Fantacalcio Totalcalcio

Ho pensato di aprire questo topic per parlare di una questione molto seria che tra poco vedrà impegnati tutti gli italiani con un referendum che si farà il 12-13 giugno.
In quei giorni non si voterà solamente per il nucleare ma anche per altre questioni.(vi posto il link)

http://it.wikipedia.org/wiki/Referendum ... i_del_2011

Siete pro o contro al nucleare?

Bella questione.

L'energia nucleare è certamente una fonte che permette di ottenere un buon rapporto costi/energia ottenuta. Ma questo è figlio anche del fatto che sul nucleare si investe, su altre tipologie di energie che potenzialmente potrebbero garantire grossomodo stessa quantità di energia e minor impatto ambientale (solare, tanto per fare un esempio) invece gli incentivi scarseggiano da sempre.

Sarei anche favorevole alla costruzione di una centrale nucleare secondo le ultime tecnologie, quelle che limitano al minimo i rischi dello smaltimento delle scorie radioattive, discretamente lontana dai centri abitati, predisponendo un efficace piano da sviluppare in caso di incidenti che naturalmente si preferirebbe evitare.
Ma c'è un però. Sappiamo come vengono fatte le cose in Italia. Sappiamo che le norme sono spesso e volentieri un optional, e sappiamo anche che la richiesta di impiantare una centrale nucleare sul nostro suolo è figlia di decisioni che provengono da altri lidi, lidi che non possono essere contraddetti, che vorrebbero imporci la costruzione di un reattore non di ultima generazione, con annessi rischi maggiori e costi di manutenzione (alla lunga) maggiori.

Alle condizioni a cui credo dovrebbe sottostare la costruzione di centrali nucleari, io sarei contrario. E ho smesso di illudermi, quindi non credo che queste condizioni possano cambiare.

Io non voglio esprimere un parere, ma ogni volta che esce fuori sta questione mi sorge un dubbio.

Abbiamo la Francia a 2 passi, se dovesse succedere qualcosa lì è come se ci scoppiasse in casa, averle o non averle qui secondo me non cambia molto.

RUMePERA ha scritto:Io non voglio esprimere un parere, ma ogni volta che esce fuori sta questione mi sorge un dubbio.

Abbiamo la Francia a 2 passi, se dovesse succedere qualcosa lì è come se ci scoppiasse in casa, averle o non averle qui secondo me non cambia molto.

Hai perfettamente ragione Rum.Il problema non è averle in Italia o meno,il problema è se si vuole puntare sul nucleare o su altre forme di energia.Io non mi schiero comunque

diego89 ha scritto:

RUMePERA ha scritto:Io non voglio esprimere un parere, ma ogni volta che esce fuori sta questione mi sorge un dubbio.

Abbiamo la Francia a 2 passi, se dovesse succedere qualcosa lì è come se ci scoppiasse in casa, averle o non averle qui secondo me non cambia molto.

Hai perfettamente ragione Rum.Il problema non è averle in Italia o meno,il problema è se si vuole puntare sul nucleare o su altre forme di energia.Io non mi schiero comunque

anche io molto spesso mi pongo questo dubbio,però vorrei sapere,ma averle in italia e di conseguenza facendo lavorare delle persone,si rischierebbero malattie e robe varie anche in caso di funzionalità perfetta o quasi della centrale?

Il problema più grosso credo sia lo smaltimento delle scorie, già ce n'abbiamo troppi di rifiuti da smaltire

Opinione sul nucleare
http://affaritaliani.libero.it/green/nu ... 60311.html

tarantocalcio ha scritto:

diego89 ha scritto:

RUMePERA ha scritto:Io non voglio esprimere un parere, ma ogni volta che esce fuori sta questione mi sorge un dubbio.

Abbiamo la Francia a 2 passi, se dovesse succedere qualcosa lì è come se ci scoppiasse in casa, averle o non averle qui secondo me non cambia molto.

Hai perfettamente ragione Rum.Il problema non è averle in Italia o meno,il problema è se si vuole puntare sul nucleare o su altre forme di energia.Io non mi schiero comunque

anche io molto spesso mi pongo questo dubbio,però vorrei sapere,ma averle in italia e di conseguenza facendo lavorare delle persone,si rischierebbero malattie e robe varie anche in caso di funzionalità perfetta o quasi della centrale?

