Tutta la Lega B 2015/2016 Minuto x Minuto

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2-0 Vicenza

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1-1 Como

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il cagliari che perde e nei cinque minuti di recupero segna 2 gol pazzesco

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La Pro Vercelli vince al 94 con un rigore e manda il Livorno all'inferno

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Il Trapani in un momento stupendo.. vince anche a La Spezia e vola in zona Playoff

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Si sono giocate questo pomeriggio ben nove gare della trentatreesima giornata di Serie B. Il Cagliari conquista la vetta della classifica rimontando al fotofinish sul campo del Modena, mentre il Crotone non riesce ad andare oltre lo 0-0 ad Avellino.
Vittoria netta invece per il Cesena, che annienta il Latina tra le mura amiche e vola al terzo posto in attesa di Brescia-Novara (oggi alle ore 18) e grazie anche al k.o. dello Spezia col Trapani.
Questi tutti i risultati:

Ascoli - Vicenza 1-2 (3' e 23' Ebagua, 37' Milanovic)
Avellino - Crotone 0-0
Cesena - Latina 3-0 (4' e 70' rig. Ciano, 73' Ragusa)
Como - Entella 1-1 (15' Caputo, 63' aut. Iacoponi)
Lanciano - Perugia 0-1 (73' Fabinho)
Livorno - Pro Vercelli 0-1 (95' Marchi)
Modena - Cagliari 1-2 (77' Belingheri, 93' Farias, 95' Sau)
Spezia - Trapani 1-2 (5' Nenè, 52' Scognamiglio, 72' Nizzetto)
Ternana - Pescara 1-0 (78' Busellato)

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La sconfitta choc contro il Cagliari ha portato il Modena all'esonero di Hernan Crespo. Una decisione maturata dopo il ko maturato in pieno recupero e in inferiorità numerica: Farias e Sau hanno ribaltato il gol di Belingheri, lo stesso direttore sportivo Taibi ha annunciato la decisione della società di sollevare dall'incarico il tecnico argentino. Il primo profilo ad essere valutato sarà quelllo di Cristiano Bergodi.

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Il brescia pareggia 0-0 col Novara..

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Il brescia pareggia 0-0 col Novara..

0-0 finale, il secondo consecutivo per il Brescia

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Emozioni e spettacolo nel posticipo della 33a giornata di Serie B tra Salernitana e Bari, chiusosi con la vittoria degli ospiti per 4-3. In gol per il Bari Dezi (doppietta), Sansone e Maniero, mentre alla Salernitana non sono bastate la doppietta di Donnarumma e il gol di Coda per strappare punti. La formazione di Andrea Camplone sale a quota 53 al terzo posto, dove aggancia Novara e Cesena. Gli uomini di Leonardo Menichini restano a 31 punti, al penultimo posto.

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Il Bari con il suo atteggiamento ultraoffensivo è arrivato al terzo posto superando la Salernitana fuori casa. I galletti hanno fatto altre partite come quella di stasera, e mister Andrea Camplone parlando in sala stampa ha commentato così quanto visto all'Arechi: "E' stata una bella partita. Chi è venuto allo stadio credo che si sarà divertito anche perché le due squadre si sono affrontate a viso aperto. Abbiamo fatto un buon primo tempo. Avevamo studiato il nostro avversario, lo sapevamo che la Salernitana è una squadra che attacca bene ma prende tanti gol. Abbiamo sfruttato le ripartenze cercando di bloccarli sulle palle attive.
Siamo stati ingenui invece sulle palle alte. Credo che comunque la nostra sia una vittoria meritata. Peccato per come abbiamo gestito la fase in cui stavamo conducendo tre a uno, quando gli abbiamo permesso di rientrare in gara. Quando pensiamo che tutto sia facile commettiamo errori grossolani. E' tutta una questione di testa. Noi non ci possiamo rilassare. Stiamo diventando una squadra, in fase d'attacco scambiamo bene palla, facciamo molti fraseggi però abbiamo ancora dei momenti di pausa. Commettiamo delle ingenuità che paghiamo a caro prezzo. Ora siamo terzi in classifica ma non è ancora finita, mancano ancora nove partite e lunedì ci aspetta uno scontro diretto con il Cesena. Fisicamente stiamo molto bene, vogliamo giocarcela fino alla fine".

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13 su 22 le squadre che finora hanno cambiato l’allenatore: tre volte Latina e Livorno; due Como; uno Ternana, Pro Vercelli, Ascoli, Spezia, Bari,
Lanciano, Salernitana, Vicenza, Avellino e ieri Modena

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E' il giorno di Pasqua, ma negli occhi abbiamo ancora i gol e le emozioni del campionato di Serie B che - complici gli impegni delle Nazionali - ha rubato la scena alla A.

