La Figc ha deciso: Moggi radiato:Con lui Giraudo e Mazzini

[19angelo85]

Alex, a me dei saccheggi in casa Inter non me ne può fregare proprio. Delle sconfitte o delle vittorie ancor meno.
Io amo il calcio, amo il Foggia e sono per le cose fatte per bene. Della giustizia italiana non mi fido neanche un pò e ripeto che la sentenza di ieri, anche se fosse stata opposta, non sposta di una virgola il mio pensiero.
Per me, sono troppe le anomalie che hanno circondato la Juventus nel periodo Moggiano. Favori arbitrali, ammonizioni pilotate, allenatori anti Moggi spariti dalla circolazione e tante, tante, tante, tante, tante altre cose. Io non sono un giudice però non sono neanche fesso e permetti che guardando in tv o allo stadio quando il Foggia era in A, mi faccio un'idea? Con questo non pretendo che la mia idea corrisponda alla verità, sia chiaro.. Se non mi fido della giustizia, posso farmi un'idea a prescindere da quello che succede nei tribunali? Per me quello che hanno detto ieri è aria fritta. Sono processi mediatici, senza senso e fatti esclusivamente a furor di popolo. Ha fatto benissimo l'Inter a non rinunciare alla prescrizione perchè in un paese come questo, se tu sei innocente (e non sto assolutamente dicendo che l'Inter non ha fatto nulla), puoi andare dietro le sbarre anche se non hai fatto nulla e quindi ti ripeto che loro, ammesso che siano innocenti (e io non ci credo proprio), hanno fatto la scelta più saggia.

[MrVaridoianis]

Angelo, anch'io sono un nostalgico del calcio di un tempo.. e proprio per questo vorrei che si giudicassero le cose come stanno, con imparzialità.

A me di Moggi uomo, in sè per sè, interessa poco. Di per certo non era uno stinco di santo, e questo lo dimostrano soprattutto certe coincidenze con i destini di alcuni ex tesserati Gea. Ma di coincidenze ne abbiamo trovate anche su Facchetti, che aveva strani rapporti con alcuni arbitri (Nucini su tutti) e con i designatori arbitrali. Di sicuro esisteva un malcostume, che escludo fosse soltanto di Moggi, ma che rifletteva delle gerarchie che noi vedevamo rispettate anche a livello sportivo.
Sempre rimanendo a livello di coincidenze/congetture, è facile per me immaginare che un processo del genere fosse mirato a far affondare la barca juventina, altrimenti non avrebbero occultato determinate intercettazioni per pilotare in qualche modo l'opinione pubblica verso una comune condanna alla Juventus.

Io da tifoso juventino non comprendo il trattamento subito dalla società, un massacro mediatico ed economico che è stato realizzato con una rapidità straordinaria, senza la possibilità di effettuare le dovute verifiche. Questo soprattutto alla luce del fatto che la posizione di Moggi, malvivente o semplice mascalzoncino che sia, è stata separata nettamente da quella della società juventina.

[Meridiano]

Queste le parole di Luciano Moggi a SkySport24 in merito alle sentenze di Calciopoli che hanno condannato a cinque anni l'ex dg della Juventus: "Siamo al primo round, la sentenza era già scritta. Adesso vediamo cosa accade in appello. Ci sono delle stranezze che non capisco, come cosa c'entra la Juventus e il sottoscritto in alcuni dubbi su Chievo-Fiorentina?
Sicuramente andremo in appello. Spero in una sentenza vera e non in una già scritta. Per la Juventus niente responsabilità oggettiva? Non capisco neanche il comunicato della società bianconera in merito dato che in campo c'era la squadra e non il sottoscritto. E' la vita. Cercherò di leggere e capire tutto quanto, sicuramente mi difenderò. Come sto? Umanamente mi sento bene. Ho combattuto per me come per tutti coloro che sono stati distrutti da questo processo. Dopo il primo interrogatorio sono rimasto tranquillo perché non c'è niente di sostanziale. Finché avrò forza combatterò questa battaglia.... Sono deluso da tutto. La giustizia sportiva ha fatto un processo con 20 telefonate su migliaia e migliaia.
La giustizia ordinaria pensavo che fosse uguale per tutti e invece è stata una sentenza già scritta. Io mi adopererò ancora perché l'appello abbia una fine diversa da questa. Io non sono preoccupato perché conosco come sono andati i fatti. La Juventus ha vinto perché era la più forte punto e basta. Sapevo che eravamo spiati dalla Telecom ben prima che uscisse la notizia. Mi sono difeso prendendo schede estere per tutelarmi e non per cercare di commettere situazioni illecite. Era solo un modo per evitare di essere spiati".

