Luci, ma anche ombre...

[TheMonster]

All'indomani dei cori di alcuni sostenitori dell'Hellas Verona all'indirizzo del povero Morosini, il capitano livornese Andrea Luci dichiarò: 'Il Verona meriterebbe la radiazione. Non c'e' altro da aggiungere'.
Senza dubbio una presa di posizione forte, dettata da molti fattori e che non mi sento di condividere perché alcune "persone" non hanno il diritto di rovinare la reputazione di una città intera.
A parte il fatto che, nella stessa partita gli ultrà amaranto esposero uno striscione dove inneggiavano alle foibe, e che Luci evidentemente non aveva visto nè probabilmente gli avevano riferito (mah!), vorrei sapere cosa ne pensa del fatto che i suoi tifosi, sabato, durante il minuto di silenzio per la scomparsa del militare morto in Afghanistan, hanno girato le spalle al campo.
Saluti...

[MrVaridoianis]

Credo non sia esattamente lo stesso tipo di comportamento, anche se non so quali fossero le motivazioni dei tifosi livornesi, di preciso.

Questa storia di dover piangere i militari ogni volta come fossero figli di tutti noi credo sia soltanto un modo per mantenerci tutti adesi alla filosofia delle "guerre di pace".
I militari non vanno al fronte perchè qualcuno li costringe, è gente che viene profumatamente pagata e sa che va a rischiare la vita per cause che io personalmente non ritengo nè nobili nè condivisibili. Certamente non mi fa piacere se muore un soldato italiano, ma mi domando quando inizieremo a osservare un minuto di silenzio anche per la morte di tutti quei civili che, loro si, rimangono coinvolti in faccende che avrebbero fatto di tutto per evitare.
In modo similare, Morosini è morto su un campo da calcio, non esattamente un posto dove i carri funebri vengono spesso a parcheggiare. Inneggiare alla sua morte è da trogloditi, protestare contro un minuto di silenzio che anche io ritengo estremamente pretestuoso secondo me è profondamente diverso.

Ricordiamoci, però, che tutto questo va visto nel concetto delle tifoserie dove, se mi permettete, è meno facile che in altri luoghi trovare gente dotata di buonsenso, per usare un eufemismo. Quindi anche la presa di posizione di Luci relativa ad una eventuale durissima condanna nei confronti del Verona è abbastanza pretestuosa, benchè sia risaputo che la tifoseria veronese sia una delle meno "esemplari" d'italia.

[Meridiano]

Credo non sia esattamente lo stesso tipo di comportamento, anche se non so quali fossero le motivazioni dei tifosi livornesi, di preciso.

Questa storia di dover piangere i militari ogni volta come fossero figli di tutti noi credo sia soltanto un modo per mantenerci tutti adesi alla filosofia delle "guerre di pace".
I militari non vanno al fronte perchè qualcuno li costringe, è gente che viene profumatamente pagata e sa che va a rischiare la vita per cause che io personalmente non ritengo nè nobili nè condivisibili. Certamente non mi fa piacere se muore un soldato italiano, ma mi domando quando inizieremo a osservare un minuto di silenzio anche per la morte di tutti quei civili che, loro si, rimangono coinvolti in faccende che avrebbero fatto di tutto per evitare.
In modo similare, Morosini è morto su un campo da calcio, non esattamente un posto dove i carri funebri vengono spesso a parcheggiare. Inneggiare alla sua morte è da trogloditi, protestare contro un minuto di silenzio che anche io ritengo estremamente pretestuoso secondo me è profondamente diverso.

Ricordiamoci, però, che tutto questo va visto nel concetto delle tifoserie dove, se mi permettete, è meno facile che in altri luoghi trovare gente dotata di buonsenso, per usare un eufemismo. Quindi anche la presa di posizione di Luci nei confronti di una eventuale durissima condanna nei confronti del Verona è abbastanza pretestuosa, benchè sia risaputo che la tifoseria veronese sia una delle meno "esemplari" d'italia.