In Groenlandia il campionato viene giocato in 7 giorni
Inviato: 09.08.07 - 14:12
Il torneo nazionale viene giocato in sette giorni. Le condizioni climatiche, ma soprattutto la mancanza di strutture adeguate, non permettono altrimenti!
Una vera full immersion... E’ questo quanto stanno facendo durante questa settimana i giocatori della Groenlandia, impegnati a giocarsi il loro campionato. Nessuno ha preso un granchio: il campionato dell’isola più grande del mondo si svolge veramente in 7 giorni, colpa del clima non è certo clemente a quelle latitudini, ma anche delle strutture, praticamente inesistenti. Il torneo deve per forza svolgersi in questo periodo dell’anno, quello in cui i raggi del sole riescono a rendere quantomeno tiepidi anche i campi, normalmente ghiacciati, dell’estremo Nord.
Il calcio, nonostante tutto questo, è lo sport più popolare dell’isola e conta ben cinquemila tesserati su 56.000 abitanti. I migliori di loro vengono convocati in nazionale, che però non è riconosciuta dalle federazioni internazionali. Ed il loro obiettivo è proprio quello di farsi testificare come nazionale europea. D’altronde, se come ben sappiamo anche le Far Oer hanno la loro nazionale (che talvolta riesce a mettere in difficoltà anche squadre un tantino più blasonate di loro...), perchè non riconoscerla a questi "vichinghi"?
I groenlandesi non hanno velleità di partecipazione a campionati internazionali ma vorrebbero riuscire a realizzare almeno un impianto, ovviamente in sintetico, sul quale competere: la nazionale gioca sempre in trasferta, per preservare le loro articolazioni ma anche quelle degli avversari.
E la prossima competizione li vedrà sui caldi, caldissimi campi di Zanzibar, dove si scontreranno in un torneo che vedrà la partecipazione di altre nazionali non riconosciute. Sempre che, a quella latitudine, i nordicissimi ragazzi groenlandesi non scoppino dopo pochi minuti...
Una vera full immersion... E’ questo quanto stanno facendo durante questa settimana i giocatori della Groenlandia, impegnati a giocarsi il loro campionato. Nessuno ha preso un granchio: il campionato dell’isola più grande del mondo si svolge veramente in 7 giorni, colpa del clima non è certo clemente a quelle latitudini, ma anche delle strutture, praticamente inesistenti. Il torneo deve per forza svolgersi in questo periodo dell’anno, quello in cui i raggi del sole riescono a rendere quantomeno tiepidi anche i campi, normalmente ghiacciati, dell’estremo Nord.
Il calcio, nonostante tutto questo, è lo sport più popolare dell’isola e conta ben cinquemila tesserati su 56.000 abitanti. I migliori di loro vengono convocati in nazionale, che però non è riconosciuta dalle federazioni internazionali. Ed il loro obiettivo è proprio quello di farsi testificare come nazionale europea. D’altronde, se come ben sappiamo anche le Far Oer hanno la loro nazionale (che talvolta riesce a mettere in difficoltà anche squadre un tantino più blasonate di loro...), perchè non riconoscerla a questi "vichinghi"?
I groenlandesi non hanno velleità di partecipazione a campionati internazionali ma vorrebbero riuscire a realizzare almeno un impianto, ovviamente in sintetico, sul quale competere: la nazionale gioca sempre in trasferta, per preservare le loro articolazioni ma anche quelle degli avversari.
E la prossima competizione li vedrà sui caldi, caldissimi campi di Zanzibar, dove si scontreranno in un torneo che vedrà la partecipazione di altre nazionali non riconosciute. Sempre che, a quella latitudine, i nordicissimi ragazzi groenlandesi non scoppino dopo pochi minuti...