Io me la cavicchio in alcuni sport ma non son bravo in nessuno.
Pago qualche impedimento dei miei genitori e un carattere decisamente incostante.
Avevo iniziato a giocare a Pallavolo ed ero bravetto, ho avuto il piacere di giocare con Valentina Fiorin che ha giocato diverse partite in Nazionale A e ora gioca a Cannes (è del mio paese e abbiamo fatto le stesse scuole).
Dopo un anno ho mollato.
Poi a scuola ci avevano avvicinato ai vari sport. Scarsetto nelle gare a resistenza, ridicolo nel getto pesi (

), trovai discrete qualità nei 110H. Andai per un buon periodo ad allenarmi al campo (più per il 9 in pagella, ad essere sinceri) ma poi mi appassionai. Ai campionati studenteschi, gara a dir la verità di livello molto basso, vinsi una medaglia e da lì provai alle provinciali dove feci una figura pessima (gambe contrattissime e qualche dolore allo stomaco).
Mollai da lì a poco, ho avuto l'onore di conoscere Dal Giudice, che è stato l'allenatore personale per molto tempo di Emanuela Levorato, primastista italiana dei 100 metri.
A calcio non ho mai potuto verificare la mia qualità perchè i miei genitori temevano per gli studi. Nelle partitelle tra amici giocavo tranquillamente a livello di chi andava ad allenamento 3 volte a settimana, sinceramente mi rode non aver potuto mettermi alla prova. Ora gioco a calcetto tra amici, prediligo la posizione di perno basso del rombo (dire difensore centrale è na bestemmia

) da dove mi piace aprire il gioco..( trovo molto gratificante una bella giocata a smarcare piuttosto che una personale che comunque non disdegno per sano narcisismo

) ma son più bravo in porta dove mi son temprato difendendo la squadra più scarsa della storia di questo sport.

Palestra ho provato un mese, il mese successivo tolsero l'orario continuato e per me che lavoravo era un problema non indifferente (impossibile andarci...). La mollai e non l'ho più ripresa anche perchè per pigrizia so che mi iscriverei per non andarci mai..