Resa dei conti in casa Lakers. Mike Brown non è più l'head coach dei gialloviola, cacciato dopo una partenza terribile con quattro sconfitte in cinque partite con una squadra costruita per vincere subito il titolo. I Lakers stanotte giocheranno la prima di sei partite casalinghe consecutive contro Golden State. In panchina per ora andrà Bernie Bickerstaff, fino ad oggi vice di Brown, ma intanto è già partita la caccia al nuovo head coach: il sogno è convincere Phil Jackson a rinunciare alla pensione, ma si fanno anche i nomi di Mike D'Antoni e Jerry Sloan. "Cerchiamo un coach esperto tra quelli che non hanno attualmente un lavoro - è l'identikit del nuovo tecnico dei Lakers tracciato dal g.m. Mitch Kupchak -. Qualcuno che porti qualcosa che i giocatori possano assimilare in fretta".
E intanto stanotte senza di lui....
Los Angeles Lakers-Golden State Warriors 101-77
Sono in tanti a sostenere che vedere i Lakers (2-4) dominare a poche ore dal licenziamento di Mike Brown non sia un caso. Con Bernie Bickerstaff in panchina (ma si parla del ritorno di Phil Jackson o dell'arrivo di Mike D'Antoni), i padroni di casa si affidano ai vecchi leader Bryant e Gasol per controllare una Golden State (3-3) che resta in partita fino al -4 firmato Ezeli (54-50 a 5'58 dalla fine). Qui Kobe e Pau innescano un parziale arricchito dalle triple di Meeks e World Peace (70-53 a 1'20 dall'ultima pausa), e i padroni di casa (sempre senza Nash) non si voltano più indietro, toccando anche il +27 nell'ultimo quarto.
L.A. Lakers: Bryant 27 (8/14, 2/4, 5/6 tl), Gasol e Hill 14, World Peace e Morris 10. Rimbalzi: Gasol 16. Assist: Bryant 7.
Golden State: Curry 18 (4/10, 2/6, 4/4 tl), Thompson 15, Lee 10. Rimbalzi: Lee 12. Assist: Curry 5.