Vince il Cagliari e lo fa in rimonta nei minuti finali, conquistando tre punti che gli permettono di tornare in vetta alla graduatoria a causa del contemporaneo pari del Crotone ad Avellino, dove Dario Marcolin ha collezionato il primo punto all'esordio sulla panchina irpina. Esulta Massimo Rastelli, mentre esplode la rabbia degli ultrà del Modena che hanno provato a entrare nello spogliatoio dei canarini a fine match. Cambio in panchina obbligato, dunque, per la società del patron Antonio Caliendo. Saluta dunque Hernan Crespo, in attesa della nomina del nuovo tecnico. Ore di riflessione per la dirigenza emiliana, pronta a scegliere tra Cristiano Bergodi e Ivo Pulga. Con la speranza che l'uovo di Pasqua possa regalare la salvezza a fine stagione, magari senza passare per i playout.


Se Cagliari e Crotone viaggiano verso la promozione diretta, alle spalle è sempre viva la lotta per l'ultimo posto utile in paradiso. Il Novara non va oltre il pari a reti inviolate a Brescia, ne approfittano Cesena e Bari che agganciano la squadra di Marco Baroni. La doppietta di Camillo Ciano e il tris di Antonino Ragusa lanciano la squadra di Massimo Drago, mentre i galletti hanno battuto ieri sera la Salernitana per 4-3 all'Arechi. Jacopo Dezi firma una doppietta, ma le polemiche sono legate alla deviazione vincente di Gianluca Sansone arrivata con l'ex Bologna in netto offside.



La compagine di Massimo Oddo era la terza forza del torneo nel mese di gennaio, poi una serie di gare da dimenticare hanno fatto precipitare il delfino: gli abruzzesi sono al quinto stop di fila e lasciano la zona playoff dopo venticinque turni di fila. Vince la Ternana, dunque, così come il Trapani di Serse Cosmi continua a volare. Zona playoff agganciata e tanta voglia di sognare, questa la ricetta per lottare fino alla fine per la promozione in A. Terzo pari di fila, invece, per la Virtus di Alfredo Aglietti che s'è fatto rimontare dal Como. Pari inutile per l'ultima squadra in graduatoria, bene invece il Perugia che ha conquistato il quinto risultato utile di fila mettendo file la striscia positiva del Lanciano.


I biancorossi conquistano tre punti vitali grazie al successo sul campo dell'Ascoli: Devis Mangia finisce ko, vincono i veneti di Franco Lerda che tornano a respirare l'aria della zona playout. La squadra toscana, invece, sembra essere in un tunnel senza uscita: la Pro Vercelli vince lo scontro diretto, con Claudio Foscarini che nel post-gara ha espresso la propria gioia dichiarando che si tratta "di un successo che vale più di tre punti".

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Nel turno prima di Pasqua si sono visti ben 24 gol nelle 11 partite giocate tutte ieri, relativamente alla 33^ giornata del campionato di Serie B. Quattro doppiette, una di Ebagua per il Vicenza, un'altra di Ciano favorevole al Cesena, e altre due nella stessa partita, Dezi del Bari e Donnarumma della Salernitana gli autori.

Con il gol segnato al Como, Caputo dell'Entella si avvicina a Lapadula del Pescara che è rimasto a secco.

18 reti: Lapadula (Pescara).

15 reti: Caputo; 5 rig. (Entella).

14 reti: Ganz; 2 rig. (Como).

13 reti: Budimir; 2 rig. (Crotone), Farias; 1 rig. (Cagliari).

12 reti: Coda; 3 rig. (Salernitana), Maniero (Bari).

11 reti: Nené; 1 rig. (Spezia), Evacuo; 2 rig. (Novara), Mokulu (Avellino), Geijo; 3 rig. (Brescia).

10 reti: Raicevic (Vicenza), Vantaggiato; 2 rig. (Livorno), Ricci; 1 rig. (Crotone), Caprari; 1 rig (Pescara), Citro (Trapani).

9 reti: Donnarumma (Salernitana), Cacia; 2 rig. (Ascoli), Ardemagni; 2 rig. (Perugia), And. Caracciolo; 3 rig. (Brescia), Piccolo; 2 rig. (Spezia), Ciano; 3 rig. (Cesena).

8 reti: Trotta (Avellino), Galabinov (Novara), Falletti, Ceravolo (Ternana), Masucci (Entella), Melchiorri (Cagliari), Memushaj; 5 rig. (Pescara).