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Sta per entrare nel vivo il terzo Slam, probabilmente il più importante, che da quest'anno cambia ancora superficie: dalla pseudo-erba degli anni scorsi, quest'anno si gioca su un'innovativa erba battuta.. il campo centrale ne è l'emblema: fine degli effetti "palla schizzata" che tanto facevano dannare i tennisti qualche anno fa e divertire noi appassionati, fine delle frequenti stecche per i rimbalzi poco ortodossi della pallina, fine del rimbalzo all'altezza del ginocchio.. spazio a "solite" palline che rimbalzano quasi ad altezza spalle, scambi che si allungano, gioco che ormai non è più così diverso rispetto ai tornei sulla vera terra battuta, rispetto ai quali Wimbledon riesce ancora a differenziarsi soltanto per le percentuali a servizio dei partecipanti, a tuttora l'unico fondamentale "da erba" che riesce ancora a fare la differenza..

E, guarda caso, chi è l'unico tennista che esulta per questo ulteriore rallentamento dei campi? Sarà mica lo stesso che per l'ennesima volta evita Djokovic e Federer prima della finale (per inciso: Djokovic ha incrociato Federer in semifinale in tutti gli Slam che ha giocato meno 3 o 4), che sta bene alla larga dai tennisti ostici prima degli ultimi turni del tabellone, che aveva la mina vagante Raonic dalla sua parte di tabellone ma il canadese ha ben pensato di ritirarsi per far si che lo spagnolo arrivasse in semifinale non in infradito, ma bensì a piedi scalzi.. unico scogli(etto) JMDP, che però sull'erba è moooooooooooooooooooooooolto meno temibile (appena qualcuno inizia a giocargli lo slice con frequenza, va fuori giri..).

Dopo il reiterato ma quantomai dovuto preambolo, passiamo al torneo.
Siamo arrivati al terzo turno: poche sorprese e poche emozioni sinora, nonostante il sorteggio avesse scherzato abbastanza con il destino riproponendo al primo turno quell'Isner-Mahut che lo scorso anno aveva frantumato ogni record di durata di un match tennistico: quest'anno l'americano ha chiuso in 3 set a zero senza troppi fronzoli.
Avanti tutti i big, e abbastanza in scioltezza: Nadal ha affrontato avversari davvero "pocherrimi" sinora quindi difficile giudicare, hanno ben impressionato Federer (regala spettacolo a momenti alterni, "prova" approcci e attacchi, insomma sembra abbastanza in forma da potersi ritagliare in questi match gli spazi per "allenare" i colpi che serviranno quando il torneo entrerà nel vivo") e Djokovic (che ha affrontato Chardy e Anderson, due tennisti comunque temibili sull'erba, ma ci è passato su come un carro armato, con grande autorità e giocando palesemente con il freno a mano tirato.. non sarà mai la sua superficie, ma ormai il salto di qualità sembra averlo compiuto e quindi anche lui dirà sicuramente la sua). Incognita Murray: regala un paio di set come un pivellino, poi quando sfodera il suo tennis regala momenti di dominio imbarazzante sui suoi avversari.. l'impressione è che questo possa essere il torneo della svolta, ma il passo tra lo svoltare ed uscire ancora una volta "mestamente" tra quarti e semifinale per lo scozzese è molto breve, data la sua tenuta mentale ai limiti del paradossale.. io ho l'impressione che stavolta può essere il torneo del suo "crack"..
Bene anche Berdych, che ha spazzato via Volandri e Benneteau senza troppi problemi; impressiona meno Del Potro, che perde il primo set contro Rochus prima di dare sfogo al suo strapotere fisico e lasciare al belga la briciole. Avanti con autorità anche Gasquet, che oggi affronterà il sorprendente Bolelli (che al secondo turno ha distrutto lo svizzero Wawrinka, giocando il match migliore della sua carriera).
Fuori Seppi contro Baghdatis (ci sta..), out ancor prima di cominciare invece Fognini, il cui infortunio al RG gli impedisce di difendere il terzo turno dello scorso anno qui a Londra..
Tra gli altri, avanti Soderling (non senza sofferenza contro il redivivo Hewitt), un grande Llodra e Tsonga (che nel match contro Dimitrov, un bulgare classe 91' dal buon avvenire su questa superficie, ha fatto vedere sprazzi di gran tennis).
Soffre Ferrer contro l'ostico Harrison: lo spagnolo è sotto 2 set a 1 e avanti di un break nel quarto, match che si concluderà oggi. Da concludersi anche Andreev-Tomic (2-1 il parziale dei set) e Tursunov-Melzer (1-2 per l'austriaco il parziale dei set).

