[Ciclismo] Giro d'Italia 2014

[Meridiano]

Giro d'Italia 2014, Quintana vince la cronoscalata ma che Aru!


Nairo Quintana (Movistar) ha fatto quest'oggi un ulteriore passo in avanti verso la vittoria del Giro d'Italia 2014 portandosi a casa, con una prova mauiscola, la cronoscalata Bassano del Grappa - Cima Grappa (26,85 km) con il tempo di 1:05.37. Il colombiano ha controllato la situazione senza troppi affanni, tenendosi alle spalle di un minuto e ventisei secondi il connazionale Rigoberto Uran (OPQS), avversario più vicino in classifica generale ed oggi terzo al traguardo. L'altro grande protagonista di giornata è stato però il sardo Fabio Aru (Astana), secondo a 17 secondi, che ha pedalato con freschezza ed agilità per tutta la salita andando anche a riprendere e superare il polacco Rafal Majka (Tinkoff-Saxo), quest'oggi in netta difficoltà ma comunque capace di limitare i danni tagliando il traguardo in settima posizione.


ORDINE D'ARRIVO:


1 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team 1:05:37 (24,505 km/h)
2 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:00:17
3 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma-Quick Step 0:01:26
4 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar 0:01:57
5 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:02:24
6 Franco Pellizotti (Ita) Androni Giocattoli-Venezuela 0:03:22
7 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo 0:03:28
8 Sebastian Henao Gomez (Col) Team Sky 0:03:48
9 Tim Wellens (Bel) Lotto Belisol 0:04:00
10 Dario Cataldo (Ita) Team Sky 0:04:10
11 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 0:04:26
12 Stefano Pirazzi (Ita) Bardiani-CSF 0:04:34
13 Riccardo Zoidl (Aut) Trek Factory Racing 0:04:42
14 Edoardo Zardini (Ita) Bardiani-CSF 0:04:46
15 Francis Mourey (Fra) FDJ.fr 0:04:46
16 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:04:52
17 Enrico Battaglin (Ita) Bardiani-CSF 0:05:11
18 Alexandre Geniez (Fra) FDJ.fr 0:05:11
19 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:05:20
20 Rodolfo Andres Torres Agudelo (Col) Colombia 0:05:22




CLASSIFICA GENERALE:

1 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team 79:03:45
2 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma-Quick Step 0:03:07
3 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:03:48
4 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar 0:05:26
5 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:06:16
6 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo 0:06:59
7 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 0:09:25
8 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:09:29
9 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp 0:10:11
10 Robert Kiserlovski (Cro) Trek Factory Racing 0:13:59
11 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:22:33
12 Alexandre Geniez (Fra) FDJ.fr 0:24:29
13 Ivan Basso (Ita) Cannondale 0:28:37
14 Franco Pellizotti (Ita) Androni Giocattoli-Venezuela 0:30:26
15 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol 0:31:09

[matteo9502]

Complimenti a Quintana che si è confermato un campionissimo (e non è andato a tutta)
Penso che purtroppo non lo rivedremo sulle strade della Corsa Rosa per un po' perchè si dedicherà al Tour e ne vincerà parecchi (ha 24 anni).
Notizie ottime anche sul fronte italiano perchè abbiamo trovato anche noi il futuro (ma anche il presente) per le corse a tappe: Fabio Aru. In salita è già fortissimo e può competere ad altissimo livello sia per il Giro che per la Vuelta. Per il Tour invece dovrà migliorare a crono ma, considerata la giovane età (23 anni), ha tutto il tempo per farlo.

[Meridiano]

Giro d'Italia 2014, presentazione tappa 20: Maniago - Monte Zoncolan


Per l’ultima tappa di montagna, il Giro d’Italia 2014 torna per la quinta volta nella sua storia a scalare il Monte Zoncolan (la quarta dal versante di Ovaro), tre anni dopo la vittoria dello spagnolo Igor Anton. La tappa non è molto lunga, misura 167 chilometri, parte da Maniago e nella prima parte si snoda attraverso le colline del Friuli toccando San Daniele del Friuli, Majano, Buja e Bordano. Dopo Tolmezzo si affronterà il Passo del Pura (1a cat., 11,3 km al 7,7%, 13% max), salita costante ed impegnativa alla quale seguirà una breve discesa. La seconda salita di giornata sarà la più semplice Sella di Razzo (2a cat., 15,9 km al 5,2%, 15% max), salita facile che si inerpica soltanto nelle battute finali, seguita poi da una discesa altrettanto semplice e molto veloce. Non ci sarà pianura però prima del terribile Monte Zoncolan (1a cat.) che con i suoi 10,1 chilometri all'11,9% con punte anche del 22% max non ha certo bisogno di presentazioni.

LE SALITE DEL GIORNO

km 103,7 - Cat. 1: Passo del Pura (11,3 km al 7,7%, 13% max)
km 126,7 - Cat. 2: Sella Razzo (15,9 km al 5,2%, 15% max)
km 167,0 - Cat. 1 / Arrivo: Monte Zoncolan (10,1 km al 11,9%, 22% max)

ORARIO DI PARTENZA: 12.15

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16.51 - 17.31




I FAVORITI


Nairo Quintana (Movistar) difficilmente si farà sorprendere proprio nell'ultima tappa importante del Giro, anche se Rigoberto Uran (OPQS), Fabio Aru (Astana), Pierre Rolland (Europcar) e Domenico Pozzovivo (AG2 La Mondiale) probabilmente proveranno a rendergli la vita difficile.
Sembrano invece avere le pile scariche i vari Cadel Evans (BMC), Rafal Majka (Tinkoff-Saxo), rallentato da problemi intestinali, e Wilco Kelderman (Belkin). Qualcuno invece potrebbe tentare un attacco da lontano per conquistare una tappa: corridori fuori classifica, ma in forma, come Dario Cataldo (Sky), Edoardo Zardini (Bardiani-CSF), Riccardo Zoidl (Trek) o Matteo Rabottini (Neri Sottoli) sembrano tra i più indicati.
Per vincere sullo Zoncolan ci vuole una forma perfetta e non sono in molti a poterla vantare.



ALTIMETRIA:

[Meridiano]

Complimenti a Quintana che si è confermato un campionissimo (e non è andato a tutta)
Penso che purtroppo non lo rivedremo sulle strade della Corsa Rosa per un po' perchè si dedicherà al Tour e ne vincerà parecchi (ha 24 anni).
Notizie ottime anche sul fronte italiano perchè abbiamo trovato anche noi il futuro (ma anche il presente) per le corse a tappe: Fabio Aru. In salita è già fortissimo e può competere ad altissimo livello sia per il Giro che per la Vuelta. Per il Tour invece dovrà migliorare a crono ma, considerata la giovane età (23 anni), ha tutto il tempo per farlo.

Ottima disamina Matteo

[Meridiano]

Giro d'Italia 2014, Rogers re dello Zoncolan - Quintana conquista il Giro

Michael Rogers conquista il Monte Zoncolan e fa il bis al Giro d'Italia 2014. L'australiano della Tinkoff - Saxo riesce a compiere una vera e propria impresa, imponendosi al termine di una fuga nata nelle prime fasi di corsa. Secondo posto per uno splendido Franco Pellizotti (Androni - Venezuela) mentre terzo conclude lo sfortunatissimo Francesco Manuel Bongiorno (Bardiani - CSF). Il giovane calabrese è stato tagliato fuori dalla lotta per la vittoria a causa di un tifoso che, per spingerlo, ha rischiato di farlo cadere costringendolo a fermarsi e perdere contatto dalla ruota di Rogers.
Non cambia praticamente nulla in classifica generale con Nairo Quintana (Movistar) che controlla e si mantiene al comando, laureandosi di fatto vincitore del Giro 2014.


