Seconda grande classica della stagione che per la prima volta si correrà di domenica anzichè di mercoledi... uno spostamento di calendario teso a nobilitare questa meravigliosa corsa che giunge alla sua 71ma edizione, consentendogli di avere un pubblico più vasto. Unico inconveniente dello spostamento di giorno è la vicinanza in calendario alla E3 Harelbeke, un'altra grande classica del ciclismo belga, che si correrà sabato e che porterà alcuni corridori a scegliere su quale corsa concentrarsi.
IL PERCORSO
Anche il percorso è stato cambiato rispetto alle passate edizioni: la corsa sarà un po' più lunga (219 km. contro i 203 dello scorso anno) ed avrà più salite (ben 16 contro le sole 2 dello scorso anno). Se a queste difficoltà aggiungiamo il fatto che la prima parte della corsa si svolge lungo la costa belga, con il vento (forte secondo previsioni) che soffia di taglio sul gruppo, possiamo dedurre che la Gent - Wevelgem non è più la corsa per velocisti che era fino a qualche anno fa. La salita più dura, e dunque il punto cruciale della gara, rimane il Kemmemberg, durissimo da scalare (anche per il pavè) e difficilissimo da discendere (specialmente se, come da previsioni, ci sarà pioggia) verrà affrontato due volte, l'ultima delle quali a 35 km. dall'arrivo.
POSSIBILI SCENARI
1. Si stacca una fuga e vince qualche attaccante di giornata (precedenti: Boasson Hagen 2009, Burghardt 2007, Mattan 2005, Hincapie 2001)
2. Arrivo di un gruppo di 50 corridori con gli sprinter sopravvissuti che se la giocano in volata (Freire 2008, Hushovd 2006, Boonen 2004, Cipollini 2002)
LE SQUADRE PRINCIPALI IN CAMPO:
Le più forti:
SKY: Boasson Hagen, Arvesen e Flecha per la fuga, Henderson per la volata;
LOTTO: Gilbert per la fuga, Van Avermaet per la volata;
QUICK STEP: Chavanel per la fuga, Weylandt per la volata. Da valutare la partecipazione di Boonen: corre per allenarsi per il Fiandre o vuol provare a vincere? Propendo per la prima ipotesi, anche perchè Tom ci tiene di più a vincere la E3 di sabato e sarà lì che spenderà veramente energie (a proposito se potete giocatelo vincente su quella corsa, la quota è intorno ai 3,7);
SAXO: Breschel, Cancellara e O'Grady per la fuga, Cooke per la volata;
BMC: Ballan, Burghardt e Hincapie per la fuga;
GARMIN: Maaskant e Van Summeren per la fuga, Farrar per la volata.
Le altre:
ASTANA: Iglinskiy e Gasparotto per la fuga, Davis per la volata;
EUSKALTEL: Koldo Fernandez per la volata;
LIQUIGAS: Quinziato, Kuschynski e Willems per la fuga, Bennati e Chicchi per la volata;
RABOBANK: Leezer per la fuga, Freire e Brown per la volata;
COLUMBIA: Bak e Goss per la fuga, Eisel per la volata;
KATUSHA: Ivanov per la fuga, McEwen per la volata;
MILRAM: Terpsta per la fuga;
RADIOSHACK: Lequatre per la fuga, Beppu per la volata;
ACQUA E SAPONE: Paolini per la fuga ma anche per la volata;
CERVELO: Bos per la volata;
SKIL SHIMANO: Veelers per la fuga;
VACANSOLEIL: Bozic per la volata.
I FAVORITI DI THE MONSTER:
Premessa: la Gent - Wevelgem è una corsa difficile da pronosticare, che può andare in molte direzioni, più di quanto sembri... pertanto consiglio puntate basse su corridori a quota medio-alte:
1. MATTI BRESCHEL (Saxo, quota 23)
Il Campione di Danimarca è il mio uomo per questa Gand-Wevelgem... questa corsa gli piace, già l'anno scorso era entrato nella fuga giusta ma si era fatto staccare da Boasson Hagen sulla discesa del Kemmemberg. Quest'anno arriva a Gand in una condizione stellare che lo ha portato a vincere mercoledi scorso la Across the Flanders, una prestigiosa semiclassica Belga, con una bella azione da lontano. Breschel sarà l'uomo di punta della Saxo e può vincere sia attaccando da lontano che in una volata a ranghi ristretti, essendo dotato di un ottimo sprint. La quota è davvero ottima.
2. TYLER FARRAR (Garmin, quota 23)
Se all'arrivo dovesse arrivare un gruppetto numeroso, allora occhio a Tyler Farrar... vi do 3 motivi: 1) la sua squadra, la Garmin, è una delle poche che non correrà la E3 sabato e quindi arriverà con gambe più fresche; 2) in caso di arrivo in volata secondo me lo può impensierire solo Freire; 3) Vive a Gand e considera questa corsa uno dei principali obiettivi stagionali.
3. LUCA PAOLINI (Acqua e Sapone, quota 34)
Attraversa un momento di forma eccellente che lo ha portato a mettersi in luce in tutte le corse di inizio stagione, ultima delle quali la Across the Flanders in cui ha colto un buon sesto posto. Sa inserirsi nelle fughe giuste e cosa ancora più importante sa sprintare... ha delle buone carte da poter giocare.
