Tutta la Premier League 2015/2016 minuto x minuto

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CLASSIFICA:
Leicester City 72, Tottenham 65, Arsenal 59*, Manchester City 57*, Manchester United 53*, West Ham 52*, Southampton 50, Liverpool 48**,
Stoke City 47, Chelsea 44*, Bournemouth 41, WBA 40*, Swansea City 40, Everton 39**, Watford 38*, Crystal Palace 37*,
Norwich City 31, Sunderland 27*, Newcastle 25*, Aston Villa 16.

* 1 partita in meno
** 2 partite in meno

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La caduta libera dell'Aston Villa in Premier League sta aumentando i rumors sulla prossima panchina del club inglese. Secondo il Telegraph i due nomi principali al momento sono Nigel Pearson e David Moyes.

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CLASSIFICA:
Leicester City 72, Tottenham 65, Arsenal 59*, Manchester City 57*, Manchester United 53*, West Ham 52*, Southampton 50, Liverpool 48**,
Stoke City 47, Chelsea 44*, Bournemouth 41, WBA 40*, Swansea City 40, Everton 39**, Watford 38*, Crystal Palace 37*,
Norwich City 31, Sunderland 27*, Newcastle 25*, Aston Villa 16.

* 1 partita in meno
** 2 partite in meno

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Uno dei primi rinforzi chiesto da Guardiola al Manchester City, riporta il Daily Mirror, è Mikel Arteta, centrocampista oggi all'Arsenal. Lo spagnolo vedrà scadere il proprio contratto a giugno e Guardiola potrebbe offrirgli un contratto da collaboratore tecnico.

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Mario Götze (23) si avvicina al Liverpool, il Times conferma l'indiscrezione circolata nelle ultime settimane. Il tabloid britannico scrive che l'ex Borussia Dortmund avrebbe dato l'ok al trasferimento, in modo tale da salutare il Bayern Monaco per riabbracciare Jurgen Klopp dopo l'esperienza comune tra le file del club giallonero.

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Per la prima volta nella sua storia, il Manchester City approda alle semifinali di Champions League.
Dopo il 2-2 dell'andata a Parigi, gli inglesi superano 1-0 il PSG nel ritorno grazie a un gol di De Bruyne al 31' della ripresa. Nel primo tempo Aguero (30') si è procurato e ha sbagliato un calcio di rigore. Continua la maledizione per Ibrahimovic, che anche quest'anno deve mettere nel cassetto il sogno Champions League.

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Torna il fascino della FA Cup.
Stasera in programma il matchreplay del sesto turno della coppa più antica d’Inghilterra. Dopo il pareggio del primo match si riogioca West Ham- Manchester United (ore 20 Fox Sports canale 204 di Sky). Alle 21 recupero di Premier Crystal Palace-Everton

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Kevin De Bruyne ha spalancato al Manchester City le porte della semifinale di Champions: per il gioiello belga, un gol o un assist ogni 95' giocati coi Citizens, tra tutte le competizioni

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Francesco Guidolin dovrebbe salutare lo Swansea a fine stagione, mentre il club gallese inizia a muoversi per il prossimo tecnico. Mundo Deportivo scrive che il sodalizio della Premier League segue Marcelo Bielsa, ex allenatore dell'Athletic Bilbao attualmente svincolato dopo l'esperienza al Marsiglia conclusa lo scorso agosto.

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Crystal Palace ed Everton apriranno la prima delle ultime cinque giornate di Premier League, entrambe in campo per rialzare la testa e per migliorare una stagione finora deludente. Il Palace viene da una vittoria, la prima del 2016, ottenuta grazie ad un gol di Puncheon, uomo chiave della formazione di Pardew. L'Everton arriva invece da un pareggio esterno contro il Watford, e andrà a caccia di un successo che manca da quattro giornate.

