Opera Omnia: Rewriting History

[doriangrey1983]

Certamente Rick che è giusto scambiare i pareri o "dissentire", io l'ho fatto solo su punti che a mio giudizio erano lievemente "errati". Son felice di poter parlare e anche apprendere da chi ne sa di piu e sopratt con imparzialità e attenzione come fai meravigliosamente
Son curioso di continuare a leggere altre cose che vorrai dirci ancora continua pure

[ricky811]

tra l'altro mi scuso se sono un po bloccato, ma ho un po da fare in questi giorni. presto arriverà la quarta parte

[ricky811]

e

[ricky811]

o

[ricky811]

tabellone

[19angelo85]

Complimenti Ricky, hai aperto un argomento simil cavallo di t****/vaso di pandora... nel senso che hai toccato il punto focale dei problemi economici/sociali attuali. Io avrei voluto parlarne della situazione in cui viviamo anche se il contesto (sito di calcio e fanta) magari era meno incentrato sull'offtopic. Beh la mia lontananza dal sito non a caso risale a piu di 2 settimane fa perchè le europpe hanno avuto la priorità. L'argomento è ampio e non è riassumibile brevemente ma son contento che lo hai propiziato... oggi (eufemismo, sarebbe da dire dal 2009 ovvero quando ufficialmente è partita la crisi "indotta"), diciamo la verità, in quanti si preoccupano o preoccupavano di queste tematiche? Pochi. E il perchè non è complicato... i media. I mass media da sempre sono stati pilotati nello sviare interessi e tematiche di importanza cruciale. Ci propinano lo sport, i talk show, programmi piu o meno di valore e livello, film e telefilm, reality penosi, ecc ecc... questa è la base sulla quale fanno presa x farci distrarre dalla realtà... perchè poi c'è chi studia, il lavoro, gli interessi personali, le amicizie, i problemi della vita, il danaro, felicità e tristezze... insomma oggi ben poche persone nonostante tutto si sono un po accorte di come le cose vadano abbastanza male e non solo x la crisi ma in generale. Tornando al post... come ben dicevi non è come tutti credono che siamo amministrati dai parlamentari al governo, quello è solo lo specchio in realtà di chi è al di sopra di questo... possiamo chiamarli "i potenti", la Trojka, gli oligarchi, illuminati, ecc ecc... tante nomenclature x esprimere il medesimo concetto. E' vero, chi tiene le redini del gioco sono pochi individui che hanno il 95% dell'economia globale... i Rotschild, i Rockefeller, JP Morgan, le assicurazioni, multinazionali, spa, le banche, investitori, e tutti coloro i quali detengono le ricchezze, proprietà private e i servizi del mondo intero.... c'è una povertà su 7 miliardi di persone che raggiunge oltre la metà della cifra... queste cose in tv o sui giornali non le potrete mai sapere. Non a caso chi mi conosce sa che per scelta ho ripudiato la tv e i giornali 7 anni or sono perchè ho capito che i media sono disinformazione e xkè dico ciò? Un fatto... un video che mi ha cambiato la percezione dell'informazione: "Inganno globale" un video sull'11 settembre di Massimo Mazzucco, giornalista italiano che ha smentito la tesi ufficiale sull' attentato delle twin towers. Magari qualcuno lo ha visto... beh dai dubbi espressi e dall'impossibilità secondo alcune teorie di spiegare il vero andamento della vicenda (con delle controprove determinanti e serie), mi hanno fatto capire che l'informazione oggi è distorta. E l'11 settembre centra con la storia dell' Afghanistan, non è mica un caso... petrolio.... avevano bisogno di un episodio x andare a espropriare il petrolio. Attentato terroristico, meglio di così no? Peccato che se vedete quel documentario... io ne son rimasto stupefatto. E quindi da qui io ho cominciato dal 2006 a studiare, ad informarmi, a documentarmi x vie traverse nel web... sempre verificando le fonti... facendomi una idea mia... poi beh il M5S mi ha preso dall'anno scorso x idee e innovazione... e ho sentito tampo fa già con grillo parlare di sovranità monetaria, signoraggio, eurocrati, politici, beh... quanto materiale x capire sempre di più in che razza di mondo viviamo... tutte informazioni e competenze che pochi davvero hanno cercato di mostrarci... come Paolo Barnard x dirne un altro, economista e giornalista del MMT. Lo stimo perchè anch'egli mostra molte verità fino a qualche anno fa forse derise o non prese in considerazione... quindi tutte queste cose mi fanno intendere in maniera alternativa all' italiano "medio". Ho fatto il professionale si, ma non nascondo quanto fossi ignorantototto all'epoca... ma la curiosità, la fame di informazione vera, il tempo messo x capire meglio... insomma, non bisogna esser un genio o laureato o chicchessia cosa per poter arrivare a certe cose... e ne sono preoccupato tutt'ora del tempo in cui viviamo...

Mi passi il link dei video a cui fai riferimento?

[19angelo85]

Giuro che quando ho letto che i soldi vanno distrutti per stampare nuovo denaro stavo per spaccare il monitor. Domani continuo con calma.

[doriangrey1983]

Ecco Angelo:

http://youtu.be/8fm_zPIqPXY

non esagero a dire che dopo questo ho cominciato a cambiare parere sui media...
Poi se sei interessato e hai voglia di veder altro materiale ci sono anche: zero, september clues, 11 settembre 2001, farenheit 9/11...

