[ F.1 2016] Notizie Varie

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E’ stato annunciato il calendario del prossimo Mondiale di Formula 1 2016. Tra le novità, del prossimo anno, c’è sicuramente l’Azerbaijan, che esordisce nel circus con il Gran Premio di Baku. Inoltre c’è da segnalare il ritorno della Germania. L’inizio del Mondiale non sarà più il 3 aprile, come inizialmente deciso, ma il 20 marzo (il tutto dovuto alla possibilità di concedere una pausa estiva più lunga alle scuderie).
Come da tradizione, la Formula 1 2016 parte da Melbourne

Anche quest’anno i primi 25 punti del Mondiale di Formula 1 2016, saranno assegnati in Australia, nel Gran Premio di Melbourne, cornice inaugurale della stagione dello sport, a quattro ruote, più seguito al mondo. Soltanto nel lontano 2006 la gara non fu la prima disputata nel Mondiale, in quanto si sarebbe sovrapposta ai giochi del Commonwealth, mentre nel 2011, nonostante fosse in programma come seconda gara, fu comunque disputata per prima in virtù dell’instabilità politica del Bahrein che portò alla cancellazione dello stesso.


Dunque l’anno prossimo saranno 21, due in più, le gare che i piloti dovranno correre per raggiungere il doppio traguardo di Campione del Mondo piloti e quello costruttori. Tra le novità riguardanti le scuderie, c’è l’ingresso della Haas, motorizzata Ferrari, e il probabile ritorno nel circuit della Renault (che vuole acquisire la Lotus).
Azerbaijan e Germania, tra ritorni e new entry nel prossimo Mondiale


Formula 1 2016 che riavrà di nuovo il suo Gran Premio d’Europa.
Non sarà Valencia, però ad ospitarlo (come avvenuto in passato), ma la novità assoluta della prossima stagione: l’Azerbaijan. Con il Gran Premio di Baku, entra per la prima volta nella Formula 1 il paese azero. Da decidere ancora, però, l’orario della gara, considerando che nello stesso giorno si correrà la 24 ore di Le Mans. Con la new entry, c’è anche un ritorno per il prossimo Mondiale, ovvero la Germania con il Gran Premio di Hockenheim, cancellato nella stagione in corso.

Per quanto riguarda il nostro paese, confermato anche per la prossima stagione il Gran Premio di Monza, che si correrà il prossimo 4 settembre. Le altre date da segnalare sono sicuramente il Gran Premio di Montecarlo e quello di Spa-Francorchamps, che si terranno rispettivamente il 29 maggio e il 28 agosto 2016. Marina Bay, e il suo Gran Premio in notturna di Singapore, invece, si correrà il 18 settembre, e con il Gran Premio di Abu Dhabi, del 27 novembre, si chiuderà la stagione.

Otto mesi intensi, 21 città, 21 piste, 11 scuderie e 22 piloti. Questo e molto altro ancora attenderanno tutti gli appassionati per il Mondiale di Formula 1 2016!

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Ecco il calendario completo per la stagione 2016:


- 20 marzo Melbourne (Australia)
- 3 aprile Bahrain (Bahrain)
- 17 aprile Shanghai (Cina)
- 1 maggio Sochi (Russia)
- 15 maggio Montmelò (Spagna)
- 29 maggio Montecarlo (Monaco)
- 12 giugno Montreal (Canada)
- 19 giugno Baku (Azerbaigian)
- 3 luglio Spielberg (Austria)
- 10 luglio Silverstone (Gran Bretagna)
- 24 luglio Budapest (Ungheria)
- 31 luglio Hockenheim (Germania)
- 28 Agosto Spa-Francorchamps (Belgio)
- 4 settembre Monza (Italia)
- 18 settembre Singapore (Singapore)
- 2 ottobre Sepang (Malesia)
- 9 ottobre Suzuka (Giappone)
- 23 ottobre Austin (Usa)
- 30 ottobre Città del Messico (Messico)
- 13 novembre San Paolo (Brasile)
- 27 novembre Abu Dhabi (Emirati Arabi).

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Sostanzioso ma non incolmabile: il ritardo della Ferrari sulla Mercedes nella passata stagione di Formula 1 è apparso evidente, ma non ha vietato di portare a casa un buon secondo posto nella classifica costruttori e tre vittorie per mano di Sebastian Vettel.

Un passo avanti significativo, quello della Rossa, rispetto al fallimentare 2014, che adesso Sergio Marchionne è convinto di colmare appieno nel 2016 (con tanto di proclama di vittoria per il debutto in Australia): oltre al naturale sviluppo della power unit, a Maranello si confida parecchio nella nuova regola legata agli pneumatici, che porta da due a tre le mescole disponibili per ogni Gran Premio.

- Nel 2015, la Ferrari ha impiegato in gara 15 volte gomme con mescola soft, 13 volte le medie, 6 le super soft e 4 volte le dure: con buona approssimazione, ha dato fastidio alla Mercedes quando ha impiegato pneumatici più soffici - o meglio, la casa tedesca ha evidenziato una netta superiorità quando ha usato le medie. La chiave di lettura è relativamente semplice: la Mercedes è riuscita a sviluppare maggiore deportanza, sfruttando meglio questo tipo di pneumatici. Per contro, la minor downforce della Ferrari ha permesso alla Rossa di essere più gentile con le gomme, favorendo la durata delle mescole più prestazionali.

- Il problema dell'eccessiva gentilezza, per contro, si traduce nella difficoltà di mandare in temperatura le gomme: alla Ferrari è successo più volte specie nei giri iniziali degli stint. Tuttavia, è nelle corde del direttore tecnico James Allison progettare monoposto con queste caratteristiche: per questo si vocifera, sulla carta con buona ragione, che la chiave per la colmare il gap possa passare per una radicale revisione delle sospensioni anteriori. La Ferrari 2016, per la quale non è stato ancora deciso il nome, potrebbe avere uno schema di tipo push-rod anziché pull-rod: una soluzione che favorirebbe la maneggevolezza - nonché, in ultima istanza, scongiurerebbe i rischi di graining e sottosterzo.

- Uno schema di tipo spinto (push-rod) anziché tirato (pull-rod), tuttavia, è meccanicamente più ingombrante, con ricadute negative sull'aerodinamica e sul centro di gravità: prevedibile, quindi, che alcuni componenti vengano spostati, per meglio bilanciare i pesi e preservare l'efficienza degli pneumatici posteriori.
Tra i maggiori indiziati ci sono la MGU-K, il motore elettrico demandato al recupero dell'energia cinetica, e lo stesso turbocompressore (con annesso scambiatore di calore) del motore termico: bilanciamento dei pesi fa rima con trazione e minor degrado. Un approccio, questo, che sembra in linea con la tendenza Ferrari di non rincorrere la Mercedes sul piano della downforce, ma di continuare incrementando il proprio punto di forza - prevedibile, quindi, che lo sfruttamento delle mescole più soffici sarà il leitmotiv della prossima Ferrari di Formula 1.

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4 i titoli vinti dalla Mercedes: due piloti con Lewis Hamilton e altrettanti nei costruttori

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Presentazioni F1 2016: IL CALENDARIO COMPLETO


TEAM DATA (ORA) LUOGO
Ferrari 19 febbraio (12:00) Maranello/OnLine
McLaren 21 febbraio (TBD) Woking/Online
Haas 22 febbraio (TBD) Barcellona, Spagna
Toro Rosso 22 febbraio (TBD) Barcellona, Spagna
Force India 21 febbraio (TBD) Barcellona, Spagna
Mercedes 22 febbraio (8:30) Barcellona, Spagna
Red Bull 22 febbraio (8:30) Barcellona, Spagna (17 feb. New Livery)
Williams 22 febbraio (8:30) Barcellona, Spagna (online rendering preview)
Manor 22 febbraio (8:30) Barcellona, Spagna
Sauber 01 marzo (TBD) TBD
Renault TBD (TBD) TDB (3 feb. New Livery)

Nota: Alcune date sono ancora da definire, mentre altre potrebbero subire ancora qualche variazione.

Ricordiamo poi che i test F1 in vista della nuova stagione 2016 si svolgeranno sul tracciato di Montmelò a Barcellona in Spagna. La prima sessione di 4 giorni è in calendario dal 22 al 25 febbraio, mentre la seconda dall’1 al 4 marzo.

