La Fia: i diffusori sono regolari
Inviato: 15.04.09 - 10:52
La corte d'appello della Fia ha dato ragione a Brawn GP, Williams e Toyota. Validi i due Gp già corsi
respinto il ricorso presentato da Ferrari, Renault, Red Bull e Bmw
La corte d'appello della Fia ha dato ragione a Brawn GP, Williams e Toyota: i diffusori flessibili finora utilizzati sono conformi al regolamento. La Federazione internazionale dell'automobile ha così respinto il ricorso presentato da Ferrari, Renault, Red Bull e Bmw. «Dopo aver ascoltato gli argomenti e le prove presentate, la Corte ha concluso che gli steward hanno correttamente giudicato che le monoposto in questione rispettano le regole vigenti», si legge in una nota della Fia.
CONFERMATI I GP AUSTRALIA E MALAYSIA - Resta dunque confermato l’ordine di arrivo dei Gran Premi di Australia e Malaysia, vinti dal britannico Jenson Button su BrawnGp, che occupa anche il primo posto nella classifica del mondiale piloti con 15 punti, 5 in più rispetto al suo compagno di squadra, Rubens Barrichello. Il reclamo era basato su una presunta irregolarità delle dimensioni del disegno dei profili estrattori dell’aria (ossia la parte terminale della vettura, quella che guarda l’asfalto, situata sotto l’alettone posteriore).
respinto il ricorso presentato da Ferrari, Renault, Red Bull e Bmw
La corte d'appello della Fia ha dato ragione a Brawn GP, Williams e Toyota: i diffusori flessibili finora utilizzati sono conformi al regolamento. La Federazione internazionale dell'automobile ha così respinto il ricorso presentato da Ferrari, Renault, Red Bull e Bmw. «Dopo aver ascoltato gli argomenti e le prove presentate, la Corte ha concluso che gli steward hanno correttamente giudicato che le monoposto in questione rispettano le regole vigenti», si legge in una nota della Fia.
CONFERMATI I GP AUSTRALIA E MALAYSIA - Resta dunque confermato l’ordine di arrivo dei Gran Premi di Australia e Malaysia, vinti dal britannico Jenson Button su BrawnGp, che occupa anche il primo posto nella classifica del mondiale piloti con 15 punti, 5 in più rispetto al suo compagno di squadra, Rubens Barrichello. Il reclamo era basato su una presunta irregolarità delle dimensioni del disegno dei profili estrattori dell’aria (ossia la parte terminale della vettura, quella che guarda l’asfalto, situata sotto l’alettone posteriore).