Con un'accelerazione irresistibile sullo strappo finale ha vinto la tredicesima tappa Muret-Rodez, 198,5 km, Greg Van Avermaet, al primo successo al Tour de France. A nulla è valso il tentativo di Peter Sagan secondo per la quarta volta in questa Boucle. Terzo Jan Bakelants. La buona notizia arriva da Vincenzo Nibali che ha chiuso settimo nel gruppo dei migliori, preceduto da Chris Froome e seguito da Alberto Contador, tutti e tre arrivati con 7" di ritardo dal belga della Bmc. Froome conserva la maglia gialla con 2'52" di vantaggio su Tejay Van Garderen e 3'09" su Nairo Quintana. Nibali è sempre nono a 7'47".
LA FUGA — Dai primi km sono stati sei i componenti della fuga: Alexandre Geniez (FDJ), Thomas De Gendt (Lotto-Soudal), Cyril Gautier (Europcar) e Wilco Kelderman (LottoNL-Jumbo), Nathan Haas (Cannondale-Garmin) e Pierre-Luc Perichon (Bretagne). Sono poi rimasti in testa Gautier, Kelderman e De Gendt che sono stati ripresi nello strappo finale dal gruppo.
LA CADUTA — A circa 62 km dall'arrivo Jean Christophe Peraud è stato protagonista di una caduta in cui ha riportato abrasioni molto estese sul lato sinistro del corpo, dalla gamba al braccio passando per l'inguine: rimasto attardato di circa 3 minuti è poi rientrato nel gruppo 18 km dopo.
CLASSIFICA GENERALE: