Tennis

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forza Nole per il poker

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NOLEEEEEEEEE

[MrVaridoianis]

Nole infinito a Melbourne

Ora va meglio

Partita che c'è stata per due set e mezzo, Murray ha avuto anche l'occasione di ammazzare le resistenze psicologiche di Djokovic quando si è trovato 40-0 nel primo game del secondo set, credo che il serbo abbia costruito una buona fetta del suo trionfo proprio recuperando energie, fiducia e testa con quei 5 punti consecutivi.

Poi nel secondo la partita è rimasta vibrante, ma Murray ha rivisto i fantasmi del tie-break perso contro Federer con quei 5 errori di diritto commettendo il terzo doppio fallo del torneo (poi ne commetterà altri 5 nel corso del match, sintomo di una tenuta nervosa sempre meno efficiente).

Nel terzo set i primi 6 game sono stati sulla falsariga delle prime due ore di gioco, poi Djokovic da immenso campione qual è ha giocato un game perfetto, rispondendo anche a prime poco tenere dello scozzese e demolendo le sicurezze psicologiche del suo avversarie.
Da quel punto in poi, Murray ha mentalmente capito di aver perso il match. Ha iniziato a toccarsi la coscia, è diventato progressivamente meno efficiente a servizio (servendo comunque molte prime, ma seconde davvero troppo corte e poco lavorate) e soprattutto, chiave del match, ha smesso di esibirsi nei recuperi fantascientifici che avevano spazientito Djokovic nei primi due set costringendolo ad un elevato numero di non forzati (errori che il serbo ha continuato a commettere, ma parallelamente ad un numero di vincenti sempre superiori, che a fine match risulterà quasi doppio rispetto a quelli di Murray).

A livello mentale credo che questo Djokovic abbia dimostrato di essere anche superiore al miglior Nadal: ha vinto un match praticamente perso con Wawrinka, ha agevolmente rovesciato le sorti di una finale che sembrava ben indirizzata per un Murray cattivo, attento ed affamato, e diventa il primo nell'era Open a vincere 3 volte qui a Melbourne consecutivamente. In totale sono quattro affermazioni australiane, con le quali eguaglia Federer e Agassi.
In totale questo è il suo 6°Slam in carriera, numero con il quale eguaglia Edberg e Becker.

Nelle prossime settimane avverrà il ritorno di Nadal, e tutti siamo curiosi di vedere in che condizioni si presenterà. Ma per il prossimo slam, le motivazioni di Nole saranno altissime: se porta a casa il Roland Garros si aggiunge agli unici 7 nella storia del tennis che sono riusciti a conquistare il Grand Career Slam.

GO AHEAD NOLE

[menta11]

Alex concordo su tutto ma per 3 set mi sono annoiato da morire

Comunque Nadal ormai è tagliato fuori, ha un fisico massacrato e non vedo come possa arrivare ai livelli di Djokovic e Murray che sono veramente dei mostri dal punto di vista atletico. Inutile dire che anche tecnicamente c'è un gap evidente rispetto ai primi del circuito, soprattutto ora che anche loro stanno usando (a mio parere anche meglio di Nadal) il dritto chiuso sopra la testa, marchio di fabbrica dello spagnolo. A mio parere non ci sarà storia, Nole è destinato a fare piazza pulita nei tornei in terra.

[MrVaridoianis]

Alex concordo su tutto ma per 3 set mi sono annoiato da morire

Comunque Nadal ormai è tagliato fuori, ha un fisico massacrato e non vedo come possa arrivare ai livelli di Djokovic e Murray che sono veramente dei mostri dal punto di vista atletico. Inutile dire che anche tecnicamente c'è un gap evidente rispetto ai primi del circuito, soprattutto ora che anche loro stanno usando (a mio parere anche meglio di Nadal) il dritto chiuso sopra la testa, marchio di fabbrica dello spagnolo. A mio parere non ci sarà storia, Nole è destinato a fare piazza pulita nei tornei in terra.

Ah si, partita bruttina, senza dubbio.

Di Nadal non saprei cosa dire, se ritrova in commercio le sostanze giuste può anche ritornare a rompere le palle sulla terra. Certo che ora come ora, se Djokovic si pappa Murray sul veloce è presumibile che le distanze siano ancora maggiori sulla terra.

[crash83]

Attenzione a dare per morto Nadal. Su terra battuta dirà come al solito la sua, fino ad oggi è stato talmente più forte di tutti gli altri che ogni volta che scende su campo rosso è sempre il favorito.

