Tra un anno e mezzo carceri ancora piene..
Inviato: 16.10.07 - 16:08
Il numero dei detenuti sta crescendo mediamente di mille unità al mese, per cui "tra un anno e mezzo, se non accadrà qualche fatto nuovo e senza interventi strutturali, torneremo alla situazione di prima dell'indulto" e cioè "all'inevitabile sovraffollamento delle carceri". L'allarme questa volta è lanciato da Ettore Ferrara, il magistrato capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, in una conferenza stampa alla presenza del Guardasigilli Clemente Mastella.
Non si tratta, dunque, di inchieste giornalistiche o anticipazioni di stampa su cui è possibile far finta di nulla. Sono numeri netti, chiari: tra un anno e mezzo - ma molti giurano anche prima - la situazione sarà identica a quella di fine luglio 2005, quando le porte dei penitenziari si aprirono per 26 mila detenuti e altre decine di migliaia di condannati che scontavano la pena agli arresti domiciliari o in affidamento in prova ai servizi sociali.
Non si tratta, dunque, di inchieste giornalistiche o anticipazioni di stampa su cui è possibile far finta di nulla. Sono numeri netti, chiari: tra un anno e mezzo - ma molti giurano anche prima - la situazione sarà identica a quella di fine luglio 2005, quando le porte dei penitenziari si aprirono per 26 mila detenuti e altre decine di migliaia di condannati che scontavano la pena agli arresti domiciliari o in affidamento in prova ai servizi sociali.