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In linea con la stagione scorsa la Premier League: anche nel 2015/16 sono sei le squadre ad aver deciso per il cambio di panchina in corso. Aston Villa e Swansea fanno la parte dei mangiallenatori con due cambi a testa. Avvicendamenti che non hanno sortito gli effetti sperati per i villans ormai in Championship.
Nel caso dei gallesi il passaggio di Curtis a Guidolin non è un vero e proprio esonero, con Curtis che ha fatto la parte del traghettatore per 7 partite dopo l'esonero di Monk. A differenza dello scorso anno, gli avvicendamenti hanno toccato le big: Rodgers e Mourinho sono le vittime illustri. A riguardo Liverpool e Chelsea hanno sposato due filosofie diverse, con i reds ad affidare la panchina a Jurgen Klopp pe run progetto a lungo termine, mentre i blues si sono affidati al traghettatore di lusso Guus Hiddink.
Ha fatto certamente notizia il ritorno di Rafa Benitez, solo qualche mese prima sulla panchina del Real Madrid e oggi impegnato a salvare il Newcastle. Questo nel dettaglio l'elenco degli avvicendamenti: 8a giornata - Sunderland (Allardyce per Advocaat) 8a giornata - Liverpool (Klopp per Rodgers) 10esima giornata - Aston Villa (Garde per Sherwood) 15esima giornata - Swansea (Curtis per Monk) 16esima giornata - Chelsea (Hiddink per Mourinho) 22esima giornata - Swansea (Guidolin per Curtis) 29esima giornata - Newcastle (Benitez per McClaren) 31esima giornata - Aston Villa (Black per Garde) SQUADRE CHE HANNO CAMBIATO PANCHINA: 6 TOTALE AVVICENDAMENTI: 8

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Replay FA Cup West Ham-Manchester United 1-2 una magia di Marcus Rashford stende il West Ham


Ancora lui, ancora Marcus Rashford! ‘L’enfant terrible’, nato il 31 ottobre 1987, griffa la vittoria sul West Ham, nel replay dei Quarti di Finale di FA Cup, con un gol da autentico fuoriclasse: un destro a giro dal limite dell’area che si spegne dolcemente sotto la traversa. E’ il sesto gol in 11 apparizioni ufficiali con i Red Devils, ma soprattutto è il gol che permette allo United di concretizzare la superiorità dimostrata durante tutto il primo tempo del replay dei quarti di FA Cup. Il raddoppio di Fellaini sembra chiudere la pratica, ma Tomkins riapre i giochi a un quarto d’ora dalla fine. Il risultato, però, non cambia più. E Van Gaal può gioire. L’FA Cup e la rincorsa al quarto posto in Premier League sono gli ultimi obiettivi che il Manchester Utd può raggiungere in una stagione pessima. L’altra semifinale (24/4) sarà Crystal Palace-Watford.

Bilic per l’occasione schiera Randolph in porta al posto di Adrian e non può disporre di Diafra Sakho, mentre Van Gaal deve rinunciare a Darmian e Schweinsteiger, ma ritrova Rooney in panchina. Ne deriva che il West Ham parte con Randolph in porta, Tomkins, Antonio, Ogbonna e Creswell in difesa, Noble e Kouyatè davanti alla difesa, Payet, Lanzini e Valencia, a sostegno di Carroll. Van Gaal parte con De Gea in porta, Fosu-Mensah, Smalling, Blind e Rojo in difesa, Carrick e Fellaini da vanti alla difesa, centrocampo con Lingard, Herrera e Martial a sostegno di Rashford.

Parte forte il West Ham che crea, senza sfruttarle, due occasioni con Payet e Valencia. Il Manchester si sveglia dopo il primo quarto d’ora di gara creando due occasioni. La prima, al minuto numero 17, capita sui piedi del belga Fellaini ottimamente servito con un passaggio smarcante da Lingard, ma il suo potente tiro viene deviato da Randolph sopra la traversa. La seconda occasione capita proprio sui piedi di Lingard e Randolph si salva con i piedi. Il primo tempo si chiude a reti inviolate. Nella seconda frazione parte forte ancora lo United con una conclusione di Lingard che sfiora il palo.


E’ il preludio al vantaggio che avviene al minuto numero 6, quando Martial approfitta di un errato disimpegno di Kouyate per servire Rashford, il ragazzino terribile arriva al limite dell’area e lascia partire un destro a giro che si spegne dolcemente sotto la traversa. Upton Park ammutolisce. La reazione dei claret and blue si esaurisce in un tiro di Noble dalla distanza fuori misura, mentre gli ospiti trovano il raddoppio con Fellaini al minuto numero 65. Il belga devia in porta con la coscia un tiro di Martial rimpallato da Tomkins. Sembra finita, ma il West Ham prova a reagire e trova il gol con lo stesso Tomkins al minuto numero 77 e nel finale di gara De Gea deve salvare per due volte la propria porta su Carrol e Kouyate. Finisce 2-1 e lo United vola a Wembley dove incontrerà l’Everton.