[MrVaridoianis]

Attenzione a dare per morto Nadal. Su terra battuta dirà come al solito la sua, fino ad oggi è stato talmente più forte di tutti gli altri che ogni volta che scende su campo rosso è sempre il favorito.

Era nettamente il più forte fino a due anni fa, perchè nel 2011 sul rosso è stato sempre battuto da Djokovic.

[crash83]

Sì, ma nel 2011 Djokovic ha vinto contro tutti e su ogni superficie, è stato l'anno d'oro del serbo. Già lo scorso anno con un Djokovic più umano, Nadal lo ha battuto a Montecarlo due set a zero, a Roma due set a zero e al Roland Garros tre set a uno, sempre in finale, dopo aver vinto anche Barcellona per due set a zero su Ferrer. E non era al 100% per i problemi al ginocchio. Ripeto, attenzione a dare per morto Nadal perché su terra battuta il favorito è sempre lui finché continuerà a giocare a tennis, uno che vince il 93% dei tornei su terra battuta e nelle partite 3 su 5 sempre su terra ne vince il 98,5% per me se non è imbattibile poco ci manca.

[menta11]

Non era il più forte degli altri, era quello che correva più degli altri. Però non si può correre all'infinito.

[MrVaridoianis]

Sì, ma nel 2011 Djokovic ha vinto contro tutti e su ogni superficie, è stato l'anno d'oro del serbo. Già lo scorso anno con un Djokovic più umano, Nadal lo ha battuto a Montecarlo due set a zero, a Roma due set a zero e al Roland Garros tre set a uno, sempre in finale, dopo aver vinto anche Barcellona per due set a zero su Ferrer. E non era al 100% per i problemi al ginocchio. Ripeto, attenzione a dare per morto Nadal perché su terra battuta il favorito è sempre lui finché continuerà a giocare a tennis, uno che vince il 93% dei tornei su terra battuta e nelle partite 3 su 5 sempre su terra ne vince il 98,5% per me se non è imbattibile poco ci manca.

Sisi, siamo sicuramente d'accordo. Non credo d'esagerare dicendo che è il miglior giocatore della storia sul rosso, o se non il migliore uno dei primi 3 assieme a Wilander e Borg (mettiamoci dentro anche Lendl, va).
Se ritorna anche solo ai livelli dello scorso anno è ovviamente il favorito d'obbligo sul rosso.

Però per cortesia finiamola con questa storia degli acciacchi. Un giocatore "non al meglio per problemi al ginocchio" non fa quello che ha fatto Nadal da 7-8 anni a questa parte, non perde un set in in 4 finali dei 5 tornei più importanti dell'anno sul rosso. La sua è mera pretattica. Nadal è tutto fuorchè fesso quindi va in campo solo quando sa di poter davvero competere per la vittoria.
Nadal se ha problemi al ginocchio o non gioca per dei mesi (come è accaduto ora) o perde da Rosol a Wimbledon (che poi è stato l'evento che ha scatenato in lui le prime preoccupazioni, inducendolo al lungo stop), le proporzioni sono queste.. due anni fa alla vigilia di Wimbledon disse "mi basta arrivare più avanti possibile, non sono sicuramente al massimo", poi lasciò per strada solo 2 set prima di perdere nettamente in finale dal Djokovic versione monster del 2011 (e non per colpa del fisico, ma per la superiorità del serbo).
Essendo un giocatore estremamente fisico e che basa tutto sull'esplosività e sulla reattività delle sue articolazioni, sa benissimo che senza il completo ausilio dei suoi muscoli non può più essere il favorito sul rosso. Si è fermato quando ha davvero avuto problemi, quando davvero i suoi acciacchi ne limitavano le prestazioni in campo, nella speranza che lo stop e una preparazione più adeguata unita ad un calendario-impegni meno fitto potessero ricondurlo ad essere l'uomo da battere sulla terra.

Se sarà riuscito nel suo intento sarà solo il campo a dirlo, ma insomma, non vorrei che questa degli acciacchi diventi per lui un'attenuante eccessiva. E' anche abbastanza naturale che un giocatore che ha logorato così tanto il suo fisico nello spingersi oltre ogni umano limite prima o poi ne debba pagare le conseguenze.. non si è trattato di un infortunio fortuito, di un movimento innaturale o di un trauma in particolare, è semplicemente la conseguenza della sua straordinaria capacità di utilizzare il suo fisico come una macchina dall'efficienza mostruosa.

