[Ciclismo] Tour de France 2013

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Tour de France 2013, acuto di Gerrans!


Serve il photofinish per determinare il vincitore della terza tappa del Tour de France: sul traguardo di Calvi è Simon Gerrans a infliggere una clamorosa sconfitta a Peter Sagan che, dopo il secondo posto di ieri, deve ancora una volta accontentarsi della piazza d'onore.
Alle spalle dell'australiano della Orica GreenEDGE e dello slovacco della Cannondale è José Joaquin Rojas (Movistar) a completare il podio. Settimo posto per Francesco Gavazzi (Astana), miglior azzurro di giornata. Resta ancora in giallo il belga Jan Bakelants (RadioShack-Leopard), autore insieme ai suoi compagni di una tappa condotta da grande leader della corsa.




ORIDNE DI ARRIVO:


1. GERRANS Simon ORICA GREENEDGE
2. SAGAN Peter CANNONDALE
3. ROJAS José Joaquin MOVISTAR TEAM
4. KWIATKOWSKI Michal OMEGA PHARMA-QUICK STEP
5. GILBERT Philippe BMC RACING TEAM
6. FLECHA GIANNONI Juan Antonio VACANSOLEIL-DCM
7. GAVAZZI Francesco ASTANA PRO TEAM
8. BOUET Maxime AG2R LA MONDIALE
9. SIMON Julien SOJASUN
10. IZAGUIRRE INSAUSTI Gorka EUSKALTEL - EUSKADI

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presentazione tappa 4: Nizza - Nizza (cronosquadre)
Nizza - Nizza (25,0 km) - Cronometro a squadre


Archiviate le tappe in Corsica, torna sulla terraferma il Tour de France 2013 ripartendo da Nizza con una cronosquadre di 25 chilometri. Il percorso è quasi totalmente pianeggiante e con poche curve, caratteristica che favorisce le alte andature e le squadre meglio preparate.
Per quelle meno attrezzate invece non sarà semplice limitare i danni sotto il minuto e mezzo dalle migliori.

I FAVORITI:

Il Team Sky è senza dubbio la squadra più attesa oggi, anche se quest'anno non ha dato particolari dimostrazioni di forza in tal senso e alcuni suoi corridori non sembrano stare al massimo dopo i primi giorni difficili. Dovessero migliorare le condizioni di Tony Martin, grandissima favorita sarebbe la Omega Pharma-QuickStep, così come la Garmin-Sharp, squadra che schiera diversi specialisti. Altre squadre che tradizionalmente ben figurano nelle cronosquadre sono la BMC, la Movistar e la Cannondale, che tuttavia quest'oggi non sembra avere al via grandi specialisti, mentre potrebbe fare bene anche la Orica GreenEDGE.

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Tour de France 2013, sfreccia il treno Orica: Gerrans in giallo


La Orica GreenEDGE conferma il grande feeling con le cronosquadre al Tour de France 2013. La formazione australiana, tra gli outsider della vigilia, è infatti l'unica a riuscire a battere il tempo dei campioni del mondo della OmegaPharma-QuickStep, partiti come secondi e il cui tempo ha rappresentato a lungo il riferimento per tutti gli altri.
Completa il podio di giornata il Team Sky del favorito Chris Froome, che riesce così a rosicchiare qualche secondo ai suoi avversari, a partire da Alberto Contador e la sua Saxo - Tinkoff, protagonista comunque di una buona prova che li ha visti chiudere al quarto posto, perdendo solo sei secondi dai rivali britannici.
Delusione invece per la BMC di Cadel Evans, che concede tutto sommato poco, 23 secondi, ma che con il nono tempo - dietro una buona Lampre - Merida - concede più del previsto.
Ritardo molto simile per la Katusha di Joaquim Rodriguez, che invece può riteneresi abbastanza soddisfatto, mentre Alejandro Valverde e i suoi Movistar realizzano un buon 26'15", che gli vale il settimo posto, subito dietro una Garmin - Sharp non proprio brillante, concedendo alla formazione campione in carica 16 secondi.




