FuarceUdin ha scritto: 3-Ho paura di come possano essere smaltite le scorie.
4-Non ho fiducia in questa classe politica soprattutto su questo tema.

FuarceUdin ha scritto: 3-Ho paura di come possano essere smaltite le scorie.
4-Non ho fiducia in questa classe politica soprattutto su questo tema.
thor01 ha scritto:la probabilità di un incidente nucleare è infinitamente piccola,ma i danni possibili sono infinitamente grandi.
Ma se riempiano il pianeta di centrali quelle probabilità infinitamente piccole si moltiplicheranno. Sarò ripetitivo ma mi sembra davvero il concetto base da cui partire.thor01 ha scritto:la probabilità di un incidente nucleare è infinitamente piccola,ma i danni possibili sono infinitamente grandi.
dal punto di vista prettamente statistico direi che è un fondamento deboluccio :-)JerryMaguire ha scritto:Ma se riempiano il pianeta di centrali quelle probabilità infinitamente piccole si moltiplicheranno. Sarò ripetitivo ma mi sembra davvero il concetto base da cui partire.thor01 ha scritto:la probabilità di un incidente nucleare è infinitamente piccola,ma i danni possibili sono infinitamente grandi.
Per quale motivo?Gooner ha scritto:dal punto di vista prettamente statistico direi che è un fondamento deboluccio :-)JerryMaguire ha scritto:Ma se riempiano il pianeta di centrali quelle probabilità infinitamente piccole si moltiplicheranno. Sarò ripetitivo ma mi sembra davvero il concetto base da cui partire.thor01 ha scritto:la probabilità di un incidente nucleare è infinitamente piccola,ma i danni possibili sono infinitamente grandi.
E' un po' il principio per cui fanno il sistema al Superenalotto..JerryMaguire ha scritto: Per quale motivo?
Se in una boccia metti 1 pallina blu su 100 è meno probabile esca che se ne metti 10 blu, no?
Quoto pure le virgole.Gooner ha scritto:Le abbiamo ai confini. La Francia ce l'ha e ce la vende. Se succede un casino ne paghiamo anche noi le conseguenze. Il casino non succede ma proprio per questo conviene farsele. Mi hanno assicurato (studio altro, ho studiato, anzi.. mi devo fidare) che ci guadagnamo.
L'Italia dal punto di vista dell'energia è arretrata perché nell'87, il popolo, plagiato da Chernobyl, ha sbagliato a votare (diciamo le cose come stanno..). Avesse votato per il nucleare ora saremmo tendenzialmente più ricchi e la storia ha insegnato che è sicura esattamente come le altre tecnologie. Non vorrei si rifacesse lo stesso errore e questo avvenimento in Giappone mi sa che sarà decisivo.
Tra 15 anni costruiremo centrali forse obsolete ma comunque efficaci. Le energie rinnovabili piacerebbero anche a me ma non ci sono! Tappezziamo na regione di pale? Mettiamo pannelli dappertutto? Sfruttiamo l'acqua. Nulla di queste cose, anche tutte assieme, garantirebbe l'energia che dà il nucleare.
Voi restereste col dubbio e la speranza di poter sfruttare le rinnovabili per 15 anni e poi ritrovarci senza niente?
Io credo che lo sfruttamento delle risorse debba andare di pari-passo.
Se si costruisce una centrale, nulla vieta di continuare a studiare tutte quelle energie rinnovabili che se fossero realmente efficaci non porterebbero nemmeno al referendum, no?
Se il solare garantisse tutta l'energia disponibile, a che pro fare il nucleare?
sono sostanzialmente d'accordo su tutto, eccetto sulla prima parte, sul nucleare si investe ma la gran parte degli investimenti sono sulla sicurezza non su come migliorare il rapporto costo energia, sul solare bisognerebbe investire davvero tanto per migliorare il rapporto costi energia, senza contare che non sempre hai il massimo rendimento (cielo nuvoloso) e che la manutenzione di un impianto solare e altrettanto onerosa di quella di un impianto nucleare a partità di energia prodotta.Alexito90 ha scritto:Bella questione.
L'energia nucleare è certamente una fonte che permette di ottenere un buon rapporto costi/energia ottenuta. Ma questo è figlio anche del fatto che sul nucleare si investe, su altre tipologie di energie che potenzialmente potrebbero garantire grossomodo stessa quantità di energia e minor impatto ambientale (solare, tanto per fare un esempio) invece gli incentivi scarseggiano da sempre.
Sarei anche favorevole alla costruzione di una centrale nucleare secondo le ultime tecnologie, quelle che limitano al minimo i rischi dello smaltimento delle scorie radioattive, discretamente lontana dai centri abitati, predisponendo un efficace piano da sviluppare in caso di incidenti che naturalmente si preferirebbe evitare.
Ma c'è un però. Sappiamo come vengono fatte le cose in Italia. Sappiamo che le norme sono spesso e volentieri un optional, e sappiamo anche che la richiesta di impiantare una centrale nucleare sul nostro suolo è figlia di decisioni che provengono da altri lidi, lidi che non possono essere contraddetti, che vorrebbero imporci la costruzione di un reattore non di ultima generazione, con annessi rischi maggiori e costi di manutenzione (alla lunga) maggiori.
Alle condizioni a cui credo dovrebbe sottostare la costruzione di centrali nucleari, io sarei contrario. E ho smesso di illudermi, quindi non credo che queste condizioni possano cambiare.
hai perfettamente ragione la penso come teRUMePERA ha scritto:Ritengo molto costruttivo questo topic. Avevo inizialmente un'istintiva avversità al nucleare, ma volevo darmi una giustificazione più razionale. I vostri interventi mi stanno facendo riflettere con maggiore consapevolezza sui pro e i contro.