[19angelo85]

Angelo, anch'io sono un nostalgico del calcio di un tempo.. e proprio per questo vorrei che si giudicassero le cose come stanno, con imparzialità.

A me di Moggi uomo, in sè per sè, interessa poco. Di per certo non era uno stinco di santo, e questo lo dimostrano soprattutto certe coincidenze con i destini di alcuni ex tesserati Gea. Ma di coincidenze ne abbiamo trovate anche su Facchetti, che aveva strani rapporti con alcuni arbitri (Nucini su tutti) e con i designatori arbitrali. Di sicuro esisteva un malcostume, che escludo fosse soltanto di Moggi, ma che rifletteva delle gerarchie che noi vedevamo rispettate anche a livello sportivo.

Alex, oggi nel calcio tutti hanno agganci o conoscenze. Una cosa però è il malcostume e una cosa è avere potere ed esercitarlo in maniera spropositata.

Sempre rimanendo a livello di coincidenze/congetture, è facile per me immaginare che un processo del genere fosse mirato a far affondare la barca juventina, altrimenti non avrebbero occultato determinate intercettazioni per pilotare in qualche modo l'opinione pubblica verso una comune condanna alla Juventus.
Io da tifoso juventino non comprendo il trattamento subito dalla società, un massacro mediatico ed economico che è stato realizzato con una rapidità straordinaria, senza la possibilità di effettuare le dovute verifiche. Questo soprattutto alla luce del fatto che la posizione di Moggi, malvivente o semplice mascalzoncino che sia, è stata separata nettamente da quella della società juventina.

Ma su questo bisogna fersene una ragione perchè oggi in Italia funziona così. Se ne devono fare una ragione i familiari di Meredith Kercher, se ne devono fare una ragione i famigliari di Melania Rea e, anche se si tratta di cose meno gravi, devono farsene una ragione anche gli juventini. La società Juventus è stata sbeffeggiata e giudicata a furor di popolo. Ma vi rendere conto delle c***** che sta dicendo Salvatore Parolisi? Tempo fa fecero vedere un servizio con tutte le falsità e incongruenza che ha detto e le "giustizia" che fa? Dov'è? Stiamo ancora a dire "eh ma forse...", "eh ma chissà..". Ma andassero a cagare dai.. Di cosa ti devi fidare? E' tutta una presa per il sedere, punto e basta. Idem per la Juventus. Stiamo ancora a dire "eh ma non ci sono prove","eh ma sai che quasi quasi Moggi ha ragione". Siamo nel paese in cui si invitano in tv i Parolisi o i Moggi di turno per far spettacolo, si rendono quasi dei miti e poi il popolo decide cosa fare di questa gente. Non ci sono prove? Per me che sono fuori da tutto ce ne sono fin troppe e ste fecce DEVONO PAGARE!

[19angelo85]

"Mi sono difeso prendendo schede estere per tutelarmi e non per cercare di commettere situazioni illecite. Era solo un modo per evitare di essere spiati"


Ah ma sai che quasi quasi ha ragione? Poverino.. Dai, mandiamolo dalla D' Urso e concediamogli la grazia.
In GALERA deve andare! LADRO E IMBROGLIONE CHE NON E' ALTRO!

[MrVaridoianis]

Vabbè Angelo,non capisco l'associazione con le storielle di omicidi in Italia (che ho volutamente smesso di leggere e seguire da anni ormai).

Nel frattempo tu lo stai crocifiggendo ma i fatti stanno a zero.