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Tempo di presentazioni in casa Red Bull: il team anglo-austriaco, infatti, ha tolto i veli alla nuova RB12 in un evento promozionale a Londra organizzato dallo sponsor Puma. Al volante della nuova arrivata rimarranno Daniel Ricciardo e Daniil Kvyat, confermati dopo la buona stagione passata. La RB12 – come suggerisce il nome – sarà la dodicesima vettura Red Bull a partecipare al mondiale di Formula 1.

Tanti i cambiamenti in vista della nuova stagione, dagli sponsor ai problemi avuti con Renault a riguardo della Power Unit, e Christian Horner, team principal Red Bull, ha confermato che quest’anno sarà uno spartiacque nella storia del team: “Tutto questo è un segno che siamo davanti a un nuovo inizio per noi”, ha commentato.

Tornando alla nuova livrea, si nota subito il ritorno in primo piano del marchio Red Bull – dopo l’addio al team da parte di Infiniti – e una tonalità di blu più opaca rispetto a quella utilizzata durante le scorse stagioni. A fare da contorno troviamo una linea rossa lungo l’intero muso e il marchio del motore, ovvero Tag Heuer (anche se fornito da Renault), nella parte posteriore della vettura sotto il tradizionale toro rosso, quest’anno contornato di giallo.

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Presentata la nuova Williams FW38 F1 2016






Dopo il terzo posto nel mondiale costruttori dello scorso anno ed i quattro podi collezionati, la Williams non abbandona la grinta che spesso l’ha resa protagonista in molti GP e si dichiara “best of the rest”, precisando che dopo Mercedes e Ferrari la leadership tra le altre vetture le spetta di diritto.

Sir Frank Williams, fondatore e team principal, ha commentato così la nuova monoposto: “Abbiamo iniziato a consolidare la nostra posizione subito dopo le due scuderie di testa dopo aver concluso in terza posizione lo scorso mondiale costruttori. E’ stato un grande risultato, ottenuto con le risorse di tutte le persone che ci circondano. Sarà una sfida resistere in questa posizione ma siamo determinati a continuare così e migliorare perchè solo vincendo potremo ottenere risultati.”

Il numero uno della Williams continua così: “Abbiamo un team molto solido per il 2016, con Felipe Massa e Valtteri Bottas alla loro terza stagione consecutiva. Lavorano bene insieme ed hanno un ottimo mix tra velocità e consistenza. Lo stesso per il nostro team tecnico che può vantare alcune delle migliore menti di ingegneria in griglia.” E sui prossimi test: “Abbiamo un paio di settimane di test per conoscere meglio il nostro pacchetto e perfezionare la vettura in vista della prima gara. Dovremo aspettare fino a Melbourne per capire esattamente dove ci troviao nella gerarchia, ma sono fiducioso che il nostro duro lavoro invernale porterà i suoi frutti.”

Stessi piloti e stessa livrea dunque per la vettura Martini Racing, che non abbandona le strisce azzurre, blu e rosse. Aspettando lunedì per i primi giri di pista cronometrati, oggi a Silverstone andrà in scena il ‘filming day’ insieme alla Mercedes per regalare le prime immagini ad appassionati e reti televisive per scopi commerciali. Resta da vedere se le speranze del numero uno Williams saranno esaudite e se i due piloti riusciranno a portare a casa il terzo posto costruttori. Ma occhio alle sorprese.

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Presentata la nuova Williams FW38 F1 2016






Dopo il terzo posto nel mondiale costruttori dello scorso anno ed i quattro podi collezionati, la Williams non abbandona la grinta che spesso l’ha resa protagonista in molti GP e si dichiara “best of the rest”, precisando che dopo Mercedes e Ferrari la leadership tra le altre vetture le spetta di diritto.

Sir Frank Williams, fondatore e team principal, ha commentato così la nuova monoposto: “Abbiamo iniziato a consolidare la nostra posizione subito dopo le due scuderie di testa dopo aver concluso in terza posizione lo scorso mondiale costruttori. E’ stato un grande risultato, ottenuto con le risorse di tutte le persone che ci circondano. Sarà una sfida resistere in questa posizione ma siamo determinati a continuare così e migliorare perchè solo vincendo potremo ottenere risultati.”

