Lutto nel mondo della boxe. È morto Joe Frazier

[tarantocalcio]

L'ultima battaglia l'ha persa. È morto nella notte a Philadelphia Joe Frazier, 67 anni, uno dei più grandi massimi nella storia del pugilato. Un tumore al fegato, che gli era stato diagnosticato cinque settimane fa, l'ha portato via, appena pochi giorni dopo che Leslie Wolff, suo manager per sette anni, aveva reso pubblica la gravità delle condizioni di Smokin' Joe. «Preghiamo per lui, speriamo in un miracolo» aveva detto. Purtroppo il male era troppo forte e non c'è stato nemmeno il tempo di ascoltare i tanti fan che si erano offerti di donare una parte del loro fegato. Se n'è andato uno dei più grandi e senza di lui Muhammad Ali non sarebbe stato lo stesso. Joe Frazier fu il primo a battere Ali, quarant'anni fa l'8 marzo 1971, in quello che fu poi chiamato il 'match del secolo', a New York, poi perse i due incontri successivi della trilogia, l'ultimo il celeberrimo 'Thrilla in Manila' nel 1975 e una volta sceso dal ring definitivamente ha passato il resto della vita lottando nel tentativo di uscire dall'ombra di Ali.

Fu Joe Frazier a presentare una petizione all'allora presidente Richard Nixon affinchè Muhammad Ali riavesse la sua licenza, dopo che gli era stata tolta per essersi rifutato di andare a combattere in Vietnam e nel 1971 al Madison Square Garden si presentarono entrambi imbattuti nel match del secolo. Dal quel momento fu riempito di insulti da 'The Greatest' e quando gli chiesero se avrebbe mai potuto perdonare Ali per quei 'Gorilla', 'Zio Tom' e il resto Frazier rispose: «Certo... ma il Signore che sta lassù, sarebbe meglio chiederlo a Lui». E Frazier credeva che la malattia di Ali, il morbo di Parkinson, fosse una specie di punizione divina. Ieri poco prima della sua morte Ali (perdonato negli ultimi tempi da Frazier) aveva fatto sapere di pregare per Joe, oro olimpico nel 1964 ed ex campione del mondo. Non c'è stato tempo. L'ultima sua apparizione in pubblico risaliva al settembre scorso, a Las Vegas, per l'incontro tra Mayweather (che ha detto di voler farsi carico delle spese per la cerimonia funebre) e Ortiz, per fimare autografi. Figlio di un raccoglitore di cotone in una piantagione della Carolina del Sud, Frazier nella sua carriera da professionista ha combattuto 37 incontri vincendone 32 (27 per ko), perdendone 4 e pareggiandone uno, lascia 11 figli tre dei quali (anche la figlia Jacqui che ha combattuto con Laila Ali) hanno provato la strada della boxe.