L'Italia di Franco Ballerini cerca il poker dopo i successi di Bettini a Salisburgo e Stoccarda e di Ballan lo scorso anno a Varese. Ovviamente non sarà facile poichè la concorrenza si presenta agguerrita ed è guidata da una Spagna come sempre temibilissima.
IL PERCORSO
Durissimo, come dicevamo: due salite brevi ma molto impegnative, intervallate da quattro km. di discesa molto tecnica. L'arrivo è posto su un falsopiano a tre km. di distanza dalla seconda vetta, il circuito andrà ripetuto 19 volte per un totale di ben 262 km. Le strade di questo circuito sono inoltre strette e tortuose, il che rappresenta un'ulteriore difficoltà.
L'IDENTIKIT DEL NUOVO CAMPIONE DEL MONDO
Ottimo scalatore, buon discesista, dotato di un discreto sprint finale. In pratica un corridore da Classiche delle Ardenne stile Amstel, Liegi o Lombardia... ma su queste stradine su cui è difficile recuperar terreno possono dir la loro anche gli specialisti delle fughe.
I MIEI FAVORITI
1. Samuel SANCHEZ - Spagna (quota 12)
Preferisco Samu a Valverde per un semplice motivo: ho l'impressione che Valverde abbia finito la Vuelta in calo di condizione, mentre Sanchez ha corso una terza settimana fantastica, tanto da farmi pensare di avere una condizione in crescendo.
Il Campione Olimpico non sarà facile da staccare in salita, è di gran lunga il miglior discesista in gara ed ha un discreto sprint finale che gli ha permesso ad esempio di battere in volata un uomo veloce come Rebellin a Pechino. Può vincere attaccando come un folle in discesa o regolando allo sprint il gruppetto che arriverà al traguardo. Il fatto che tutte le attenzioni siano su Valverde gli toglie inoltre ogni pressione.
2. Edvald BOASSON HAGEN - Norvegia (quota 18)
Un predestinato... uno che almeno un mondiale in carriera lo vincerà di sicuro. Ce la farà già a Mendrisio? Le possibilità ci sono tutte e soprattutto sono supportate da una condizione stratosferica che gli ha consentito di vincere ben quattro tappe al pur modesto Giro di Gran Bretagna. Con la vittoria alla Gand di quest'anno ha dimostrato di poter dire la sua in gare di questo tipo e se dovesse arrivare in fondo, in pochi potrebbero batterlo allo sprint... anzi, probabilmente nessuno.
3. Andy SCHLECK - Lussemburgo (quota 20)
Andy sa benissimo che raramente gli ricapiterà un percorso del genere ad un mondiale e che questa è una grossa occasione per lui. Per questo sono convinto che arriverà preparato al massimo e che sarà protagonista domenica. Il suo problema come sempre è che parte battuto allo sprint contro chiunque e che quindi per vincere dovrà arrivare da solo sul traguardo. Ma considerato il suo talento non è da escludere un'azione come quella con cui ha conquistato la Liegi di quest'anno.
A COPERTURA
Damiano CUNEGO - Italia (quota 6,8)
A nessuno più di lui che ha vinto tre Lombardia ed un Amstel calza l'identikit del possibile vincitore... in più può vantare un'eccellente condizione che gli ha permesso di vincere due tappe di montagna alla Vuelta. Il ruolo di favorito però peserà come un macigno su di lui e rischia di schiacciarlo. Pertanto a questa quota me la sento di prenderlo solo come copertura.
OUTSIDERS E POSSIBILI FUGGITIVI
Come dicevo prima, questo mondiale potrebbe essere deciso anche da una fuga da lontano. Pochi sono i punti dove poter recuperar terreno su questo circuito, pertanto se un gruppetto dovesse avvantaggiarsi, rischierebbe seriamente di far saltare il banco. Ipotesi molto interessante per gli scommettitori che possono provare un gettone su corridori a quote astronomiche.
Ecco alcuni seri papabili.
Simon GERRANS - Australia (quota 42)
Gerrans è perfetto per un'azione da lontano in questa corsa. Buonissimo scalatore, ottimo finisseur, quest'anno si è aggiudicato una tappa al Giro, una alla Vuelta ed il Gp di Plouay. Facile immaginare che l'Australia manderà lui in avanscoperta come alternativa a Cadel Evans.
Kim KIRCHEN - Lussemburgo (quota 70)
Quota spropositata! La condizione è da verificare, ma le qualità ci sono tutte... parliamo sempre di un uomo che ha vinto una Freccia Vallone. Immaginate questo scenario: Andy Schleck che fa il diavolo a quattro nel finale, Kirchen che se ne sta a ruota nel gruppo dei migliori per poi bruciarli allo sprint con la sua velocità. Non è fantascienza!
Ryder HESJEDAL - Canada (quota 170)
Un canadese che vince il mondiale? Questa forse è fantascienza, però Hesjedal ha corso una grandissima Vuelta, sempre all'attacco, ha vinto una tappa ed è andato discretamente anche nella crono di Giovedi. A questa quota, la posta minima ci va messa.
Janez BRAJKOVIC - Slovenia (Non quotato al momento)
Secondo al Giro di Lombardia 2008, quindi adatto a questi percorsi... sesto alla crono di giovedi, quindi in ottima condizione. Capitano della Slovenia, quindi con libertà di azione. Appena verrà quotato merita un gettone.
Buon mondiale...