Il numero uno della Williams continua così: “Abbiamo un team molto solido per il 2016, con Felipe Massa e Valtteri Bottas alla loro terza stagione consecutiva. Lavorano bene insieme ed hanno un ottimo mix tra velocità e consistenza. Lo stesso per il nostro team tecnico che può vantare alcune delle migliore menti di ingegneria in griglia.” E sui prossimi test: “Abbiamo un paio di settimane di test per conoscere meglio il nostro pacchetto e perfezionare la vettura in vista della prima gara. Dovremo aspettare fino a Melbourne per capire esattamente dove ci troviao nella gerarchia, ma sono fiducioso che il nostro duro lavoro invernale porterà i suoi frutti.”

Stessi piloti e stessa livrea dunque per la vettura Martini Racing, che non abbandona le strisce azzurre, blu e rosse. Aspettando lunedì per i primi giri di pista cronometrati, oggi a Silverstone andrà in scena il ‘filming day’ insieme alla Mercedes per regalare le prime immagini ad appassionati e reti televisive per scopi commerciali. Resta da vedere se le speranze del numero uno Williams saranno esaudite e se i due piloti riusciranno a portare a casa il terzo posto costruttori. Ma occhio alle sorprese.

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La nuova Ferrari F1 2016




Ci siamo, ecco la macchina più attesa della stagione 2016 di F1: la Ferrari. Si chiama SF16-H (H come Hybrid) e debutta con la novità già annunciata da Repubblica.it: quest'anno la Rossa è un po' meno rossa per via della grande fascia bianca. Una citazione storica della 312 di Niki Lauda ma anche un'esigenza pratica di rendere più visibili gli sponsor che - si sa - sulla Ferrari hanno uno spazio molto più piccolo rispetto a quello delle concorrenti. A proposito, bello il tricolore sulla presa d'aria e ancora più grande il marchio Alfa Romeo sulla fiancata.

La presentazione - in cui per la prima volta da secoli non compare il presidente - comincia con un piccolo spot: i piloti che salgono su due California Spider e arrivano a bordo pista. E poi subito le prime immagini della macchina che non è coperta come al solito ma già svelata all'interno della sezione logistica: anche questo è un messaggio perché dalla "logistica" me macchine vengono spedite sulle piste di mezzo mondo.

Poi prende subito la parola il team principal. "Quest'auto - spiega Arrivabene - è il frutto di un lavoro di squadra enorme. Una macchina sulla quale hanno lavorato tantissime persone. Persone che non sono famose e che non vedete sulle piste ma che ci hanno messo il cuore".

Poi entrano i piloti, incravattati come per le grandi occasioni, e subito con un po' di emozione (mai visto Kimi così) iniziano a parlare. Vettel dice come al solito che non vede l'ora di scendere in pista (vabbé) e che "il team è migliorato in tantissimi settori. Siamo pronti per una stagione grandiosa". Poi entrano tutti i tecnici, capitanati da Allison che spiega "questa mattina guardando la macchina posso dire di essere orgoglioso di quello che abbiamo fatto".



Il progetto è effettivamente per lui una rivoluzione: nella sua lunga storia di super tecnico (sue fra l'altro le micidiali Lotus) Allison ha sempre lavorato su progetti di altri. Quindi ha sempre "messo toppe". Stavolta invece ha messo le mani su un foglio bianco e ha realizzato una monoposto ex novo visto che il progetto della vettura è partito un anno fa. E i cambiamenti sono enormi. Il muso è tutto nuovo con un cambio importante sulle sospensioni mentre sulla fiancata si è puntati al massimo sul raffreddamento del motore. A proposito: ora tutti i suoi accessori sono stati spostati per rendere la fiancata più snella. La power unit quindi è molto più compatta, proprio per liberare spazio e creare una linea molto filante sulla coda. Tutte novità che dovrebbero permettere una maggiore efficienza e una maggiore capacità di raffreddamento.