La giustizia italiana non ti aggrada (e non aggrada anche me)? La giustizia l'ha condannato, senza prove. Tu lo stai condannando, senza prove. A conti fatti ti stai comportando anche tu come un giudice inadatto alla causa.
Quale sarebbe la tua "arma in più"? Il fatto che hai notato le ammonizioni pilotate? I favori arbitrali?
Portami LE PROVE che Moggi era un imbroglione, che ha pilotato il calcio italiano, che ha tenuto in scacco Milan, Inter e Roma in un sol colpo e che è stato così furbo da essere l'unico in grado di avere contatti "influenti" con arbitri, designatori e compagnia danzante.

Detto questo, io continuo ad avere la netta sensazione che Calciopoli sia servita a dare la conferma a tutti coloro che erano frustrati dalle sconfitte delle loro squadre che Moggi era un imbroglione. E a confermare che non vincevano per colpa sua, avvalorando la loro tesi con le vittorie che sono seguite al terremoto-Calciopoli.
Due anni fa l'Inter ha ricevuto un discreto numero di favori arbitrali. Se fosse uscita una nuova calciopoli in versione "deluxe" con accuse ai vertici nerazzurri, tutti quanti avrebbero detto di sapere da sempre che Moratti e Facchetti erano dei ladri.

Ricordi la discussione di un mese fa?

Siamo ancora a congetture tue VS congetture mie. Con la differenza che le tue congetture hanno dato vita al massacro di una società di calcio con l'avallo di un processo farsesco, le mie sono rimaste tali

[19angelo85]

L'associazione la faccio per farti capire che è il mondo-Italia che va avanti così. Non è un accanimento nei confronti della Juve.

Sul resto ti ripeto, non ci sono prove su determinate cosa ma lui sceglieva l'arbitro, Facchetti esprimeva un gradimento (che spesso non aveva neanche seguito). Su questo non ci piove.

[MrVaridoianis]

L'associazione la faccio per farti capire che è il mondo-Italia che va avanti così. Non è un accanimento nei confronti della Juve.

Sul resto ti ripeto, non ci sono prove su determinate cosa ma lui sceglieva l'arbitro, Facchetti esprimeva un gradimento (che spesso non aveva neanche seguito). Su questo non ci piove.

Lo dici tu che su questo non ci piove.. ripeto, di ciò che tu affermi non esistono prove.

Anzi, se vuoi ti posto un link di una figura di cacca fatta da un avvocato dell'accusa che ha montato un'arringa su una presunta pressione da parte di Moggi su un vice-designatore non più in carica.

Ognuno è libero di pensare quello che vuole, ma io fin quando non ne avrò le prove, non me la sento proprio di dire che Moggi era più mascalzone di Facchetti. Forse più furbo, ma alla fine ci è rimasto dentro fino al collo e quindi forse forse non era neanche il più "influente" lì in mezzo.

[crash83]

Secondo me, davanti a così tante interpretazioni, basta lasciar parlare i fatti.

I fatti dicono quello che ho già scritto nel primo post:

1- la sentenza è di primo grado e ci sarà un appello
2- la sentenza coinvolge Moggi ed altri, scagiona (penalmente) la Juventus
3- la sentenza coinvolge personaggi tutt'ora tesserati di società

Ergo:

1- possiamo dire che sia sportivamente che penalmente qualcosa di rilevante c'è (aveva ragione chi, come Franco Sensi, parlava di episodi criminosi e di associazione a delinquere, almeno fino ad ora)
2- la Juventus penalmente non è responsabile di quello che ha fatto Moggi nelle sue facoltà di dirigente
3- mi domando come chi auspica un calcio pulito non chieda le dimissioni e l'uscita di scena delle persone condannate e ancora presenti nel mondo del calcio, cosa che ha fatto la società Juve già da diversi anni.

Parliamo dei fatti e basta. Chi non rimane sul pezzo a Roma si dice che la vuole buttare in caciara.

[19angelo85]

L'associazione la faccio per farti capire che è il mondo-Italia che va avanti così. Non è un accanimento nei confronti della Juve.

