Valentino Rossi compie una rimonta fantastica partendo dall’ottavo posto in griglia e va a vincere la prima prova di questo Motomondiale 2015.
Un Motomondiale che ritrova però come protagonista anche la Ducati, che si prende la seconda e la terza posizione con Dovizioso e Iannone alfieri formidabili della scuderia di Borgo Panigale. Bella la prova di maturità della Desmosedici, mentre sembra esserci molto da lavorare per le Honda.
Pronti via ed è subito colpo di scena alla partenza, con Marquez che va lungo ed è costretto a sfilare in ultima posizione. Il campione in carica si vede quindi costretto a una gara in rimonta, mentre in testa Andrea Dovizioso viene infilato al secondo giro da Lorenzo che si mette in testa. I due, insieme a Iannone tentano la fuga, complice il quarto posto di uno Yonny Hernandez ovviamente più lento. Ma a questo punto entra in scena Valentino Rossi, che parte dal decimo posto e, dopo aver fatto fuori Pedrosa ed Hernandez, lima in appena 9 giri il distacco e raggiunge i primi.
Anche Marquez intanto ha attaccato la prodigiosa rimonta, risalendo agevolmente in top ten. Intanto davanti Dovizioso e Lorenzo si scambiano a più riprese la posizione, mentre Iannone sembra averne di meno e alla prima occasione un sornione Rossi gli ruba la posizione. A metà gara quindi per la vittoria sembra tutto aperto, mentre Marquez è risalito fino al quinto posto, ma i 4 secondi di distacco dai primi sembrano essere troppi, sia per lui che per Dani Pedrosa, decisamente sottotono.
La Ducati conferma la sua competitività e per Jorge Lorenzo è impossibile partire con le sue proverbiali fughe. Iannone si riaccoda dopo un paio di giri passati a tirare il fiato, facendo presumere 5 giri finali ad alto tasso di adrenalina. Marquez spinge al massimo, nel tentativo di accorciare almeno su Iannone, mentre un formidabile Dovizioso si prende tanti rischi e alla fine riesce nel sorpasso da applausi su Lorenzo. Valentino Rossi fiuta la grande occasione e imita il Dovi, mettendosi alle spalle il compagno di scuderia.
Lorenzo sembra non averne più e va anche alle spalle di Iannone, mentre i primi due danno vita a un duello palpitante, senza esclusione di colpi. Ma il dottore piazza il sorpasso decisivo a un giro e mezzo dal termine e resiste agli attacchi di un comunque fantastico Dovizioso. Iannone arriva terzo completando un podio tutto italiano che mancava da troppo tempo. Alle loro spalle Lorenzo, Marquez e Pedrosa sono avvisati: gli italiani sono più agguerriti che mai!