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Soltanto in giornata si avrà il quadro completo delle valutazioni che la Covisoc avrà inviato alle società inadempienti.
Poi sarà una corsa contro il tempo per cercare di rimediare alle eventuali carenze. I casi più gravi sembrano essere cinque: tre in Prima Divisione, due in Seconda: Avellino, Pisa, Venezia, Pi­stoiese e Sambenedettese.

Tanti i tentativi di salvare i club e molte le richieste di aiuto. Così i tifosi della Sambenedettese hanno aperto, a favore della squadra, un conto corrente presso la Banca Picena Truentina intestato a ' Tifosi pro-Samb'.
Venerdì si svolgerà un incontro tra le persone che avranno ade­rito (entro le ore 13), indipendentemente dalle quote versate e potranno eleggere i rappresentanti del nascente comitato.
Anche il Catanzaro vive giorni di crisi: così l’accorato appello a sindaco, enti e tifosi da parte di Aiello candidato a diventare il nuovo presidente: « Aiutateci: il Catanzaro sta morendo ». Per evitare il secondo fallimento in pochissimi anni servono 400mila euro da presentare entro giovedì per la ri­capitalizzazione.
L’unica certezza è l’auto esclusione di Biellese e Ivrea che non hanno presentato domanda di iscrizione e che quindi (non essendo sanabile tale mancanza) sono fuori dal mondo professionistico.

Fonte: Corriere dello Sport

quanto è bello dopo tanti anni di queste lotte..parlare solo di calciomercato... , cmq capisco i tifosi di queste squadre noi abbiamo sofferto di queste cose fino a 4 anni fa.

Il Pisa come può trovarsi in questa situazione? E' stato comprato pochi mesi fa... basta una retrocessione per mandarlo all'aria...? Che progetto serio alle spalle che aveva il nuovo proprietario...

JerryMaguire ha scritto:Il Pisa come può trovarsi in questa situazione? E' stato comprato pochi mesi fa... basta una retrocessione per mandarlo all'aria...? Che progetto serio alle spalle che aveva il nuovo proprietario...

Il Presidente Pomponi secondo me non ci capisce un tubo e ha fatto solo danni .... è andato a Pisa con grandi proclami e guarda in che condizioni sono adesso!!

Tutte iscritte le società di serie A e B: in Lega Pro (ex serie C) invece 16 squadre non sono state iscritte ai rispettivi campionati di Prima e Seconda Divisione dopo l'esame della Covisoc. Potranno fare ricorso entro l'11 di luglio e la Federcalcio deciderà ufficialmente e senza più proroghe martedì prossimo, il 14 luglio, in consiglio federale. Particolarmente delicata la situazione di alcuni club che sono retrocessi dalla serie B: Pisa (grossi problemi societari), Treviso (aveva una rosa sterminata...), Avellino rischiano davvero grosso. In situazione difficile anche Venezia, Catanzaro e Sambenedettese. Biellese e Ivrea non hanno nemmeno presentato la domanda di iscrizione: sono fuori definitivamente (ripartiranno dai dilettanti).

Situazione meno complessa pare per Perugia, Alghero, Barletta, Pistoiese, Pro Sesto, Vibonese, Igea e Legnano. Adesso una corsa contro il tempo. La testimonianza comunque delle difficoltà economiche del mondo del calcio.

Bisognerebbe ridurre le squadre prof e mettere limitazioni alle rose (tagli in tutte le categorie)

-> meno squadre & meno giocatori tesserabili -> stipendi dei giocatori più bassi per legge di mercato
-> meno squadre & meno partite -> meno infortuni e stanchezza -> meno necessità di rose ampie
-> meno giocatori in rosa -> più alto il livello di quelli scelti -> più spettacolo -> più introiti da sponsor e tv


Non sarà sufficiente questo però darebbe molto ossigeno.


Basterebbe bloccare tutti i ripescaggi per due-tre anni.