Quando un "rutto" costa il rosso
Inviato: 09.03.08 - 19:58
CAMPOBASSO, 9 marzo 2008 - Una protesta "pesante", a metà tra il dissenso nei confronti dell'arbitro e il sollievo di digerire un pranzo un po' sopra le righe. Un rutto. Rumoroso ed evidentemente irrispettoso nei confronti dell'arbitro. Ecco il motivo, originale e un po' comico, dell'espulsione di un giocatore del Lavello, formazione lucana iscritta al campionato "juniores nazionali", girone N, e sconfitta dal Campobasso (9-0) nella partita giocata sabato in Molise.
RUTTO DA ROSSO - Al 36' del primo tempo, sul punteggio di 2-0, il fattaccio, riportato dal quotidiano Primo Piano: c'è una punizione per il Campobasso considerata "generosa" dal Lavello. Qualcuno protesta, qualcun altro allarga le braccia sconsolato. Uno, forse senza pensarci, fa partire un sonoro commento che non sfugge all'arbitro, il beneventano Mazzulla. Rosso diretto e Lavello in dieci, avviato verso il 9-0 e un pomeriggio difficile da digerire...
RUTTO DA ROSSO - Al 36' del primo tempo, sul punteggio di 2-0, il fattaccio, riportato dal quotidiano Primo Piano: c'è una punizione per il Campobasso considerata "generosa" dal Lavello. Qualcuno protesta, qualcun altro allarga le braccia sconsolato. Uno, forse senza pensarci, fa partire un sonoro commento che non sfugge all'arbitro, il beneventano Mazzulla. Rosso diretto e Lavello in dieci, avviato verso il 9-0 e un pomeriggio difficile da digerire...