
Secondo alcuni rumors riportati dai tabloid d'oltremanica, Michael verrà pagato 3,5 milioni a Gran Premio per il disturbo (più onore che onere) di scendere in pista, sostituire Felipe Massa, (magari) tornare a vincere e sviluppare idee per la monoposto del prossimo anno. Se moltiplichiamo la cifra a Gp per le sette gare che rimangono, viene fuori un totale di 24,5 milioni di euro. Una somma sbalorditiva, un vitalizio in più per l'ex pensionato d'oro della Formula 1.
Soldi che quasi quasi farebbero impallidire persino il presidente dei Galacticos, Florentino Perez. Ma anche in questo caso vale la logica del Real Madrid: i grandi personaggi vanno molto al di là delle loro stesse prestazioni. Schumi come Cristiano Ronaldo è un plusvalore per il suo sport e un prodotto mediatico in grando di riportare 10 volte tanto rispetto a quello che prende.