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Annuncio sul sito: «Da ottobre l'enciclopedia multimediale cesserà di esistere»

MILANO - La Microsoft chiude Encarta. Il gigante americano ha annunciato che a partire da giugno il software (Cd e Dvd) della celebre enciclopedia multimediale non sarà più commercializzato, mentre da ottobre verrà chiusa la versione online. Dal 31 ottobre, insomma, il servizio cesserà di funzionare (ad eccezione della versione giapponese, che sopravviverà fino al 31 dicembre).

SCENARI CAMBIATI - È stata la stessa Microsoft ad annunciare la decisione, spiegando in un messaggio pubblicato in Rete che «la categoria delle enciclopedie tradizionali e del materiale cui si riferiscono è cambiato». «Oggi - prosegue il comunicato - le persone cercano e consumano le informazioni in maniera molto differente rispetto a qualche anno fa».

WIKIPEDIA - Encarta era stata lanciata nel 1993, sulla base di documentazione tradizionale come quella fornita dall'Enciclopedia Britannica. Già disponibile su Dvd e Cd-Rom, era poi divenuta consultabile anche su Internet per abbonamento. La sua popolarità è a poco a poco diminuita a vantaggio dell'enciclopedia gratuita online Wikipedia, continuamente aggiornata dagli internauti, mentre le modifiche su Encarta erano decise dagli editori.

Era solo questione di tempo... impossibile battere Wikipedia.

Anche non volendo necessariamente informarsi su Wikipedia, l'utente che cerca su Google si troverà come primo risultato sempre la pagina di Wikipedia. E' un monopolio, ormai...

Alexito90 ha scritto:Era solo questione di tempo... impossibile battere Wikipedia.

Anche non volendo necessariamente informarsi su Wikipedia, l'utente che cerca su Google si troverà come primo risultato sempre la pagina di Wikipedia. E' un monopolio, ormai...

Vero purtroppo...Wikipedia è molto pericolosa se non si sa bene cosa si ha davanti...chiunque può scriverci, e infatti vi si trovano tante informazioni non tanto veritiere (diciamo così), di ogni tipo...è ottima per un'informazione veloce, per avere nel giro di pochi secondi un'idea di un argomento o di una persona o altro...ma basarsi solo su di essa non è il massimo

Daniste ha scritto:

Alexito90 ha scritto:Era solo questione di tempo... impossibile battere Wikipedia.

Anche non volendo necessariamente informarsi su Wikipedia, l'utente che cerca su Google si troverà come primo risultato sempre la pagina di Wikipedia. E' un monopolio, ormai...

Vero purtroppo...Wikipedia è molto pericolosa se non si sa bene cosa si ha davanti...chiunque può scriverci, e infatti vi si trovano tante informazioni non tanto veritiere (diciamo così), di ogni tipo...è ottima per un'informazione veloce, per avere nel giro di pochi secondi un'idea di un argomento o di una persona o altro...ma basarsi solo su di essa non è il massimo

In effetti, assumere qualche supervisore "super partes", magari dividendo il sito in settori, renderebbe il tutto un attimo più professionale e meno "casereccio".
Anche se, sicuramente chi inserisce nuove voci o ne modifiche delle esistenti non è uno sprovveduto. Certo, ci sarebbe il problema di finanziare il sito, che ora credo sia totalmente "no-cost", però magari tra banner e pubblicità varie qualcosa ci si ricaverebbe...

sui link di pubblicità i proprietari di wikipedia sono sempre stati contrari.
infatti, fino a qualche tempo fa, ci fu una colletta di non so quanti milioni di dollari per farla restare aperta.

io avevo la versione di encarta del 2008 che diventava inutile in quanto chiunque oggi ha l internet e sikuramente wikipedia è più facile da consultare e rrica di notizie

ACIREALE1946 ha scritto:io avevo la versione di encarta del 2008 che diventava inutile in quanto chiunque oggi ha l internet e sikuramente wikipedia è più facile da consultare e rrica di notizie

Neologismo?

Alexito90 ha scritto:

ACIREALE1946 ha scritto:io avevo la versione di encarta del 2008 che diventava inutile in quanto chiunque oggi ha l internet e sikuramente wikipedia è più facile da consultare e rrica di notizie

Neologismo?

yes .. capita no