[doriangrey1983]

Rick appena ho 1 secondo leggo le ultime che hai scritto

[ricky811]

h

[19angelo85]

Ma tutto ciò non dovrebbe portare al collasso e/o al fallimento del sistema? Quale vantaggio avrebbero questi soggetti che gestiscono tutto?

[ricky811]

u

[SirPsychoSexy]

forse e dico forse,dal minuto 3:00 non mi convince..

[MrVaridoianis]

Finalmente ho avuto il tempo di leggere tutto.
Stavo appunto per correggerti su un punto fondamentale, gli accordi di Bretton Woods che nel 1971 svincolarono il sistema monetario dalle riserve auree, senza il quale l'espansione incontrollata della moneta "virtuale" oggi non sarebbe stata possibile.

Da discutere ci sarebbe all'infinito, inizierei con i primi appunti che mi vengono in mente (la mole di informazioni è enorme e faccio fatica a tenere tutto a mente, per quanto avessi già sviscerato l'argomento con ricerche personali).

Nel video di Barnard (il giornalista grazie al quale ho approfondito e scoperto tutto quello che so sul sistema monetario) le imprecisioni che riscontro sono l'assenza di una chiara affermazione del fatto che la creazione di moneta da parte della BCE sia si senza spese ma venga da loro iscritta a bilancio come un debito (che quindi è fittizio), ma di Barnard ho letto quasi tutto e ogni imprecisione non è frutto di ignoranza sull'argomento bensì deriva dalla necessità di condensare informazioni delicate e dettagliate nei ristretti tempi televisivi (e con la necessità di non utilizzare linguaggi troppo tecnici per rendere il pippone assorbibile anche dai più refrattari) e il fatto che lui parli di un sistema in cui in uno Stato a moneta sovrana siano lo Stato e anche le banche a creare moneta.
In realtà il primus movens è sempre e solo lo Stato, che nella "persona" della banca nazionale ha facoltà di stampare moneta e metterla in circolazione a favore di enti privati (cittadini, aziende) e banche private.

Per il resto: "glisso" sui rapporti di forza e sulle gerarchie esistenti nel sistema di coloro che tengono le redini dell'economia mondiale e non perchè non abbia fiducia nelle tue parole, ma perchè purtroppo non esistono riscontri pratici sul fatto che siano i Rockfeller piuttosto che gli Agnelli ad essere più in alto di tutti.
E soprattutto, questa storia dei nomi e cognomi (che pure è importante) rischia di distrarci dal punto cruciale della questione: comprendere la truffa che che c'è dietro l'istituzione del sistema monetario europeo.
Dico questo perchè alla tua ottima e chiara disamina aggiungerei una chiara precisazione: se anche il sistema di moneta sovrana in vigori in paesi quali USA e Giappone è vittima della "truffa" dell'interesse sul denaro stampato che rende materialmente inestinguibile il debito pubblico accumulato, è anche vero che quel sistema pur con le sue falle si basa proprio sul fatto che il debito non sia e non debba mai diventare un vero debito, essendo bensì il "credito" dei cittadini e la misura della spesa pubblica a favore dei cittadini che lo Stato effettua.
Diventa quindi un mero indicatore economico, utile al pari degli altri per allontare i rischi inflattivi e deflattivi, ma non è mai lo spauracchio che oggi è diventato in Europa, perchè anzi esprime la virtuosità dello Stato nel creare ricchezze in termini di beni e infrastrutture, che a differenza della cartamoneta costituiscono l'unica vera ricchezza dei cittadini (e qui mi riallaccio alla parte della tua tesi che più ho apprezzato).

Un'altra cosa che mi sento di aggiungere è che, "smascherato" questo sistema di non semplice comprensione, non esiste un'unica valida ricetta economica. L'economia è una scienza molto più sperimentale di quanto non possano essere considerate la fisica o la matematica, che si basano su dogmi che non possono essere messi in discussione. In economia tutto può essere messo in discussione proprio perchè il sistema è profondamente "antropizzato", influenzato dalla mano dell'uomo che può cambiare le regole del gioco istituendo trattati, modificando tassi d'interesse ed aliquote, oggi può addirittura permettersi di rovinare economie statali semplicemente declassando l'economia del paese stesso e scoraggiandone gli investimenti.
Se nella matematica la mano dell'uomo c'è fino ad un certo punto, ed è in grado di manipolare esclusivamente un sistema che si auto-governa grazie a leggi che non possono mai essere infranti, pena la non validità della teoria preconizzata o del calcolo effettuato, in economia i dogmi sono ben pochi (e sono quasi tutti riferiti ai principi base di domanda e offerta), è difficile trovare teorie universalmente valide ma semmai più o meno adatte ad una determinata economia in base ai punti di forza del paese stesso, alle risorse energetiche possedute, al tessuto industriale e ad un centinaio di altri fattori;
E' proprio questo carattere a tratti "aleatorio" della scienza economica ad aver permesso l'instaurarsi di un sistema del genere. E' stato possibile nascondere un sistema truffaldino dietro una coltre di immensa complessità, di difficile accesso da parte del comune cittadino, poichè i punti fermi sono pochi e l'informazione a riguardo è pilotata e mai trasparente.

[biancodisera]

Ti sto seguendo anche io Ricky.