FAIR PLAY: questo sconosciuto.
Inviato: 26.02.08 - 16:17
A un passo dal gol rinuncia per fair play:
E' successo a Lucera, in Eccellenza pugliese. L'attaccante Cannarozzi potrebbe insaccare a porta vuota, ma vede un avversario a terra e manda a lato: compagni e avversari lo festeggiano come e più se avesse segnato...
LUCERA (Foggia), 26 febbraio 2008 - In tempi di falli "scientifici", di furbizie assortite e di tonfi plateali soprattutto se in area, succede anche che un attaccante da 25 reti rinunci a segnare in nome del fair play.
BOMBER E GENITLUOMO - E' accaduto in Eccellenza Pugliese, nel big match fra Lucera e Corato: Francesco Cannarozzi, bomber e gentiluomo, al 15' del primo tempo sul risultato di 0-0 ha l'opportunità di segnare, anzi di appoggiare in rete a porta vuota. Ma vede un avversario a terra e cavallerescamente manda il pallone oltre alla linea di fondo mentre gli altri ancora invocano un fuorigioco senza accorgersi che Abbrescia, steso vicino alla linea di porta, tiene in gioco l'attaccante.
APPLAUSI - Dalle proteste agli applausi, il mutamento è repentino e immediato, e Cannarozzi viene applaudito da compagni e avversari. Ma la classe non è acqua, e tre minuti più tardi siglerà la rete della vittoria dei padroni di casa.
tratto da gazzetta.it - http://memurl.com/pideda
SOLO CHI NON HA STIPENDI MILIARDARI RIESCE A TENERE IN ALTO IL SENSO DI AGONISMO E SPORTIVITA'.
VIVA IL FAIR PLAY, FUORI E DENTRO LO STADIO.
E' successo a Lucera, in Eccellenza pugliese. L'attaccante Cannarozzi potrebbe insaccare a porta vuota, ma vede un avversario a terra e manda a lato: compagni e avversari lo festeggiano come e più se avesse segnato...
LUCERA (Foggia), 26 febbraio 2008 - In tempi di falli "scientifici", di furbizie assortite e di tonfi plateali soprattutto se in area, succede anche che un attaccante da 25 reti rinunci a segnare in nome del fair play.
BOMBER E GENITLUOMO - E' accaduto in Eccellenza Pugliese, nel big match fra Lucera e Corato: Francesco Cannarozzi, bomber e gentiluomo, al 15' del primo tempo sul risultato di 0-0 ha l'opportunità di segnare, anzi di appoggiare in rete a porta vuota. Ma vede un avversario a terra e cavallerescamente manda il pallone oltre alla linea di fondo mentre gli altri ancora invocano un fuorigioco senza accorgersi che Abbrescia, steso vicino alla linea di porta, tiene in gioco l'attaccante.
APPLAUSI - Dalle proteste agli applausi, il mutamento è repentino e immediato, e Cannarozzi viene applaudito da compagni e avversari. Ma la classe non è acqua, e tre minuti più tardi siglerà la rete della vittoria dei padroni di casa.
tratto da gazzetta.it - http://memurl.com/pideda
SOLO CHI NON HA STIPENDI MILIARDARI RIESCE A TENERE IN ALTO IL SENSO DI AGONISMO E SPORTIVITA'.
VIVA IL FAIR PLAY, FUORI E DENTRO LO STADIO.