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La Scavolini Volley campione d'Italia!

Inviato: 29.04.08 - 14:45
da Vis Pesaro
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battuta la Despar Perugia, e le colibrì pesaresi volano sul tetto d’Italia. Vent’anni dopo lo scudetto del basket, la città di Rossini festeggia il secondo scudetto di squadra grazie alle ragazze del volley della Robursport. Oggi come ieri, sulle maglie biancorosse c’è sempre il nome del cuciniere più amato dagli italiani, Valter Scavolini. Dopo una stagione regolare da dominatrici, dopo quarti e semifinali playoff cannibaleschi, le pesaresi hanno annichilito pure Perugia in finale. In barba a chi diceva che l’esperienza conta e che una squadra dall’età media bassissima (la più “anziana” è l’italo-argentina Carolina Costagrande, mvp della stagione dall’alto delle sue 27 primavere) non sarebbe mai arrivata in fondo. Ma invece del braccino le ragazze del “saltellante” tecnico brasiliano Angelo Vercesi hanno mostrato muscoli alla Braccio di Ferro. Anche in gara-tre sono partite forte aggiudicandosi il primo set con la specialità della casa: il muro. Nei successivi due parziali c’è stato il ritorno delle campionesse d’Italia e d’Europa in carica, ma alla fine la classe di Sheilla, Guiggi e Mari, la solidità di Costagrande e di Fürst, le alzate al bacio di Ferretti e la spaventosa ricezione del libero Wijnhoven che ha tirato su anche le mosche hanno riequilibrato il match. Due a due e tie break vietato ai deboli di cuore.

Al quinto è riemersa Mari, ma non solo lei, e si è materializzato il sogno. Il punto decisivo è stato di Carolina Costagrande, immensa dalla prima battuta all’ultima schiacciata della stagione. Come Ario costa che vent’anni fa affossò la Milano dei canestri con una tripla, anche l’italo-argentina è entrata nella storia dello sport pesarese. Per la gioia irrefrenabile di Angelo Vercesi, il delfino di Zé Roberto, che era stato preso di mira dal solito imbecille di turno che aveva reagito con un gavettone al modo contagioso di esultare a ogni punto del tecnico. Tutto lo sport è paese.

E’ la prima volta che lo scudetto del volley femminile approda nelle Marche.
Merito di una compagine che in tutto l’anno ha perso solo due partite. Merito di una società che ha operato in maniera eccezionale a fari spenti. Merito del presidente Sandro Sardella e del main sponsor Valter Scavolini, che a fine gara era contento come un bambino. "Grazie a queste ragazze eccezionali per aver regalato alla città un’impresa storica – ha detto il buon Valter ai microfoni di Sky –. Vent’anni fa, per lo scudetto del basket, organizzammo per le vie del lungomare una tavolata entrata nel Guinness dei primati. Una cosa irripetibile, ma stiamo preparando una bellissima festa per queste ragazze splendide”. Chapeau. La torcida pesarese è appena cominciata.

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