Vis Pesaro ha scritto:oggi come oggi è quasi tutto saturo perchè non si creano altri posti di lavoro, secondo me siamo al paradosso che chi lascia la scuola a 16 anni ha più possibilità lavorative perchè viene pagato meno ed è più appetibile per il datore di lavoro.
Dipende sempre da cosa vuoi fare. A 16 anni trovi lavoro, presumibilmente un lavoro con prospettive di crescita reddituale e di mansioni piuttosto misere però. Investire nell'istruzione, è ancora oggi indispensabile se si ambisce ad una posizione migliore.
Ci sono settori in cui la richiesta è ancora molto alta, ma scegliere una facoltà solo per quel motivo significa fare per tutta la vita un lavoro che non piace. Io resto dell'idea che se si è bravi in una qualsiasi cosa e si investe sul proprio talento, il mercato del lavoro darà il giusto sbocco.
Quindi la priorità è capire cosa ci piace fare, dopo di che lavorare e sudare per diventare bravi.
Il che può significare studiare e lavorare contemporaneamente, se non ci si può permettere di studiare e basta.
