L'11 Settembre: dov'è la verità?
Inviato: 05.01.10 - 18:21
Su Internet c'è tantissima roba, sia a favore dei cosiddetti "complottisti" (che ipotizzano l'auto-attentato USA o quantomeno attentato di Al Qaeda sotto stretta vigilanza USA), sia a favore di coloro che invece credono alla ricostruzione ufficiale (attentato organizzato da Al Qaeda).
I punti di discussione sono tantissimi, ne cito alcuni:
Torri gemelle
-) Polverizzazione delle due torri senza presenza di grossi detriti e delle torri, e dei due aerei
-) Presunta presenza di grandi pozzanghere di acciaio fuso a distanza di settimane dall'accaduto, incompatibili con la temperatura di combustione del semplice kerosene (l'acciaio fonde tra i 1300 e i 1600 °C)
-) Testimonianze di gente che ha sentito distintamente dei "botti" provenire dalle torri prima del crollo
-) Eccessiva velocità di crollo delle due torri: simile più a una demolizione controllata che a un crollo dovuto a cause naturali
-) Secondo l'ingegnere progettista, le torri gemelle e la sua imponente struttura in acciaio avrebbe dovuto reggere temperature addirittura di poco superiori a 1000 °C per circa 6 h (alcune fonti affermano che quelle temperatura non sono state mai nè raggiunte nè avvicinate)
Pentagono
-) Nella zona dell'impatto, foro d'ingresso e di uscita che sembrano vistosamente più piccoli di quelli che sarebbero stati procurati dall'impatto con un imponente aereo di linea americano (largo circa 40 m)
-) Anche qui, quasi totale assenza di detriti dell'aereo di rilievo (qui addirittura si ipotizza che l'aereo non si sia mai schiantato, ma sul Pentagono ci sia finito altro)
-) Difficoltà nell'immaginare un aereo di linea dirottato che finisce senza grosse contromisure nel cuore della difesa americana, che a occhio e croce dovrebbe rappresentare una zona strettamente controllata e vigilata..
-) Poca chiarezza su disguidi, errori e ritardi che si sarebbero succeduti impedendo ai caccia americani di librarsi in volo e sventare l'attacco terroristico (in passato ci si era riusciti invece)
-) Rotta dell'aereo: dopo il dirottamento, i dirottatori sarebbero riusciti a raggiungere il Pentagono senza aiuto dalla base dei controllori di volo, cambiando totalmente direzione e riuscendo lo stesso a trovare il bersaglio..
Io sinceramente sono stato sempre un po' scettico in merito alla ricostruzione ufficiale, ma non me la sento neanche di fidarmi ciecamente di tutto ciò che propongono i "complottisti".
Ho proposto quindi i punti che mi sembrano più interessanti da discutere, in primis perchè i più difficili da confutare per coloro che sostengono la versione ufficiale..
A voi
I punti di discussione sono tantissimi, ne cito alcuni:
Torri gemelle
-) Polverizzazione delle due torri senza presenza di grossi detriti e delle torri, e dei due aerei
-) Presunta presenza di grandi pozzanghere di acciaio fuso a distanza di settimane dall'accaduto, incompatibili con la temperatura di combustione del semplice kerosene (l'acciaio fonde tra i 1300 e i 1600 °C)
-) Testimonianze di gente che ha sentito distintamente dei "botti" provenire dalle torri prima del crollo
-) Eccessiva velocità di crollo delle due torri: simile più a una demolizione controllata che a un crollo dovuto a cause naturali
-) Secondo l'ingegnere progettista, le torri gemelle e la sua imponente struttura in acciaio avrebbe dovuto reggere temperature addirittura di poco superiori a 1000 °C per circa 6 h (alcune fonti affermano che quelle temperatura non sono state mai nè raggiunte nè avvicinate)
Pentagono
-) Nella zona dell'impatto, foro d'ingresso e di uscita che sembrano vistosamente più piccoli di quelli che sarebbero stati procurati dall'impatto con un imponente aereo di linea americano (largo circa 40 m)
-) Anche qui, quasi totale assenza di detriti dell'aereo di rilievo (qui addirittura si ipotizza che l'aereo non si sia mai schiantato, ma sul Pentagono ci sia finito altro)
-) Difficoltà nell'immaginare un aereo di linea dirottato che finisce senza grosse contromisure nel cuore della difesa americana, che a occhio e croce dovrebbe rappresentare una zona strettamente controllata e vigilata..
-) Poca chiarezza su disguidi, errori e ritardi che si sarebbero succeduti impedendo ai caccia americani di librarsi in volo e sventare l'attacco terroristico (in passato ci si era riusciti invece)
-) Rotta dell'aereo: dopo il dirottamento, i dirottatori sarebbero riusciti a raggiungere il Pentagono senza aiuto dalla base dei controllori di volo, cambiando totalmente direzione e riuscendo lo stesso a trovare il bersaglio..
Io sinceramente sono stato sempre un po' scettico in merito alla ricostruzione ufficiale, ma non me la sento neanche di fidarmi ciecamente di tutto ciò che propongono i "complottisti".
Ho proposto quindi i punti che mi sembrano più interessanti da discutere, in primis perchè i più difficili da confutare per coloro che sostengono la versione ufficiale..
A voi