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ANTICIPO PREMIER LEAGUE CRYSTAL PALACE-EVERTON 0-0

Nell’anticipo della 35° giornata(23-24 Aprile), il Crystal Palace pareggia 0-0 a Selhurst Park contro l’Everton. Le due squadre saranno impegnate a Wembley nelle Semifinali di FA Cup. I Toffees, a secco di vittorie dallo scorso 1 Marzo, colpiscono una traversa con Barkley a inizio ripresa, ma poco dopo restano in 10 per l’espulsione di McCharty.
L’assedio delle Eagles non porta a nulla, Robles salva i suoi su Puncheon , poi si oppone al destro di Jedinak ed ancora alla conclusione a giro di Puncheon. Al 73′ Adebayor in controtempo non centra il bersaglio. L’Everton stringe i denti, soffre , ma non crolla. E quando potrebbe crollare ci si mette la scarsa precisone degli attaccanti, vedi Wickham, che da due passi svirgola il pallone e non sfrutta l’ottima sponda di Adebayor. lA beffa per le Eagles si potrebbe concretizzare quando Funes Mori, va vicino al bersaglio grosso con un tiro deviato da Dann.

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Replay FA Cup West Ham-Manchester United 1-2 una magia di Marcus Rashford stende il West Ham


Ancora lui, ancora Marcus Rashford! ‘L’enfant terrible’, nato il 31 ottobre 1987, griffa la vittoria sul West Ham, nel replay dei Quarti di Finale di FA Cup, con un gol da autentico fuoriclasse: un destro a giro dal limite dell’area che si spegne dolcemente sotto la traversa. E’ il sesto gol in 11 apparizioni ufficiali con i Red Devils, ma soprattutto è il gol che permette allo United di concretizzare la superiorità dimostrata durante tutto il primo tempo del replay dei quarti di FA Cup. Il raddoppio di Fellaini sembra chiudere la pratica, ma Tomkins riapre i giochi a un quarto d’ora dalla fine. Il risultato, però, non cambia più. E Van Gaal può gioire. L’FA Cup e la rincorsa al quarto posto in Premier League sono gli ultimi obiettivi che il Manchester Utd può raggiungere in una stagione pessima. L’altra semifinale (24/4) sarà Crystal Palace-Watford.

Bilic per l’occasione schiera Randolph in porta al posto di Adrian e non può disporre di Diafra Sakho, mentre Van Gaal deve rinunciare a Darmian e Schweinsteiger, ma ritrova Rooney in panchina. Ne deriva che il West Ham parte con Randolph in porta, Tomkins, Antonio, Ogbonna e Creswell in difesa, Noble e Kouyatè davanti alla difesa, Payet, Lanzini e Valencia, a sostegno di Carroll. Van Gaal parte con De Gea in porta, Fosu-Mensah, Smalling, Blind e Rojo in difesa, Carrick e Fellaini da vanti alla difesa, centrocampo con Lingard, Herrera e Martial a sostegno di Rashford.

Parte forte il West Ham che crea, senza sfruttarle, due occasioni con Payet e Valencia. Il Manchester si sveglia dopo il primo quarto d’ora di gara creando due occasioni. La prima, al minuto numero 17, capita sui piedi del belga Fellaini ottimamente servito con un passaggio smarcante da Lingard, ma il suo potente tiro viene deviato da Randolph sopra la traversa. La seconda occasione capita proprio sui piedi di Lingard e Randolph si salva con i piedi. Il primo tempo si chiude a reti inviolate. Nella seconda frazione parte forte ancora lo United con una conclusione di Lingard che sfiora il palo.


E’ il preludio al vantaggio che avviene al minuto numero 6, quando Martial approfitta di un errato disimpegno di Kouyate per servire Rashford, il ragazzino terribile arriva al limite dell’area e lascia partire un destro a giro che si spegne dolcemente sotto la traversa. Upton Park ammutolisce. La reazione dei claret and blue si esaurisce in un tiro di Noble dalla distanza fuori misura, mentre gli ospiti trovano il raddoppio con Fellaini al minuto numero 65. Il belga devia in porta con la coscia un tiro di Martial rimpallato da Tomkins. Sembra finita, ma il West Ham prova a reagire e trova il gol con lo stesso Tomkins al minuto numero 77 e nel finale di gara De Gea deve salvare per due volte la propria porta su Carrol e Kouyate. Finisce 2-1 e lo United vola a Wembley dove incontrerà l’Everton.

Un successo che potrebbe salvare qualcosa in questa seconda travagliatissima stagione del dopo Ferguson: lo United è a questo punto la grande favorita per la conquista della FA Cup, visto che in corsa sono rimaste, oltre all’Everton, Watford e Crystal Palace. Un’ultima possibilità per il tecnico Van Gaal, che lascerà sicuramente il club a fine stagione e forse a succedergli non sarà Mourinho. Il tecnico portoghese, il cui passaggio sulla panchina del Manchester era dato praticamente per fatto appena un mese fa, sarebbe stato scavalcato nelle preferenze della società da Ryan Giggs, già bandiera dei Red Devils e attuale vice di Van Gaal.