Sul resto ti ripeto, non ci sono prove su determinate cosa ma lui sceglieva l'arbitro, Facchetti esprimeva un gradimento (che spesso non aveva neanche seguito). Su questo non ci piove.

Lo dici tu che su questo non ci piove.. ripeto, di ciò che tu affermi non esistono prove.

Alex, le ho lette con i miei occhi.
Alla vigilia di Inter-Milan e Cagliari-Inter l’ex presidente dell’Inter si è spinto con Bergamo dicendo “mi raccomando, domani è una partita importantissima per noi, Ci tengo molto!” Inter-Milan 0-1 e Cagliari-Inter 1-1.
C’è bisogno di commentare? Non credo.
Palazzi ha detto che “la Juventus era un vero e proprio sistema organizzato creato da Luciano Moggi il quale intratteneva lunghe discussioni con gli organi dell’Aia e distribuiva schede svizzere”.
In una di queste intercettazioni, viene fuori che non ricordo in qualche gara, lui ORDINA un arbitro e magicamente quell'arbitro viene designato.

[19angelo85]

Secondo me, davanti a così tante interpretazioni, basta lasciar parlare i fatti.

I fatti dicono quello che ho già scritto nel primo post:

1- la sentenza è di primo grado e ci sarà un appello
2- la sentenza coinvolge Moggi ed altri, scagiona (penalmente) la Juventus
3- la sentenza coinvolge personaggi tutt'ora tesserati di società

Ergo:

1- possiamo dire che sia sportivamente che penalmente qualcosa di rilevante c'è (aveva ragione chi, come Franco Sensi, parlava di episodi criminosi e di associazione a delinquere, almeno fino ad ora)
2- la Juventus penalmente non è responsabile di quello che ha fatto Moggi nelle sue facoltà di dirigente
3- mi domando come chi auspica un calcio pulito non chieda le dimissioni e l'uscita di scena delle persone condannate e ancora presenti nel mondo del calcio, cosa che ha fatto la società Juve già da diversi anni.

Parliamo dei fatti e basta. Chi non rimane sul pezzo a Roma si dice che la vuole buttare in caciara.

Per quanto riguarda sentenze o altro ti ripeto che personalmente non ho fiducia e quindi possono dire/fare ciò che vogliono. Sul resto invece concordo.. Un Lotito stamattina si sarebbe dovuto dimettere.

[MrVaridoianis]

Secondo me, davanti a così tante interpretazioni, basta lasciar parlare i fatti.

I fatti dicono quello che ho già scritto nel primo post:

1- la sentenza è di primo grado e ci sarà un appello
2- la sentenza coinvolge Moggi ed altri, scagiona (penalmente) la Juventus
3- la sentenza coinvolge personaggi tutt'ora tesserati di società

Ergo:

1- possiamo dire che sia sportivamente che penalmente qualcosa di rilevante c'è (aveva ragione chi, come Franco Sensi, parlava di episodi criminosi e di associazione a delinquere, almeno fino ad ora)
2- la Juventus penalmente non è responsabile di quello che ha fatto Moggi nelle sue facoltà di dirigente
3- mi domando come chi auspica un calcio pulito non chieda le dimissioni e l'uscita di scena delle persone condannate e ancora presenti nel mondo del calcio, cosa che ha fatto la società Juve già da diversi anni.

Parliamo dei fatti e basta. Chi non rimane sul pezzo a Roma si dice che la vuole buttare in caciara.

Perfettamente d'accordo sul giudicare i fatti e non le congetture.

Però, oh, sarò gnucco e tardo io, ma io i presupposti di questa associazione a delinquere proprio non li trovo (o perlomeno, per evitare di essere fraintesi, non li vedo nel modo in cui è stato presupposto dalle sentenze processuali)

[19angelo85]

La Juve dopo la sentenza giustamente ha emesso il comunicato e ora l'onestone.....

E' arrivata la tanto attesa reazione di Luciano Moggi. Intervistato poco fa da SkyTg24, BigLuciano si è sfogato, professandosi ancora innocente e pungendo apertamente la sua ex società: "La sentenza di Napoli era già scritta, purtroppo. Due anni di udienze e di nuove intercettazioni non sono serviti praticamente a nulla. Abbattermi? No, non perdo il coraggio, vado avanti perché non ho fatto nulla di male. Se Dio mi darà la forza, e me la sta dando, continuerò a lottare per mettere in chiaro le cose. Andremo in appello sperando in una giustizia vera".
Poi l'attacco alla Juventus, che ieri si era di fatto dissociata dal suo ex dg con un comunicato piuttosto criptico: "Non ho capito il comunicato della Juventus. In campo non si giocava mica Moggi-Chievo o Moggi-Udinese... In campo andava la Juventus, che era una squadra fortissima. La Juve ha perso due scudetti e deve riaverli, li ha vinti sul campo. L'estraneità ai fatti non so cosa significhi. La Juve vinceva da sola, non aveva bisogno di aiuti. Si parlava di spionaggio industriale ancor prima che lo scandalo venisse fuori al processo Telecom. Sapevo che ci spiavano e dovevo in qualche modo, per salvaguardare la Juve , tengo a precisarlo, avere comportamenti diversi . Una squadra di cui io ero il direttore generale. Le schede telefoniche per gli arbitri me le passava la Juve, non le compravo di certo io: servivano per ragioni di mercato, per non essere spiati, anche a livello commerciale". Insomma, la Juventus torna a scaricare Moggi (dopo averlo fatto nel 2006, salvo poi tornare sostanzialmente sui suoi passi con la nuova era Angelli) e Moggi scarica la Juve.

[crash83]

A Moggi sfugge che il tribunale non era chiamato a fare considerazioni calcistiche. In campo ci andava la Juventus, cioè i giocatori, ma le porcate le faceva lui insieme ad altri dirigenti; lui aveva carta bianca nelle scelte societarie sin da prima della morte di Agnelli, visto che la famiglia ormai si limitava a compiti di rappresentanza e di presidenza onoraria. Era la triade che comandava e la triade bluffava, questo è appurato.

Il tribunale di primo grado ora ha stabilito che la società non risponde di alcuna responsabilità civile e che i danni erano stati fatti da Moggi e dai suoi soci tramite un 'associazione a delinquere. In questo contesto, altre società, invece di denunciare i misfatti, potenziali reati, si sono adeguate e hanno commesso a loro volta reati minori (Lotito, Della Valle, ecc.). Piaccia o no ma la realtà (processuale) è questa.

Le considerazioni da fare, oltre a quelle che ho citato sopra, sono: da un punto di vista sportivo, i campionati degli ultimi anni sono fasulli, i valori in campo erano distorti da una serie di frodi sportive già sanzionate dalla giustizia sportiva che ha punito la Juventus con X, alcune altre società con X - 10, altre società X -100, altre più fortunate con nulla; la Juventus in questo contesto, per scelta o per necessità, è stata l'unica che ha azzerato la sua scala dirigenziale estromettendo le persone in questione, altre società no, nonostante squalifiche, inibizioni, e quant'altro. Ora arriva la sentenza penale, che certifica quanto stabilito da quella sportiva (ovviamente all'interno di un diverso dominio), con la sola importante differenza che la Juventus non è stata riconosciuta penalmente colpevole, mentre altri dirigenti tutt'ora nel mondo del calcio sì.

La verità è questa, non la sto dicendo io ma l'hanno detta i tribunali sportivi e uno penale.

Tornando a parlare di calcio, ripeto la considerazione sopra: dopo le condanne morali, dopo le squalifiche sportive, dopo i daspi, dopo le condanne penali, cosa si aspetta, in attesa del secondo grado di giudizio, a chiedere l'estromissione, attraverso delle normalissime e fisiologiche dimissioni, di questi presidenti e di questi dirigenti dal mondo del calcio?

[19angelo85]

CALCIOPOLI, AVV. GRASSANI SU LOTITO: "ANCHE SE SENTENZA NON E' DEFINITIVA PREVEDE SOSPENSIONE DELLE CARICHE"

http://www.irispress.it/Iris/page.asp?V ... te_Arti=29