ORDINE D'ARRIVO:




1. Orica-GreenEDGE 25'56''
2. Omega Pharma Quick Step 25'57''
3. Team Sky 25'59''
4. Team Saxo-Tinkoff 26'05''
5. Lotto-Belisol 26'13''
6. Garmin-Sharp 26'13'
7. Movistar 26'15'''
8. Lampre-Merida 26'21''
9. BMC 26'22'
10. Katusha 26'24''

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presentazione tappa 5: Cagnes-sur-Mer - Marsiglia



La quinta frazione del Tour de France 2013, Cagnes-sur-Mer - Marsiglia (228,5 km), si presenta molto nervosa ma non particolarmente imprevedibile e senza difficoltà significative. Ci sarà infatti un GPM di terza categoria in apertura, Côte de Châteauneuf-Grasse (1,4 km all'8,4%), e poi tre di quarta: Col de l'Ange (1,6 km al 4,1%), Côte de la Roquebrussanne (3,5 km al 4,2%) e Côte des Bastides (5,7 km al 3,1%) ai -12 dal traguardo. Il finale sarà molto veloce e quindi è tutt'altro che remota la possibilità di una volata a ranghi compatti.



FAVORITI:

Mark Cavendish (OPQS) cercherà oggi, con tutta probabilità, la sua prima vittoria in questo Tour de France 2013 ma sarà arcigna l'opposizione di Marcel Kittel (Argos-Shimano), André Greipel (Lotto-Belisol), Peter Sagan (Cannondale), Daniele Bennati (Saxo-Tinkoff), José Joaquin Rojas Gil (Movistar), Roberto Ferrari (Lampre-Merida), Matthew Goss (Orica-GreenEDGE) e Edvald Boasson Hagen (Sky)

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Tour de France 2013, finalmente Cavendish!


Prima vera volata al Tour de France e primo successo per Mark Cavendish.
Il corridore della OmegaPharma-QuickStep ha preceduto sul traguardo di Marsiglia Edvald Boasson Hagen (Sky) e Peter Sagan (Cannondale), all'ennesimo piazzamento in questa prima parte di Grande Boucle.
Resta in giallo Simon Gerrans (Orica GreenEDGE).




ORDINE D'ARRIVO


1 - Mark Cavendish (GBR-Omega Pharma)
2 - Edvald Boasson Hagen (NOR-Sky) s.t.
3 - Peter Sagan (SVK-Cannondale) s.t.
4 - André Greipel (GER-Lotto) s.t.
5 - Roberto Ferrari (ITA-Lampre) s.t.
6 - Alexander Kristoff (NOR-Katusha) s.t.
7 - Juan José Lobato (ESP-Euskaltel) s.t.
8 - Ramunas Navardauskas (LTU-Garmin) s.t.
9 - Cyril Lemoine (FRA-Sojasun) s.t.
10 - José Joaquin Rojas (ESP-Movistar) s.t.



CLASSIFICA GENERALE

1 - Simon Gerrans (AUS-Orica)
2 - Daryl Impey (RSA-Orica) s.t.
3 - Michael Albasini (SUI-Orica) s.t.

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presentazione tappa 6: Aix-en-Provence - Montpellier


La sesta tappa del Tour de France 2013, da Aix-en-Provence a Montpellier, di 176,5 chilometri, rappresenta l’ennesima occasione per i velocisti. L’altimetria, infatti, prevede solo un Gran Premio della Montagna di 4°categoria, il Col de la Vayède, lungo appena 700 metri con una pendenza del 7% e situato a 68 chilometri dalla partenza. Un’asperità che certo non può impensierire le ruote veloci del plotone. Velocisti che, comunque, dovranno stare attenti al finale, con l’ultimo chilometro che è in leggerissima salita. Bisognerà quindi scegliere bene il momento in cui lanciarsi, perché chi rimarrà al vento troppo presto correrà il serio rischio di piantarsi. Dopo la vittoria odierna in quel di Marsiglia, l’uomo da battere sarà senz’ombra di dubbio Mark Cavendish.