No, questo no. Con le dovute precauzioni, le radiazioni a cui sarebbero sottoposti gli addetti i lavori sarebbero sopportabili per il nostro organismi con marginal(issimi) rischi di sviluppare neoplasie o altre patologie correlate.
Per dirti, stavano moooooooooooooooolto peggio quelli che hanno lavorato con l'amianto..

Perlomeno, si smetterebbe di dare i soldi agli altri e faremmo lavorare qualche italiano, questo si.

RUMePERA ha scritto:Il problema più grosso credo sia lo smaltimento delle scorie, già ce n'abbiamo troppi di rifiuti da smaltire

Tranquillo, per quello c'è la mia regione, è lì che andrebbe a finire tutto

Alexito90 ha scritto:

RUMePERA ha scritto:Il problema più grosso credo sia lo smaltimento delle scorie, già ce n'abbiamo troppi di rifiuti da smaltire

Tranquillo, per quello c'è la mia regione, è lì che andrebbe a finire tutto

RUMePERA ha scritto:

Alexito90 ha scritto:

RUMePERA ha scritto:Il problema più grosso credo sia lo smaltimento delle scorie, già ce n'abbiamo troppi di rifiuti da smaltire

Tranquillo, per quello c'è la mia regione, è lì che andrebbe a finire tutto

Tu scherzi, ma "dall'alto" è stato già deciso che noi dobbiamo tenere sotto terra le scorie della centrale che sarebbe al servizio di tutta Italia.. una sorta di "a loro i soldi e a noi i tumori" sostanzialmente

RUMePERA ha scritto:Io non voglio esprimere un parere, ma ogni volta che esce fuori sta questione mi sorge un dubbio.

Abbiamo la Francia a 2 passi, se dovesse succedere qualcosa lì è come se ci scoppiasse in casa, averle o non averle qui secondo me non cambia molto.

A 300 km credo che sia da noi...

diego89 ha scritto:

RUMePERA ha scritto:Io non voglio esprimere un parere, ma ogni volta che esce fuori sta questione mi sorge un dubbio.

Abbiamo la Francia a 2 passi, se dovesse succedere qualcosa lì è come se ci scoppiasse in casa, averle o non averle qui secondo me non cambia molto.

Hai perfettamente ragione Rum.Il problema non è averle in Italia o meno,il problema è se si vuole puntare sul nucleare o su altre forme di energia.Io non mi schiero comunque

Credo che però sia intuitivo pensare anche che con 5 centrali le probabilità succeda un incidente sia TOTx5, se ce ne sono 10 è TOTx10... e così via. Se ce ne sono 0 è TOTx0...
Più ce ne sono e più è probabile che capiti qualcosa.

Io credo che non schierarsi su un tema tale sia una follia.

Posso dirvi una cosa? le scorie radiottive degli ospedali che personalmente vedo partare via perche giro sempre ospedali dove vanno a finire?
Le scorie radioattive degli ospedali provocano un danno enorme all'ambiente e all'uomo stesso sppena bruciati... qui in sicilia e' stato scoperto un deposito di scorie ospedaliere a cielo aperto...
Non aggiungo altro....Povera Italia,....

JerryMaguire ha scritto:

diego89 ha scritto:

RUMePERA ha scritto:Io non voglio esprimere un parere, ma ogni volta che esce fuori sta questione mi sorge un dubbio.

Abbiamo la Francia a 2 passi, se dovesse succedere qualcosa lì è come se ci scoppiasse in casa, averle o non averle qui secondo me non cambia molto.

Hai perfettamente ragione Rum.Il problema non è averle in Italia o meno,il problema è se si vuole puntare sul nucleare o su altre forme di energia.Io non mi schiero comunque

Credo che però sia intuitivo pensare anche che con 5 centrali le probabilità succeda un incidente sia TOTx5, se ce ne sono 10 è TOTx10... e così via. Se ce ne sono 0 è TOTx0...
Più ce ne sono e più è probabile che capiti qualcosa.

Io credo che non schierarsi su un tema tale sia una follia.

No jerry forse mi sono espresso male..non mi schiero qui per ora,ma andrò certamente a votare quando avrò preso una decisione..