Calciopoli: la Juventus perde un tifoso eccellente
Inviato: 24.05.06 - 13:17
Calciopoli: la Juventus perde un tifoso eccellente
Dopo 75 anni di fede juventina sono talmente addolorato che abbandono. Mi auguro che si chiarisca la cosa ma mi sembra cosi' pesante che non vorro' piu' vedere il calcio. Basta, mi dedico a un altro sport", annuncia Mike Bongiorno, nell'intervista che appare sul numero di "Chi" in edicola domani, dopo lo scandalo che ha colpito il calcio italiano. All'alba del suo 82esimo compleanno e dopo tre figli maschi, il presentatore rivela anche di aver adottato a distanza la piccola Nur, 4 anni, libanese. "Mi ha chiamato Raffaella Carra' - racconta - per chiedermi se potevo andare a fare l'inviato speciale della sua trasmissione per convincere la gente a fare adozioni a distanza.
Ho accettato di andare in Libano, a Beirut, dove ho visto famiglie con otto figli che possono essere aiutate con 1 euro al giorno. In un asilo, avevo intorno un gruppo di bambini adottabili, ho visto una piccolina mettersi in ginocchio, strisciare sotto gli altri e una volta arrivatavicino a me mi ha abbracciato le ginocchia. Ero commosso, l'ho presa in braccio e avevo le lacrime agli occhi. Ho guardato i suoi, enormi e dolcissimi, e mi sono detto: 'Questa la adotto'. Adesso la famiglia Bongiorno ha anche una bambina".[/img]
Dopo 75 anni di fede juventina sono talmente addolorato che abbandono. Mi auguro che si chiarisca la cosa ma mi sembra cosi' pesante che non vorro' piu' vedere il calcio. Basta, mi dedico a un altro sport", annuncia Mike Bongiorno, nell'intervista che appare sul numero di "Chi" in edicola domani, dopo lo scandalo che ha colpito il calcio italiano. All'alba del suo 82esimo compleanno e dopo tre figli maschi, il presentatore rivela anche di aver adottato a distanza la piccola Nur, 4 anni, libanese. "Mi ha chiamato Raffaella Carra' - racconta - per chiedermi se potevo andare a fare l'inviato speciale della sua trasmissione per convincere la gente a fare adozioni a distanza.
Ho accettato di andare in Libano, a Beirut, dove ho visto famiglie con otto figli che possono essere aiutate con 1 euro al giorno. In un asilo, avevo intorno un gruppo di bambini adottabili, ho visto una piccolina mettersi in ginocchio, strisciare sotto gli altri e una volta arrivatavicino a me mi ha abbracciato le ginocchia. Ero commosso, l'ho presa in braccio e avevo le lacrime agli occhi. Ho guardato i suoi, enormi e dolcissimi, e mi sono detto: 'Questa la adotto'. Adesso la famiglia Bongiorno ha anche una bambina".[/img]