La Figc ha deciso: Moggi radiato:Con lui Giraudo e Mazzini

[Meridiano]

Intervistato in esclusiva dal giornalista Mediaset Carlo Pellegatti, Fabio Capello rivendica con forza i due scudetti conquistati con la Juventus negli anni di Calciopoli.

All'ex tecnico bianconero non va giù che uno di quei titoli sia stato poi assegnato a tavolino all'Inter: "Sono stati fatti dei gravi errori quando è stato dato lo scudetto all'Inter. Si sono dichiarati tutti incompetenti e quindi io, che mi ritengo competente, dico che quello scudetto l'ho vinto sul campo".

Il tecnico della Nazionale elogia la Juventus allenata dai Antonio Conte, confermandola come una delle favorite per il titolo, anche per il fatto di non disputare le coppe europee: "Questa Juve può arrivare fino in fondo, mentre Milan e Napoli potrebbero risentire degli impegni di Champions. Il campionato è lungo, ma queste tre squadre per me hanno qualcosa in più. I rossoneri hanno la rosa più ampia ma anche più impegni. Il Milan è forte, equilibrato ed abituato a restare ai vertici.
Il Napoli invece deve abituarsi a gestire la fatica e la tensione che si accumulano in coppa. Poi conferma un retroscena del suo rapporto con Ibrahimovic, che già lo svedese aveva anticipato nella sua autobiografia: "Quando l'ho conosciuto gli ho fatto vedere i movimenti di Van Basten e lui si è applicato alla grande per imitarlo".

[Meridiano]

Cominciano a filtrare le prime informazioni sulle motivazioni legate alla condanna di Luciano Moggi nell’ambito del processo su Calciopoli.
Secondo la documentazione depositata in mattinata a Napoli, la sentenza legata all’ex dirigente della Juventus sarebbe sarebbe dipesa “dall’uso delle schede straniere delle quali è risultata la disponibilità procurata da Moggi a designatori e arbitri”.

[Meridiano]

Moggi, Giraudo e Mazzini radiati
"È una sentenza politica!"



L'Alta Corte di Giustizia del Coni ha confermato la sentenza di radiazione per Luciano Moggi, Antonio Giraudo e Innocenzo Mazzini. Avevano presentato ricorso contro le decisioni dei primi due organi di giustizia sportiva. Ma l'ex d.g. della Juve va avanti: "Andrò alla Corte di Strasburgo"


Radiati. Anche l'Alta Corte di Giustizia Sportiva, l'ultimo dei gradi di giudizio dell'ordinamento, ha confermato la radiazione di Luciano Moggi, Antonio Giraudo e dell'ex vicepresidente federale Innocenzo Mazzini, per i fatti di Calciopoli. La decisione presa dall'organismo presieduto da Riccardo Chieppa, è stata ufficializzata questa mattina con un comunicato che riporta il solo dispositivo, per le motivazioni bisognerà ora aspettare alcuni giorni.


SARÀ L'ULTIMA PAROLA? — Si conclude così l'iter della giustizia sportiva per quanto concerne un provvedimento che era già indicato nelle prime sentenze di Calciopoli, ma che era a lungo rimasto in naftalina in attesa che la "richiesta di preclusione" fosse trasformata nella "preclusione" vera e propria. Il presidente Giancarlo Abete decise infatti di chiedere proprio alla Corte di Giustizia federale e quindi all'Alta di Corte di Giustizia Sportiva presso il Coni un parere su chi avrebbe dovuto prendere la decisione della "preclusione". Era necessario un passaggio solo formale o un nuovo processo? Dopo un lungo approfondimento si era suggerita una nuova norma di giustizia per indicare il percorso giuridico-sportivo, approvata dalla Federcalcio. Così si era svolto un nuovo processo davanti alla Commissione disciplinare con tanto di nuovo j'accuse del procuratore Palazzi, con la sentenza di radiazione del 15 giugno ribadita poi il 9 luglio 2011 anche dalla Corte Federale. Quindi è toccata all'Alta Corte di Giustizia presso il Coni l'ultima parola. L'ultima? Ora i tre radiati possono percorrere strade esterne al sistema di giustizia sportiva: un tribunale civile italiano o la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo.

"SENTENZA POLITICA" — Per Luciano Moggi, la radiazione "è una sentenza politica, su questo non ci sono dubbi". Poi l'ex d.g. della Juve va avanti: "Andrò fino in fondo, cioè alla Corte europea per i diritti dell'uomo. L'Alta Corte del Coni si è uniformata alle precedenti sentenze, che sono state sentenze in copia che non hanno tenuto conto dell'insussistenza dei fatti dimostrata dalle montagne di documenti prodotti dalle difese".

Fonte:gazzetta.it

[19angelo85]

Strano..

[adrian28scbr]

Poverini,sono innocenti loro...