In collegamento diretto con Maranello ci sono oggi i 10 vincitori del concorso “Ready Set Red”, che in rappresentanza dei tifosi di tutto il mondo hanno rivolto le loro domande al Team Principal, ai piloti e ai tecnici che hanno descritto le caratteristiche del nuovo progetto. Ma Vettel è stato abbastanza chiaro: "Nella scorsa stagione c'è stato un periodo difficile, c'erano aspettative e difficoltà, è innegabile. Ma questa stagione deve essere diversa. La nuova SF16-H "è bellissima - ha aggiunto - c'è stato un lavoro continuo, che continua da tempo e continuerà ancora. Non vedo l'ora di entrare in pista e credo che sarà un grande inizio".

Anche Kimi non si è sottratto alle domande dei tifosi: "L'aspetto della SF16-H - gli ha detto Kimi - è fantastico. Abbiamo aspettato tanto per arrivare a questo momento, ma ci siamo arrivati e molto brillantemente. Avremo una grande stagione". Fan in festa. Ma non basta: "Per me stesso voglio fare un grande lavoro - ha aggiunto - e fare grandi corse e gare, e posizionarmi bene nel Mondiale. Non voglio focalizzarmi sul singolo lap soltanto, ma partire dai pre-test e proseguire un brillante lavoro durante il campionato". E c'è da scommetterci che a Maranello lo prenderanno alla lettera: se lo scorso anno l'obiettivo erano le tre vittorie, "quest'anno dobbiamo spingere un pò di più.
Cercare di vincere il Mondiale. Non sarà un compito facile, i competitor non sono stati fermi", ha detto il team principal Ferrari, Maurizio Arrivabene. Il messaggio è lanciato...

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TELAIO1IN MATERIALE COMPOSITO A NIDO D’APE CON FIBRA DI CARBONIO
CAMBIO LONGITUDINALE FERRARI
DIFFERENZIALE AUTOBLOCCANTE A CONTROLLO IDRAULICO COMANDO SEMIAUTOMATICO
SEQUENZIALE A CONTROLLO ELETTRONICO CON CAMBIATA VELOCE
NUMERO DI MARCE18 PIÙ RETRO FRENI A DISCO AUTOVENTILANTI IN
CARBONIO BREMBO (ANT. E POST.)
E SISTEMA DI CONTROLLO ELETTRONICO SUI FRENI POSTERIORI
SOSPENSIONIA PUNTONE E BARRA DI TORSIONE ANTERIORE, A TIRANTE
E BARRA DI TORSIONE POSTERIORE;
PESO 1702 KG (CON ACQUA, OLIO E PILOTA)
RUOTE1OZ (ANTERIORI E POSTERIORI) DA 13”







MOTORE

CILINDRATA11.600 CMC
GIRI MASSIMI115.000
SOVRALIMENTAZIONE1TURBO
SINGOLO
PORTATA BENZINA1100 KG/HR MAX
QUANTITÀ BENZINA1100 KG
CONFIGURAZIONE1V6 90°
NUMERO CILINDRI16
ALESAGGIO180 MM
CORSA153 MM
VALVOLE14 PER CILINDRO
INIEZIONE1500 BAR - DIRECT
UNITÀ PER PILOTA14
SISTEMA ERS
ENERGIA BATTERIA (A GIRO)14 MJ
POTENZA MGU-K1120 KW
GIRI MAX MGU-K150.000 RPM
GIRI MAX MGU-H1125.000 RPM

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Il casco di Vettel

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Casco di Raikkonen

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F1, ecco la Mercedes per il 2016

La Mercedes ha svelato la F1 W07 Hybrid, la monoposto che punterà a confermare il titolo Mondiale 2016 di Formula 1.





La Mercedes ha svelato la F1 W07 Hybrid, la monoposto che punterà a confermare il titolo Mondiale 2016 di Formula 1. A guidarla saranno ancora il tre volte campione del mondo Lewis Hamilton (2008, 2014, 2015) e il tedesco Nico Rosberg (2° nel 2014 e nel 2015). L’obiettivo, come conferma il direttore tecnico Paddy Lowe, è quello di continuare a dominare: “Dopo una stagione di grandi successi nel 2015, la nostra priorità è stata quella di individuare le aree in cui siamo stati più deboli per cercare di migliorare anche quelli”, ha detto Lowe.