Per gli incontri in programma oggi, parte alta del tabellone in campo:

Lopez - Roddick (americano mi sembra in fase calante, per me almeno un set lo regala.. e poi chissà)
Monfils - Kubot (e qui un pensiero sul 3.85 del polacco che ha fatto fuori Karlovic io ce lo farei)
Bogomolov - Berdych (0-3)
Nadal - Muller (3-0)
Fish - Haase
Del Potro - Simon (qui quoto la Gazza, che a volte spara grosse boiate ma il pronostico di un match combattuto ci sta tutto, io opterei per il 3-2 in favore dell'argentino)
Gasquet - Bolelli (sarà durissima per Simone.. sull'onda dell'entusiasmo può fare un buon match, ma alla fine il francese dovrebbe prevalere..)
Murray - Ljubicic (lo scozzese passa senz'altro, credo in un 3-0 anche se Murray ha regalato set a gente ben più scarsa del croato)

Intanto Feliciano Lopez sul centrale è in procinto di giustiziare un pluri-protagonista del passato di Wimbledon: quell'Andy Roddick sempre più irriconoscibile che sta cadendo sotto i colpi di un grandissimo Lopez, ottimo al servizio, immensamente efficace a rete (con diverse pregevoli volèe) ed estremamente solido da fondo campo, da dove sta mandando fuori giri l'americano con i suoi slice e cross a spezzare i ritmi all'avversario.. in realtà si è aggiudicato i primi 2 set soltanto al tie-break, ma è netta la sensazione di superiorità che sta offrendo lo spagnolo..

E poi uno vede giocare la Bartoli e pensa.. ma come c**** si fa a non odiare i francesi?

Un brutto Djokovic sta soffrendo oltremodo la verve di Baghdatis, al quale ha appena regalato il secondo set dopo aver vinto il primo.. troppo ancorato a fondo campo da dove non è incisivo come al solito, soprattutto in questo secondo set, discontinuo al servizio e vittima del "braccino" come mai l'avevo visto quest'anno.. per portare a casa il match deve svegliarsi, e in ogni caso in queste condizioni sarebbe facile preda di Federer, Nadal e Murray (e anche il prossimo eventuale turno contro Llodra è tutt'altro che da sottovalutare).

Llodra, appunto, in grande spolvero.. ha triturato il povero Lu con il suo solito tennis; il francese ormai è rimasto uno dei pochi a interpretare l'erba come veniva interpretata dagli specialisti di un paio di decenni fa..

Intanto, alla voce talenti in ascesa, credo si possa aggiungere un nuovo nome: Bernard Tomic, classe '92, australiano ma nato a Stoccarda (con origino croato-bosniache), ha regolato con una facilità disarmante Robin Soderling accedendo agli ottavi (dove tra l'altro ha più di qualche chance contro il vincente della sfida Malisse-Melzer). Buon fisico (forse potrebbe appesantirsi un momentino per dare più "pesantezza" al suo diritto), gran servizio, ottimo rovescio bimane (soprattutto incrociato), buon diritto (con il quale trova già buoni angoli) sul quale si può ancora lavorare come "risolutezza". Ottima mobilità per la stazza: è molto giovane, il tempo è della sua e credo che assieme a Dimitrov (autore di un gran match contro Tsonga qui a Wimbledon) e Raonic (quest'ultimo già proiettato verso le prime posizioni del ranking) possa considerarsi un talento dalle ottime premesse.

Si conclude una giornata poco felice per i colori azzurri.. vanno fuori la Pennetta e la Schiavone dopo due autentiche maratone contro l'odiosa Bartoli e la Paszek.
La brindisina cede 9-7 al terzo in un match che per larghi tratti l'ha vista imporre una maggiore qualità di gioco, nonostante qualche problema fisico: sul 7-6 la Pennetta ha annullato svariati match-point alla francese, ma è venuta mancare lo spunto negli ultimi 2 game nei quali ha commesso un'infinità di errori esponendosi alla potenza dell'avversaria. Complessivamente Flavia ha giocato un gran match, ma le sono mancate le "palle" di portare a casa un match che per quanto visto avrebbe sicuramente meritato di vincere..
La Schiavone invece ha ceduto alla giovanissima (e brava) austriaca. Fisicamente in condizioni fisiche non eccelse, ovviamente qui sull'erba bisogna avere maggior freschezza per i rapidi spostamenti e fondamentalmente Francesca il match l'ha perso qui, contro un'avversaria che l'ha fatta correre molto..

