Per chi non sa o ha dimenticato in fretta.

[19angelo85]

Oggi e' un triste anniversario, cancellato da tutti i libri di storia.

22 luglio 1943
« L'orologio della stazione segna le 9,43. Il cielo improvvisamente si oscura. Quaranta fortezze volanti ed oltre cinquanta aerei di mitragliamento piombono su Foggia. Quando il campanone del Municipio rintocca grave per dare l'allarme, la strage è in atto. Le prime bombe cadono sulla stazione, fracassandosi con inaudita violenza sui fabbricati e chiudendo gl'ingressi dei sottopassaggi da cui giungono strazianti grida di dolore. Qualche minuto prima è giunto un treno proveniente da Bari. Moltissimi viaggiatori sono stati colti di sorpresa proprio mentre attraversavano i sottopassaggi. Altri sotto l'infuriare del bombardamento hanno creduto di potersi riparare negli stessi sottopassaggi. Invece sono andati incontro alla morte certa...
...Ma c'è già chi vuole sfruttare la tragedia. Nella notte non tornano le fortezze volanti. Arrivano i ladri. Sono "sciacalli" che si avventano sui morti, frugano nelle tasche, portano via denaro, anelli, catenine d'oro. Entrano nelle case semidistrutte, riempiono casse di biancheria, asportano mobili e gioielli. Ogni notte tornano a saccheggiare la città. Nessuno interviene. Si teme che siano armati »

http://foggiainguerra.altervista.org/wo ... rdamenti/#
E' stato appurato che i piloti dei bombardieri dopo aver colpito obiettivi militari si divertirono a sparare sui civili. Questo modo di agire è reato e si chiama "crimine di guerra" ma mai nessuno ha pagato per tutto questo e tutti o quasi hanno taciuto la verità su quel massacro.

Molti degli anziani che ricordavano quei giorni usavano dire che gli aiuti degli americani, che contribuirono all'inizio della ricostruzione a guerra finita, erano stati pagati con il prezzo del sangue dei nostri concittadini.
Molti di quei bombardamenti, nati con l'intento di rompere le comunicazione dei tedeschi con il nord italia, furono fatti in realtà a scopo punitivo, con gli aerei che volavano a quote bassissime e sparavano, specie nella villa e sul viale della stazione, a qualunque cosa si muovesse.

Gli sporchi politici corrotti hanno insabbiato tutto, nessuno è stato punito per ciò che è accaduto e persino i libri di storia hanno dimenticato la città più bombardata d'Italia. Nonostante ciò, c'è chi non dimentica e porta alto il ricordo e il nome dei concittadini che sono morti ingiustamente.