I FAVORITI:


Mark Cavendish (OPQS) anche oggi è il favorito numero uno con i soliti André Greipel (Lotto-Belisol), Peter Sagan (Cannondale), Nacer Bouhanni (FDJ.fr), Roberto Ferrari (Lampre-Merida), José Joaquin Rojas Gil (Movistar), Roberto Ferrari (Lampre-Merida) e Alexander Kristoff (Katusha) a dargli la caccia. Tra cadute e acciacchi vari sono da valutare le condizioni di Marcel Kittel (Argos-Shimano) e Matthew Goss (Orica-GreenEDGE) che oggi non hanno sprintato.

[matteo9502]

Intanto primo ritiro di un big: Van Den Broeck

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Tour de France 2013, vittoria di potenza per Greipel! Maglia gialla a Impey


Al termine della odierna Aix-en-Provence - Montpellier (176,5 km), tappa caratterizzata da una rara noia e dominata dalla paura dei ventagli, si è imposto in volata André Greipel (Lotto-Belisol) su Peter Sagan (Cannondale), ancora una volta battuto, e Marcel Kittel (Argos-Shimano). Solo quarto Mark Cavendish (OPQS), questa volta rimasto al vento troppo presto. Grazie ad un leggero ritardo di Simon Gerrans cambia padrone intanto la Maglia Gialla che va al suo compagno Daryl Impey (Orica-GreenEDGE), tra l'altro primo africano della storia vestirla.


L'unico tentativo da lontano di giornata è stato ad opera dello spagnolo Luis Angel Maté (Cofidis) il quale però, solitario, non va lontano e viene ripreso dal gruppo quando mancavano al traguardo ancora più di 100 chilometri. Da quel punto in avanti il gruppo è rimasto sempre compatto con uniche note una caduta per Nairo Quintana (Movistar) ed i ritiri di Nacer Bouhanni (FDJ) e Fredrik Kessiakoff (Astana).

Non tutto è filato liscio anche per Peter Sagan, vittima di un problema meccanico ai -50 ed aiutato dai compagni a rientrare, e per Mark Cavendish caduto ai -30 e costretto a rientrare da solo seguendo la scia delle amiiraglie. Nella fase calda della corsa, con l'Omega Pharma che tirava a tutta, una caduta ha coinvolto anche Janez Brajkvoc (Astana) che ha impiegato diversi minuti prima di riuscire a rimettersi in bicicletta.

Nel finale le squadre dei velocisti accelerano bruscamente portando il gruppo agevolmente in volata, nonostante qualche saliscendi nel finale che spezza in due la testa del gruppo. Cavendish si trova troppo presto al vento, probabilmente patisce i postumi della caduta, e così a vincere, di potenza pura, è il tedescone della Lotto-Belisol che batte di una bicicletta abbondante un Sagan ancora piazzato. Miglior italiano Roberto Ferrari (Lampre-Merida) che si piazza in nona posizione.


ORDINE D'ARRIVO:


1 Greipel (LTB)
2 Sagan (CAN)
3 Kittel (ARG)
4 Cavendish (OPQ)
5 Lobato (EUS)
6 Kristoff (KAT)
7 Rojas (MOV)
8 D. van Poppel (VCD)
9 Ferrari (LAM)
10 Dumoulin (ALM)


CLASSIFICA GENERALE:



1 Impey (OGE)
2 Boasson Hagen (SKY) +0:03
3 Gerrans (OGE) +0:05
4 Albasini (OGE) +0:05
5 Kwiatkowski (OPQ) +0:06
6 Chavanel (OPQ) +0:06
7 Froome (SKY) +0:08
8 Porte (SKY) +0:08
9 Roche (TST) +0:14
10 Kreuziger (TST) +0:14

