IL PERCORSO
In totale si devono percorrere 203 km. Nelle fasi iniziali ci si dirige verso nord, su strade strette e notoriamente ventosissime, difficili da percorrere in caso di cattivo tempo (come sembra debba esserci domani). Il profilo della corsa è completamente piatto, fatta eccezione per due salite, il Monteber e il Kemmemberg... e proprio il Kemmeberg è una salita leggendaria, durissima da scalare (ci sono punti al 26%) e ancora di più da discendere, su stradine strette e curve a gomito: numerose e spettacolari sono le cadute verificatesi in questa discesa!!! Dal Kemmeberg all'arrivo ci sono 36 km. pianeggianti, ma sempre su strade molto fiamminghe, in cui spesso si assiste all'inseguimento del gruppo su coloro che hanno tentato la fuga.
COME SI VINCE
Gli scenari classici sono due:
a) Si forma una fuga sul Kemmemberg e se la giocano al traguardo
b) Arrivo di un gruppetto formato dai 40-50 sopravvissuti a Kemmemberg ed intemperie.
GLI UOMINI SU CUI PUNTARE
1. Heinrich HAUSSLER (quota 6.2)
Haussler sembra fatto apposta per questa corsa. Sa resistere in salita, non soffre il pavè, il brutto tempo ed è fortissimo sia in uno sprint a ranghi ridotti, che a ranghi compatti... in più gode ancora di una condizione stratosferica, che gli ha permesso di cogliere il secondo posto al Fiandre, dopo che aveva raggiunto lo stesso risultato alla Sanremo. Spero che non si risparmi in chiave Roubaix, ma che sia a questa corsa per vincere, perchè è la sua grande occasione di mettere in bacheca una grande classica;
2. Filippo POZZATO (quota 15)
Pippo in questo momento ha una gamba straordinaria... se fossi il suo DS gli suggerirei di non risparmiarla per una Roubaix, nella quale rischia di rimanere stritolato di nuovo dal tritacarne Quick Step, ma di impiegarla al massimo in una corsa che ha già sfiorato di vincere tre anni fa e può davvero far sua, sia con una fuga, che in uno sprint finale;
3. Matti BRESCHEL (quota 30)
E' in forma, sa andare in fuga e si sa destreggiare benissimo anche in uno sprint da 20-30 corridori... se ci aggiungiamo che la Saxo necessita disperatamente di iniziare a metter fieno in cascina, ci accorgiamo che questa quota merita un gettoncino.
A COPERTURA
- Mark CAVENDISH (quota 3)
Per i bookmaker Mark Cavendish è il grandissimo favorito di questa corsa, e dato che stiamo parlando del più grande spirnter del mondo ci può anche stare... ma a quota 3 ??? Non scherziamo!!! Una quota così bassa in una corsa come la Gand-Wevelgem non si può concedere a nessuno, nemmeno a Cavendish. Qualcuno dirà che la vittoria della Sanremo ci ha dimostrato che Cav non si stacca più in salita... io rispondo che il Kemmemberg è un animale più difficile da domare di Poggio e Cipressa, anche per le insidie in discesa. Altri fanno notare che Cavendish ha vinto due tappe della Tre-Giorni di Lap Panne dimostrando di andar forte sul Pavè... ma aveva vinto due tappe anche l'anno scorso, salvo poi arrivare solo 17° alla Gand-Wevelgem. No, qui parliamo di una corsa dura e se anche ci fosse uno sprint nel finale, si tratterebbe di uno sprint più selvaggio rispetto a quelli che Cavendish è abituato a vincere, pertanto a questa quota prendo Cavendish solo come copertura.
