Calciopoli

[foggiaroma]

noooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
anche ciccio

[Meg Ryan]

Calciopoli: spunta anche il nome di Ciccio Graziani


‘La Nazione’ di oggi ha riportato sulle sue pagine il testo di una curiosa conversazione telefonica tra Luciano Moggi e Ciccio Graziani, dopo Roma-Juventus del 5 Marzo 2005.

Graziani: "Luciano? Ciao sono Ciccio, amico mio come stai?"

Moggi: "Tutto bene"

Graziani: "Luciano! Tutto bene anche da parte mia. Senti, ascoltami una cosa, vado a Controcampo che ti serve?"

Moggi: "Mi serve che tu dica quello che nella realtà, considera ci hanno fatto di tu...azione intimidatoria, prima, dopo e durante...E'stata una cosa vergognosa quella che è stata fatta, schiaffi, a questo e a quello, in campo Dacourt che entra sulle gambe, poi pretendono che gli arbitri arbitrino bene, ma come fanno in quella bolgia poveri diavoli?"

Graziani: "Luciano, non c'è dubbio"

Moggi: "Questo fallo presente"

Graziani: "Degli episodi che possiamo dire?"

Moggi: "C'era un gol valido da parte nostra, c'era un rigore a favore...Poi può darsi ci siano state irregolarità nel gol, però...

Graziani: "Si si, ci penso io".

Bast***o lui e il suo Cervia!!! :evil:

[DIVIN CODINO]

Calciopoli, Maradona: "Scandalo? Lo dissi 20 anni fa!"
"Moggi? Persona squisita"


Aeroporto di Capodichino zeppo di curiosi già poco dopo mezzogiorno: il tam-tam si sparge velocemente, Diego Armando Maradona sta per arrivare nuovamente a Napoli, atteso in provincia, a Giugliano, per una partita di beneficenza. Il nubifragio abbattutosi sulla città ritarda l’atterraggio del volo privato Cessna proveniente da Madrid, ma alle 17 l’argentino appare.
Gli organizzatori gli comunicano che il campo è allagato, allo stadio di Giugliano si andrà però ugualmente per una conferenza stampa. Il pibe de oro ha parlato dello scandalo delle intercettazioni che sta investendo da un mese il nostro calcio. "Certe cose le dicevo 20 anni fa, quando nessuno fiatava. Parlare ora è facile". Gli chiedono di una vecchia partita del Napoli giocata contro il Milan nel finale del campionato '87-'88, persa dagli azzurri per 3-2: una sconfitta molto chiacchierata. "Si è sempre detto di quella partita, ma i miei compagni si comportarono benissimo, nessuno mi disse nulla per quella gara e scendemmo in campo solo per vincere".
Si tocca anche l’argomento Moggi, d.g. del Napoli ai tempi del secondo scudetto. "Attenzione, non c’è solo lui – ha risposto Diego –, ci sono tantissime persone che hanno uguali colpe in queste ultime vicende. Per me è una persona squisita. Quando parlo con lui mi sembra un signore, non ho da parlargli contro. Quello che ha fatto nella vita è un problema solo suo". Non potevano mancare come argomenti l’Italia di Lippi ("Farà un grandissimo mondiale, i giocatori potranno caricarsi, ne sono convinto") e il suo amato Napoli promosso in B. "Vederlo dall’Argentina in serie C è stato duro e triste. Speriamo raggiunga la serie A, perchè il pubblico è da serie A". Conclusioni sul futuro, magari proprio in società. "Se Aurelio De Laurentiis vuole parlare con me non ho problemi, mentre Pierpaolo Marino non si è comportato bene con mio fratello".
L’approdo a Giugliano ha però un fuori programma: la Guardia di Finanza locale ha infatti chiesto a Maradona di presentarsi in caserma per la notifica di un atto, cosa che l'argentino ha regolarmente fatto. Lì gli sono stati pignorati due Rolex, per un valore di circa diecimila euro. Le Fiamme gialle hanno infatti notificato all'argentino un provvedimento di esecuzione mobiliare emesso nei suoi confronti dal tribunale civile di Napoli, per debiti con il fisco italiano ammontanti a circa 31 milioni di euro. Il debito risale alla seconda metà degli anni '80, per mancati versamenti dell'Irpef. L'esecuzione mobiliare prevede il pignoramento dei beni mobili in possesso del debitore: in questo caso l'unico bene nella disponibilità di Maradona erano i due Rolex, che sono stati trattenuti dalla Gdf.

[Fovea Calcio]

Moggi persona squaisita??' Azzzz...complimenti... :roll: :roll: :roll: