Tutta la Lega Pro 2015/2016 Minuto x Minuto

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PLAYOUT: OGGI IL RITORNO

Girone A: il Mantova si aggrappa ai tifosi
Girone B: Prato e L’Aquila per il ribaltone
Girone C: Monopoli, è solo una formalità?

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Finisce 3-1 al Romeo Neri, il Rimini batte il L'Aquila e si salva, dopo il pareggio con il risultato di 1-1 dell'andata. Primo tempo chiuso sull'1-0 per i romagnoli, che nella ripresa trovano il 2-0 con Polidori, prima del momentaneo 2-1 degli abruzzesi e del gol di Mancino che fissa il risultato definitivo.

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Decisiva fu la partita dell'andata, terminata sull'1-0 in favore del Martina Franca. Perché oggi pomeriggio, nella sfida all'Arturo Valerio di Melfi, i pugliesi riescono a tenere lo 0-0 e salvare la categoria. Brutte notizie per i lucani, che a meno di eventuali ripescaggi (la Lega Pro tornerà a 60), tornano in Serie D a 13 anni dall'ultima volta.

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Con una grandissima prestazione al Lungobisenzio il Prato centra la salvezza. Contro la Lupa Roma, dopo il 2-0 in casa dei laziali, i toscani vincono per 3-1 con le reti di Ogunseye, Regolanti e MOncini. Gol inutile di Perrulli per gli ospiti.

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ieri pomeriggio si sono disputate la partite di ritorno dei playout di Lega Pro: ecco il riepilogo delle gare e dei gol realizzati.

Lega Pro GIRONE A – Al termine di una doppia sfida giocata sul filo dell’equilibrio più assoluto, il Mantova piega 1-0 il Cuneo e può festeggiare il mantenimento della categoria a discapito della compagine piemontese. Il peso della posta in palio blocca ambedue le contendenti che danno vita a un primo tempo privo di grandi emozioni; nella ripresa il Cuneo spinge sull’acceleratore alla ricerca del gol salvezza senza però trovarlo e, dopo alcune occasioni gettate al vento, al minuto 81 viene condannato dal gol di Masiello alla sconfitta e alla retrocessione. Centra la salvezza anche la Pro Piacenza che bissa il successo dell’andata (1-0 a Bergamo), piegando l’Albinoleffe 2-1 con le reti di Schiavini (22′) e Barba (88′), inframezzate dal pari di Pesenti (71′) che illude i bergamaschi (che chiudono in otto uomini) di poter centrare un’impresa solo sfiorata.

Risultati:
Pro Piacenza-Albinoleffe 2-1 (1-0) 23′ Schiavini (P), 71′ Pesenti (A), 89′ Barba (P)
Mantova-Cuneo 1-0 (0-0) 81′ Masiello

Lega Pro GIRONE B – Impresa strepitosa quella messa a segno dal Prato che, battendo 3-1 tra le mura amiche la Lupa Roma, riesce a mantenere la categoria dopo 180 minuti al cardiopalmo. Per i biancoazzurri non è stata una passeggiata, visto lo 0-2 dell’andata e lo svantaggio sofferto al 21′. C’è stato bisogno di una gara d’orgoglio e carattere per conquistare il 3-1 finale e la salvezza grazie alle reti di Ogunseye, Regolanti e Moncini. Stesso risultato anche nel confronto tra Rimini e L’Aquila con i romagnoli che, così, raggiungono la tanto agognata e sofferta salvezza. Gli abruzzesi, che chiudono la partita in nove uomini, salutano, quindi, la Lega Pro e retrocedono in serie D dopo sei stagioni consecutive tra i professionisti.

Risultati:
Prato-Lupa Roma 3-1 (0-2) 21′ Perrulli (L), 31′ Ogunseye (P), 61′ Regolanti (P), 70′ Moncini (P)
Rimini-L’Aquila 3-1 (1-1) 45’+3 rig. Mancino (R), 66′ Polidori (R), 69′ Mancini (L), 87′ Bifulco (R)

Lega Pro GIRONE C – Sorride il calcio pugliese: Monopoli e Martina Franca resteranno in Lega Pro. I baresi, vittoriosi 3-0 all’andata, soffrono più del dovuto in casa contro l’Ischia. I campani mettono a referto due reti al 36′ e al 41′ con Florio e Kanouté, riaprendo clamorosamente la sfida. Nel secondo tempo i biancoverdi, però, si dimostrano più attenti e all’85’ trovano con Bacchetti la rete del definitivo 1-2: il finale è affrontato con tranquillità e per la compagine monopolitana può così arrivare una meritata salvezza. E come anticipato in precedenza, è salvo anche il Martina Franca. Dopo l’1-0 dell’andata, la gara (molto nervosa, e lo testimoniano i numerosi cartellini gialli e il rosso finale a discapito dei lucani) in casa del Melfi, terminata 0-0, ha permesso ai pugliesi di mantenere la categoria, condannando gli avversari alla retrocessione in Serie D.

Risultati:
Monopoli-Ischia 1-2 (3-0) 35′ Florio (I), 41′ Kanouté (I), 84′ Bacchetti (M)
Melfi-Martina Franca 0-0 (0-1)

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PISA A PORDENONE PARTENDO DAL 3-0 DELL'ANDATA - Di certo le partite di andata delle semifinali hanno fornito indicazioni di rilievo. Il Pisa, sfruttando al meglio il match casalingo all'"Arena Garibaldi", che ha fatto la sua parte come molte volte in questa stagione con il 3-0 rifilato al Pordenone ha messo una seria ipoteca alla propria qualificazione. La squadra di Gennaro Gattuso è stata straripante al cospetto dei friulani, che ci hanno capito ben poco. Decisiva la tripletta dell'attaccante uruguaiano Lores Varela, che in tredici minuti aveva già colpito due volte. Una vittoria che poteva anche essere più netta senza le parate del portiere neroverde Tomei. Ragion per cui Tedino per la sfida di ritorno (domenica ore 16) dovrà prendere le necessarie contromisure.

FOGGIA-LECCE, DERBY CHE VALE LA FINALE - Analogamente anche il Foggia parte con un certo vantaggio, in primo luogo pure psicologico, in vista del return match allo 'Zaccheria' (domenica ore 20.45). Al "Via del Mare", davanti a un pubblico delle grandi occasioni, le due squadre hanno offerto una partita piena di emozioni ma il 2-3 finale premia i rossoneri di De Zerbi. Onore al Lecce, che seppur sotto di due reti dopo appena 7′ per la doppietta di Iemmello, non si è arreso giocandosi le proprie chance fino alla fine. Guai a pensare che i giochi siano già fatti. Vale la pena ricordare che in caso di parità si giocheranno tempi supplementari ed eventuali calci di rigore.

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"AlbinoLeffe di crollo in crollo, serie D", titola questa mattina l'Eco di Bergamo. I seriani a Piacenza perdono anche il ritorno dei playout e sprofondano, come la scorsa stagione. Retrocessione senza appello dopo tre allenatore cambiati. E nell'ultima partita arrivano anche tre espulsioni.

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Il Pisa è la prima finalista dei play-off di Lega Pro per stabilire la quarta squadra promossa in serie B dopo Cittadella, Spal e Benevento che hanno effettuato il salto di categoria al termine della stagione regolare. I nerazzurri di Gennaro Gattuso hanno pareggiato 0-0 a Pordenone sella semifinale di ritorno, guadagnando la qualificazione dopo il netto 3-0 dell’andata all’Arena Garibaldi. La squadra di Bruno Tedino ha provato a recuperare il passivo davanti al proprio pubblico, ma il Pisa è rimasto concentrato e ha concesso pochissimo agli avversari. Questa sera il Pisa conoscerà il suo avversario al termine dell’altra semifinale tra Foggia e Lecce in programma allo Zaccheria (ore 20.45). I rossoneri partono col vantaggio del 3-2 ottenuto all’andata.

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Vittoria e qualificazione. Il Foggia supera per 2-1 il Lecce nel ritorno della semifinale dei playoff di Lega Pro e guadagna il pass per la finale con il Pisa. Di Riverola e Sarno i gol rossoneri, di Caturano quello del Lecce. Tutti nella ripresa. In virtù dello status di miglior seconda dei gironi, il 5 giugno il Foggia giocherà l'andata della finale all'Arena Garibaldi-Romeo Anconetani di Pisa, per poi beneficiare del ritorno in casa domenica 12.

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IL REGOLAMENTO

L’andata della finale si giocherà sul campo del Pisa, che in campionato ha fatto meno punti del Foggia (62 a 65).
Al ritorno, in caso di parità, si giocano i tempi supplementari e, se la situazione non cambia, la Serie B sarà assegnata ai rigori

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Le semifinali di ritorno dei playoff di Lega Pro non regalano sorprese. Dopo i risultati dell'andata, Pordenone e Lecce erano infatti chiamati a ribaltare il risultato contro Pisa e Foggia. Missione fallita per entrambe le squadre: a dirla tutta, quello dei Ramarri avrebbe dovuto essere un mezzo capolavoro. 3-0 per il Pisa in Toscana, i neroverdi cercavano un risultato clamoroso ma non hanno trovato neanche il gol della bandiera: all'Ottavio Bottecchia finisce infatti sullo 0-0, con i padroni di casa mai davvero apparsi in grado di ribaltare le carte in tavola e gli ospiti già concentrati sulla finale. Dove troveranno il Foggia: anche in questo caso, il 3-2 esterno al Via del Mare non lasciava troppo speranze al Lecce. Che, anche in questo caso, allo Zaccheria non è mai stato davvero in partita: primo tempo di marca foggiana ma senza gol, nella ripresa Riverola prima e Sarno poi portano il risultato sul 2-0. Inutile la rete, questa sì della bandiera, di Caturano a 16' dalla fine, l'ultimo atto sarà Pisa-Foggia. Gara di andata in Toscana domenica 5, ritorno in Puglia domenica 12. In finale, a conti fatti, ci vanno le due squadre che a inizio stagione erano considerate favorite per la promozione diretta nei rispettivi gironi. Ne salirà solo una.

Salutano invece la Lega Pro, ma per scendere in D (fatte salve eventuali sorprese estive, inutile nascondersi dietro un dito), ben sei squadre, due per girone. Per quanto riguarda i playout, l'unico vero ribaltone arriva a Prato, dove i toscani battono 3-1 la Lupa Roma, pareggiando il 2-0 dell'andata in favore dei laziali e difendendo la categoria in virtù della miglior posizione in classifica. Retrocede nel girone B anche il L'Aquila, che perde 3-1 a Rimini dopo il pareggio per 1-1 dell'andata. Il Mantova in casa batte di misura il Cuneo e difende la Lega Pro dopo l'andata a reti bianche, il Pro Piacenza supera l'Albinoleffe per 2-1 (3-1 il computo della doppia sfida). A sud, l'Ischia strappa un 2-1 a Monopoli ma paga lo 0-3 casalingo dell'andata, mentre il Martina Franca difende in casa del Melfi lo 0-0 che, visto l'1-0 dell'andata, vale la salvezza per la squadra della Valle d'Itria.

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E' stato svelato nell'odierna assemblea di Lega un nuovo canale della pay ty, il quale permetterà ai tifosi che per svariati motivi non possono recarsi allo stadio o in trasferta di seguire la propria squadra del cuore anche da casa. Si tratta del progetto Lega Pro Channel, un canale sportivo che trasmetterà a pagamento tutte le partite della prossima stagione della terza serie italiana. Questo nuovo progetto partirà il primo luglio e i tifosi potranno scegliere tra i tre pacchetti disponibili, che vi riportiamo di seguito:

- TRASFERTA SQUADRA a 23.90 euro: tutte le partite in trasferta di una singola squadra (PROMO 19.90 euro)
- SINGOLA SQUADRA a 39.90 euro: tutte le partite in casa e in trasferta di una singola squadra (PROMO 29.90 euro)
- SINGOLA PARTITA a 2.90 euro

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La Lega Pro ha stabilito date e orari delle finali playoff tra Pisa e Foggia. Ecco il calendario:

Pisa-Foggia: domenica 5 giugno, ore 18.00

Foggia-Pisa: domenica 12 giugno, ore 16.30

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Il mancato accoglimento del ricorso contro il Lanciano ha sancito ufficialmente la retrocessione del Livorno in Lega Pro. Un passo indietro inatteso e terribile per una piazza che fino a due anni fa era protagonista in Serie A.
Volendo, però, guardare con un pizzico di prospettiva alla prossima stagione il vessillo labronico va a completare un parco di grandi del calcio italiano attese ai nastri di partenza della Lega Pro. Oltre agli amaranto, arrivano dalla Serie B anche il Como e il Modena che ad inizio anni 2000 calcarono i palcoscenici della massima serie. Dalla Serie D, invece, ecco tornare fra i pro realtà come Venezia, il nuovo Parma di Scala e il Piacenza terra di bomber nel passato, da Inzaghi a Cacia passando per Gilardino, Luiso e Hubner. Nel mezzo le squadre che già sono state protagoniste già in questa stagione nella vecchia Serie C: Padova, Cremonese, Alessandria, Reggiana, Siena, Lecce, Messina e Catania. Un quadro pazzesco, da Serie A, che accoglierà anche chi fra Pisa e Foggia fallirà nell'aggancio alla Serie B. Si scrive Lega Pro ma si legge Serie A "Old Style".

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L'ex presidente della Lega Pro Mario Macalli ha parlato negli studi di SportItalia della possibile creazione dei gironi misti per la Lega Pro: "Sei anni fa io li ho fatti, per me non è una novità. Il costo di locomozione e vitto incide sui bilanci per l'1%. Chi dice che sono un problema faccia un passo indietro e vada a giocare nei dilettanti, così avrà tutto più vicino. Chi va in B non mi risulta possa scegliere il girone. Il problema non è questo, il problema è che faccia calcio chi può farlo".