[crash83]

@ Menta. Ma non è solo quello, dai. Nadal ha un dritto arrotato che su quella superficie fa male, adesso non lo dipingiamo solamente come un corridore. A parità di condizione atletica, tra Nadal e tutti gli altri non c'è e non ci sarà mai partita su terra battuta. E non solo, un Nadal al 70% ha dimostrato di essere comunque superiore a tutti gli altri. L'unica volta che l'ho visto davvero vacillare è stato nel 2011, l'anno d'oro di Djokovic. E comunque anche quell'anno i suoi tornei li ha vinti, Roland Garros in primis.

[crash83]

Alexito, Nadal al 70% è superiore a tutti gli altri al 100% su terra battuta, infortuni o non infortuni è così.

[MrVaridoianis]

Alexito, Nadal al 70% è superiore a tutti gli altri al 100% su terra battuta, infortuni o non infortuni è così.

Questo per me rimane solo un luogo comune. Nadal al 70% è quello che ha perso da Rosol a Wimbledon lo scorso anno prima di fermarsi per l'infortunio, e quel Nadal prende 3 set a zero da Djokovic sul rosso.

Il Nadal al 70% in campo si sarà visto si e no una decina di volta (sto stra-abbondando), e tutte le volte ha tirato avanti con i denti prima di prendere le tranvate da qualche sconosciuto.

Simo, il tennis non è il calcio.. sei da solo contro il tuo avversario, al 70% non riesci neanche ad arrivare in fondo ad uno Slam, e per quanto la superiorità di Nadal sia evidente sul rosso, anche lui ha bisogno del suo 100% (quantomeno del 90-95, ti concedo al massimo questo perchè stiamo parlando di Nadal) per avere ragione dei migliori avversari.
Se poi parliamo del Djokovic che ha fatto il salto di qualità nel 2011, allora con lui ha sicuramente bisogno del suo 100% per averne ragione.

Per completezza, nell'ultima finale del RG, Nadal partì a razzo ma sul punteggio di 2 set a 1 Djokovic riuscì a prendere il comando delle operazioni.. poi ci fu l'interruzione per pioggia che spezzò il ritmo al serbo, e Nadal al rientro chiuse il match in scioltezza.
E quello non era il miglior Djokovic, probabilmente non era neanche un Nadal al 100%, ma non esagererei con questo mitizzare oltremisura la sua figura.
Nadal è un tennista stratosferico (nell'accezione moderna del termine), quando è tra il 95 e il 100%.

[crash83]

Cavolate. Per vincere il 95% delle partite su terra rossa in 8 anni di carriera non puoi stare sempre tra il 95 e il 100%. La tendinite non ti viene dopo la partita con Rosol, la tendinite è una malattia cronica che ti fa star male per lungo tempo quindi se subito dopo quella partita si è fermato saltando Wimbledon, US Open e Australian Open, ne deduco che il problema era piuttosto serio e ce lo aveva già prima. Ergo, ne deduco che nella stagione su terra di poche settimane prima non era al massimo della forma (70% è una stima). Eppure ha vinto tutti i tornei su terra. Agli Internazionali di Roma c'ero e si vedeva ad occhio nudo che Nadal non stava bene, soprattutto negli spostamenti laterali, non era al 95% come dici tu. Quelle sono stime che fa una persona che vede le cose dalla televisione, poi l'impressione dal vivo è tutt'altra cosa.

[menta11]

@ Menta. Ma non è solo quello, dai. Nadal ha un dritto arrotato che su quella superficie fa male, adesso non lo dipingiamo solamente come un corridore. A parità di condizione atletica, tra Nadal e tutti gli altri non c'è e non ci sarà mai partita su terra battuta. E non solo, un Nadal al 70% ha dimostrato di essere comunque superiore a tutti gli altri. L'unica volta che l'ho visto davvero vacillare è stato nel 2011, l'anno d'oro di Djokovic. E comunque anche quell'anno i suoi tornei li ha vinti, Roland Garros in primis.

Oggi lo giocano tutti quel dritto, e anche meglio di Nadal. Fare il dritto arrotato è la cosa più semplice del mondo, purtroppo sulla terra conta poco saper fare il vincente e chiudere lo scambio quando davanti hai un muro che ti alza tutte le palle.

Non vi sopporto a voi Nadaliani (sportivamente parlando )