.
I continui lavori sono ritardati,in quanto i vari operai e le ditte rimangono basite e con il nodo in gola al solo pensiero di deturpare cotanta bellezza.

[amaranta]

Maltempo: squadre Anas sparpagliate sulla A3
Giovedì 12 Febbraio 2009 11:08
Dalle prime ore di questa mattina si alternano nevicate, grandinate e piogge su gran parte dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, in particolare nel tratto compreso tra gli svincoli di Lagonegro e Falerna, dove sono attive le squadre Anas per la gestione della viabilita' e mezzi spargisale. L' Anas ha attivato tutte le misure preventive, che prevedono l'obbligo delle catene a bordo per tutti i veicoli. Per evitare disagi alla circolazione e per consentire il regolare flusso dei veicoli leggeri sui tratti innevati, i mezzi pesanti - si legge in una niota dell'azienda - vengono deviati sul percorso alternativo delle strade statali 585 e 18 con uscita obbligatoria a Lagonegro nord per coloro che sono diretti a sud e rientro in autostrada a Falerna. I mezzi pesanti diretti a Nord vengono deviati invece alle uscite di Falerna e Sibari e rientro in autostrada a Lagonegro. E' stato riaperto il tratto tra Sant'Onofrio e Pizzo in direzione nord su una sola carreggiata predisposta a doppio senso di circolazione dopo la chiusura di ieri per pericolo caduta massi. Tra gli svincoli di Serre e S. Onofrio-Vibo Valentia, invece, i veicoli transitano solo sulla carreggiata nord predisposta a doppio senso di circolazione per lavori di messa in sicurezza a causa di un pericolo frana. Quanto alla viabilita' interna, a causa della neve, si transita con l'obbligo di catene montate sulle strade statali 108 bis, 107 silana crotonese, 682 Jonio Tirreno, 660 di Acri e 17 Silana di Rossano. Restano chiuse, per rischio frane, la statale 18 tra comune di Scilla e Bagnara, la statale 109 bis tra Catanzaro e Sant'Elia e la 182 delle Serre Calabre tra Petrizzi Gagliato e Soverato e in localita' Sorianello. (AGI)