Bill Gates lascia Microsoft e va in pensione
Inviato: 16.06.06 - 13:33
NEW YORK - Bill Gates va in pensione e pensa a curare i mali del mondo. L'uomo piu' ricco del pianeta annuncia a sorpresa il distacco dalla sua creatura Microsoft per dedicarsi a tempo pieno alla filantropia. ''Una decisione difficile'', spiega commosso in una conferenza stampa, ma che ''non sara' un distacco pieno perche' continuero' a lavorare come presidente e advisor sugli sviluppi dei progetti strategici''. La precisazione, anche a giudicare dai volti dei suoi piu' stretti collaboratori, l'amministratore delegato Steve Ballmer in testa, non attenua il significato di un cambio piu' che simbolico.
L'uomo che sognava di mettere il mondo su Internet, collegato ''in una sola grande rete'' grazie a miliardi di computer, ha preso la sua decisione e la comunica dal quartier generale di Redmond: a luglio del 2008 tutti gli incarichi quotidiani, quelli del ''day-to-day'' saranno lasciati, in favore delle attivita' della Bill & Melissa Foundation. Il suo impegno sara' tutto per la fondazione costituita insieme a sua moglie nel 2000 e che promuove le iniziative filantropiche e sociali, come quelle recenti a sostegno della lotta alla malaria in Africa e allo sviluppo dei vaccini.
''Il cambiamento che annuncio oggi - aggiunge - non e' un ritiro, ma solo una riformulazione delle mie priorita'. Sono molto fortunato ad avere due passioni che sento essere tanto importanti e impegnative. Cosi' come mi preparo al cambio, sono fermamente convinto che la strada per Microsoft ha davanti a se' e' brillante come al solito''. Gates, appena rientrato dai mondiali di bridge di Verona, ha 50 anni ed e' stato nel 1975, accanto a Paul Allen, uno dei fondatori di Microsoft di cui e' stato presidente e numero uno operativo fino al 2000, quando ha lasciato la guida gestionale a Ballmer, dopo aver trasformato una piccola societa' nel primo gruppo di software al mondo, fino a lottare per il titolo di societa' piu' capitalizzata in Borsa del pianeta nel pieno della net economy.
E' da dodici anni il Paperone piu' Paperone della Terra, considerando le classifiche della rivista Forbes, con una fortuna stimata nel 2005 in 51 miliardi di dollari. Tanti, troppi: ''vorrei non essere piu' il piu' ricco, e' troppo impegnativo'', ha detto appena pochi mesi fa. Allora ecco che decide di destinarne nel tempo una parte alla sua fondazione che ha ora in portafoglio asset per 29,1 miliardi di dollari, spendendone circa 1 miliardo ogni anno per finanziare i progetti filantropici.
''Credo che Microsoft possa attraversare la transizione senza perdere un colpo'', aggiunge Gates che annuncia anche di voler prendere un periodo di vacanze di sette settimane, ''il piu' lungo mai preso da quanto e' alla Microsoft''. Inutile dire la meta: ''l'Africa, ma anche la bella estate di Seattle'', nella sua casa ipertecnologica ed ecocompatibile, capace anche di aprire le sue porte al presidente cinese Hu Jintao, bruciando sul tempo anche il presidente George W. Bush.
L'uomo che sognava di mettere il mondo su Internet, collegato ''in una sola grande rete'' grazie a miliardi di computer, ha preso la sua decisione e la comunica dal quartier generale di Redmond: a luglio del 2008 tutti gli incarichi quotidiani, quelli del ''day-to-day'' saranno lasciati, in favore delle attivita' della Bill & Melissa Foundation. Il suo impegno sara' tutto per la fondazione costituita insieme a sua moglie nel 2000 e che promuove le iniziative filantropiche e sociali, come quelle recenti a sostegno della lotta alla malaria in Africa e allo sviluppo dei vaccini.
''Il cambiamento che annuncio oggi - aggiunge - non e' un ritiro, ma solo una riformulazione delle mie priorita'. Sono molto fortunato ad avere due passioni che sento essere tanto importanti e impegnative. Cosi' come mi preparo al cambio, sono fermamente convinto che la strada per Microsoft ha davanti a se' e' brillante come al solito''. Gates, appena rientrato dai mondiali di bridge di Verona, ha 50 anni ed e' stato nel 1975, accanto a Paul Allen, uno dei fondatori di Microsoft di cui e' stato presidente e numero uno operativo fino al 2000, quando ha lasciato la guida gestionale a Ballmer, dopo aver trasformato una piccola societa' nel primo gruppo di software al mondo, fino a lottare per il titolo di societa' piu' capitalizzata in Borsa del pianeta nel pieno della net economy.
E' da dodici anni il Paperone piu' Paperone della Terra, considerando le classifiche della rivista Forbes, con una fortuna stimata nel 2005 in 51 miliardi di dollari. Tanti, troppi: ''vorrei non essere piu' il piu' ricco, e' troppo impegnativo'', ha detto appena pochi mesi fa. Allora ecco che decide di destinarne nel tempo una parte alla sua fondazione che ha ora in portafoglio asset per 29,1 miliardi di dollari, spendendone circa 1 miliardo ogni anno per finanziare i progetti filantropici.
''Credo che Microsoft possa attraversare la transizione senza perdere un colpo'', aggiunge Gates che annuncia anche di voler prendere un periodo di vacanze di sette settimane, ''il piu' lungo mai preso da quanto e' alla Microsoft''. Inutile dire la meta: ''l'Africa, ma anche la bella estate di Seattle'', nella sua casa ipertecnologica ed ecocompatibile, capace anche di aprire le sue porte al presidente cinese Hu Jintao, bruciando sul tempo anche il presidente George W. Bush.