ORDINE D'ARRIVO:


1. Michael Rogers (Tinkoff - Saxo)
2. Franco Pellizotti (Androni - Venezuela) a 38"
3. Francesco Manuel Bongiorno (Bardiani - CSF) a 49"
4. Nicholas Roche (Tinkoff - Saxo) a 1'35"
5. Brent Bookwalter (BMC) a 1' 37"
6. Robinson Chalapud (Colombia) a 1'46"
7. Georg Preidler (Giant - Shimano) a 1'52"
8. Maxime Monfort (Lotto - Belisol) 2'12"
9. Dario Cataldo (Sky) a 2'24"
10. Simon Geschke (Giant - Shimano) a 2'37"



CLASSIFICA GENERALE:


1. Nairo Quintana (Movistar)
2. Rigoberto Uran (Omega Pharma - QuickStep) a 3'07"
3. Fabio Aru (Astana) a 4'04"
4. Pierre Rolland (Europcar) a 5'46"
5. Domenico Pozzovivo (Ag2r La Mondiale) a 6'41"
6. Rafal Majka (Tinkoff - Saxo) a 7'13"
7. Wilco Kelderman (Belkin) a 11'09"
8. Cadel Evans (BMC) a 12'00"
9. Ryder Hesjedal (Garmin - Sharp) a 13'35"
10. Robert Kiserlovski (Trek) a 15'49"

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Giro d'Italia 2014, presentazione tappa 21: Gemona del Friuli - Trieste



La passerella conclusiva del Giro d'Italia 2014 sarà quindi la Gemona del Friuli - Trieste (172,0 km), tappa lineare e sempre in leggera discesa, con unica difficoltà il breve Passo di Monte Croce (1,3 km al 4,0%, 8% max), verso la bassa pianura e il capoluogo giuliano. Si attraversano Cividale del Friuli e Redipuglia per affacciarsi sullo splendido litorale friulano e giungere poi a Trieste dove la corsa si concluderà con 8 giri di circuito cittadino di 7,2 km, veloce, ma caratterizzato da una breve ascesa nella parte centrale.

ORARIO DI PARTENZA: 12.35

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16.53 - 17.22



I FAVORITI:


Nella verosimile volata di domani l'uomo da battere sarà senza dubbio Nacer Bouhanni (FDJ.fr). Il francese, superate le montagne, dovrà vedersela con i soliti noti Giacomo Nizzolo (Trek), Elia Viviani (Cannondale), Tyler Farrar (Garmin - Sharp), Roberto Ferrari (Lampre - Merida), Ben Swift (Sky), Luka Mezgec (Giant - Shimano). Potrebbero provare a lanciarsi nello sprint, ma con minori possibilità, anche Borut Bozic (Astana), Sonny Colbrelli (Bardiani - CSF), Jetse Bol (Belkin), Leonardo Duque (Colombia), Tosh Van der Sande (Lotto - Belisol), Ivan Rovny (Tinkoff - Saxo), Francisco Ventoso (Movistar), Simone Ponzi (Neri - Alé) e Tony Hurel (Europcar).


ALTIMETRIA:

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Giro d'Italia 2014, Mezgec si impone a Trieste - Festa rosa per Quintana



Luka Mezgec (Giant - Shimano) conquista l'ultima tappa del Giro d'Italia 2014. Il corridore sloveno, con uno sprint regale, riesce ad imporsi sul traguardo di Trieste beffando ancora una volta Giacomo Nizzolo (Trek) costretto all'ennesimo secondo posto. Terzo posto per un Tyler Farrar (Garmin - Sharp) in crescita, mentre si ferma ai piedi del podio Nacer Bouhanni (FDJ.fr) che riesce comunque ad aggiudicarsi la maglia rossa.
Come prevedibile non cambia nulla in classifica generale, con Nairo Quintana (Movistar) che ratifica la vittoria dell'edizione 2014 della Corsa Rosa, davanti a Rigoberto Uran (Omega Pharma - QuickStep) e Fabio Aru (Astana).

ORDINE D'ARRIVO:

1 Luka Mezgec (Giant-Shimano)
2 Giacomo Nizzolo (Trek)
3 Tyler Farrar (Garmin Sharp)
4 Nacer Bouhanni (FDJ.fr)
5 Roberto Ferrari (Lampre-Merida)
6 Leonardo Fabio Duque (Colombia)
7 Luca Paolini (Team Katusha)
8 Tosh Van Der Sande (Lotto Belisol)
9 Borut Bozic (Astana Pro Team)
10 Iljo Keisse (Omega Pharma - Quick-Step)

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Nairo Quintana celebra la vittoria del 97esimo Giro d’Italia