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presentazione tappa 7: Montpellier - Albi


La settima tappa del Tour de France 2013 si presenta anch'essa come una frazione sostanzialmente di trasferimento, da Montpellier - Albi (205,5 km). Il percorso è comunque mosso nelle fasi centrali con un GPM di seconda categoria, Col de la Croix de Mounis (6,7 km al 6,5%), due di terza, Col des 13 Vents (6,9 km al 5,6%) e Côte de la Quintaine (6,5 km al 4,0%), ed uno di quarta, Côte de Teillet (2,6 km al 5,0%). Nel complesso non si dovrebbe creare troppa selezione favorendo ancora una volata.

I FAVORITI:

Oggi dovremmo vedere ancora una volta protagonisti i velocisti con l'acciaccato Mark Cavendish (OPQS) che si contenderà la vittoria con i soliti André Greipel (Lotto-Belisol), Peter Sagan (Cannondale), Roberto Ferrari (Lampre-Merida), Alexander Kristoff (Katusha) e Marcel Kittel (Argos-Shimano). Apert inoltre l'ipotesi fuga o, in caso di velocità maggiori in corsa, attenzione a uomini come Francesco Gavazzi (Astana), Julien Simon (Sojasun) o l'ex maglia gialla Simon Gerrans (Orica GreenEDGE).

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Tour de France 2013, Cannondale show e Sagan trionfa ad Albi


Arriva finalmente la vittoria per Peter Sagan (Cannondale). Sul traguardo di Albi l'atleta slovacco si è imposto in volata precedendo il tedesco John Degenkolb (Argos Shimano) e l'ottimo Daniele Bennati (Saxo Tinkoff) al termine di una tappa che ha visto la squadra del vincitore grande protagonista. Buona prova anche per gli italiani Francesco Gavazzi (Astana) e Manuele Mori (Lampre Merida) giunti rispettivamente in sesta e nona posizione. Non cambia la classifica generale con Daryl Impey (Orica GreenEDGE) che alla vigilia dei Pirenei si mantiene in giallo.


ARRIVO:


1 Peter SAGAN SVK CAN 23 4:54:12
2 John DEGENKOLB GER ARG 24 +0
3 Daniele BENNATI ITA TST 33 +0
4 Michal KWIATKOWSKI POL OPQ 23 +0
5 Edvald BOASSON HAGEN NOR SKY 26 +0
6 Francesco GAVAZZI ITA AST 29 +0
7 Tony GALLOPIN FRA RLT 25 +0
8 Arthur VICHOT FRA FDJ 25 +0
9 Manuele MORI ITA LAM 33 +0
10 Sylvain CHAVANEL FRA OPQ 34 +0



CLASSIFICA GENERALE:

1 Daryl IMPEY RSA OGE 29 27:12:29
2 Edvald BOASSON HAGEN NOR SKY 26 +3
3 Simon GERRANS AUS OGE 33 +5
4 Michael ALBASINI SUI OGE 33 +5
5 Michal KWIATKOWSKI POL OPQ 23 +6
6 Sylvain CHAVANEL FRA OPQ 34 +6
7 Christopher FROOME GBR SKY 28 +8
8 Richie PORTE AUS SKY 28 +8
9 Nicolas ROCHE IRL TST 29 +14
10 Roman KREUZIGER CZE TST 27 +14

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Tour de France 2013, presentazione tappa 8: Castres - Ax 3 Domaines


All'ottavo giorno del Tour de France 2013 arriva finalmente l'approccio alle montagne vere e proprie con la Castres - Ax 3 Domaines (195,0 km), prima del bis di tappe pirenaiche. I primi 140 chilometri saranno sostanzialmente pianeggianti ma poi la strada comincerà decisamente a salire verso il Col de Pailhères (Cat.HC, 15,3 km all'8,0%) al quale seguiranno una ventina di chilometri di discesa e la salita finale verso Ax 3 Domaines (7,8 km all'8,2%), ripercorrendo quindi l'esatto finale del 2010 quando vinse Riblon al termine di una fuga.

I FAVORITI:

Finalmente oggi vedremo venire allo scoperto, forse anche per la vittoria di tappa, i pezzi da novanta della corsa, guidati dal duo Alberto Contador (Saxo-Tinkoff) - Chris Froome (Sky). Gli altri protagonisti attesi sono Cadel Evans e Tejay Van Garderen (BMC), Joaquim Rodriguez (Katusha), Alejandro Valverde (Movistar), Andy Schleck (RadioShack-Leopard), Pierre Rolland (Europcar), Jacob Fuglsang (Astana), Thibaut Pinot (FDJ), Jean-Christophe Péraud (AG2R La Mondiale), Igor Anton (Euskaltel) e Bauke Mollema (Belkin). Per quanto riguarda gli italiani gli unici in grado di mettersi in mostra potrebbero essere Damiano Cunego (Lampre-Merida) e Alessandro De Marchi (Cannondale).

[matteo9502]

Non ce n'e' per nessuno. Froome!

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Non ce n'e' per nessuno. Froome!

tappa e maglia per Froome


ORDINE D'ARRIVO:

1. Chris Froome (Sky)
2. Richie Porte (Sky) a 54"
3. Alejandro Valverde (Movistar) a 1' 08"
4. Bauke Mollema (Blanco) a 1' 10"
5. Laurens Ten Dam (Blanco) a 1' 14"
6. Mikel Nieve (Euskaltel Euskadi) a 1' 35"
7. Roman Kreuziger (Team Saxo Tinkoff) a 1' 46"
8. Alberto Contador (Team Saxo Tinkoff) st
9. Nairo Quintana (Movistar) st
10. Igor Anton (Euskaltel Euskadi) st

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Tour de France 2013, presentazione tappa 9: Saint-Girons - Bagnères-de-Bigorre



La prima parte del Tour de France 2013 si conclude oggi con l'impegnativa Saint-Girons - Bagnères-de-Bigorre (168,5 km), cavalcata lungo i Pirenei con scalate di Col de Portet d'Aspet (2a cat., 5,4 km al 6,9%), Col de Menté (1a cat., 7,0 km al 7,7%), Col de Peyresourde (1a cat., 13,2 km al 7,0%), Col de Val Louron-Azet (1a cat., 7,4 km all'8,3%) e La Hourquette d'Ancizan (1a cat., 9,9 km al 7,5%). Dall'ultima vetta saranno poi 30 chilometri totalmente in discesa fino a Bagnères-de-Bigorre, dove l'ultimo a vincere fu Riccardo Riccò nel 2008, vittoria poi cancellata per le vicende di doping del modenese.

Si tratta del classico tappone dove può succedere tutto come anche nulla o quasi, soprattutto se dovesse trovarsi in avanscoperta un gruppo di fuggitivi capace di arrivare fino in fondo.

I FAVORITI:


Oggi il team Sky di Chris Froome (Sky) farà di tutto per tenere chiusa la corsa, soprattutto se qualche uomo saltato ieri vorrà provare a recuperare terreno. Difficile predire chi potrebbe provarci ma gli assi più solidi sono sicuramente quello Movistar composto da Alejandro Valverde e Nairo Quintana, quello Saxo-Tinkoff composto da Alberto Contador e Roman Kreuziger e quello Belkin composto da Bauke Mollema e Laurens Ten Dam. Altri corridori potrebbero invece concentrarsi sulla maglia a pois senza attaccare la Sky come Pierre Rolland (Europcar).

[matteo9502]

Mamma mia che tappa che sta venendo fuori!