Intanto, Djokovic vince contro Baghdatis e il quadro degli ottavi è ora completo:

Nadal - Del Potro
Fish - Berdych
Murray - Gasquet
Kubot - Lopez
Ferrer - Tsonga
Youzhny - Federer
Tomic - Malisse
Djokovic - Llodra

Presenti 7 tra i top ten, un tabellone che si fa già molto interessante.. Se per Murray ci sarà il primo banco di prova contro Gasquet, anche Djokovic non ha un compito semplice contro un Llodra molto in forma. Ancora più ostico il destino per Nadal, che dovrà affrontare un Del Potro che sembra stia trovando un buon feeling con l'erba, ed ha portato a casa il match contro Simon con grande autorità (nonostante l'avversario di un certo spessore).
Forse Federer ha l'avversario meno impegnativo: Youzhny non può e non deve essere un ostacolo per chi come lui quest'anno punta decisamente alla vittoria, forse per l'ultima volta da "favorito"..
Favoriti per il passaggio del turno anche Tsonga (Ferrer non è un ostacolo insormontabile sull'erba) e Berdych (che non sembra quello dello scorso anno, ma contro Fish dovrebbe avere la meglio salvo colpi di testa che con il ceco non sono mai da escludere).
Ultimi due match con 4 outsider: Kubot-Lopez sarà una sfida molto incerta, perchè il primo ha regolato avversari molto più quotati come Karlovic e soprattutto Monfils, mentre il secondo ha letteralmente massacrato un Roddick in declino.. l'ottavo meno affascinante è probabilmente quello tra Tomic e Malisse, che assume maggior motivo di interesse per la presenza del prodigio classe 92' che ha lasciato le briciole a un tipetto mica da ridere come Soderling.. l'ho visto giocare e voglio sbilanciarmi, secondo me lo ritroveremo ai quarti perchè mi ha fatto una gran bella impressione

Alex ma è una mia impressione o sull'erba chi batte non è così favorito come sulla terra rossa?

19angelo85 ha scritto:Alex ma è una mia impressione o sull'erba chi batte non è così favorito come sulla terra rossa?

In realtà è esattamente il contrario: l'erba è una superficie più veloce e con rimbalzi meno alti, di conseguenza per il ribattitore è molto più complicato elaborare il movimento di risposta, soprattutto quando la palla è molto bassa e va impattata in condizioni estremamente difficoltose. Questo discorso naturalmente vale per la vera erba, quella di qualche anno fa, in realtà ora l'erba è molto più lenta e i colpi non hanno la stessa efficacia.. detto questo, il servizio rimane comunque l'unico fondamentale che fa ancora la differenza su questa erba, quindi direi che la tua impressione era appunto solo una "impressione"..

Se confronti la percentuale di aces e servizi vincenti di un match sull'erba e uno sulla terra, noterai comunque una certa differenza.. forse non come qualche anno fa, ma la differenza c'è ancora in favore dell'erba

Ok, ok... Era una riflessione da non esperto quale sono.
Ho visto diversi match a spessissimo la battuta si è rivelata quasi una cosa negativa in particolare nel match della Schiavone.

19angelo85 ha scritto:Ok, ok... Era una riflessione da non esperto quale sono.
Ho visto diversi match a spessissimo la battuta si è rivelata quasi una cosa negativa in particolare nel match della Schiavone.

Guarda, a livello femminile ovviamente la situazione è ben diversa.. a meno che una tennista non eccella particolarmente nel fondamentale del servizio (esempio, le sorelle Williams), ovviamente quel colpo non fa la differenza come tra gli uomini sull'erba.. nel match della Schiavone, infatti, il servizio è diventato più una zavorra.. in sostanza, quando servi troppo morbido e dai all'avversario la possibilità di colpire d'incontro con comodità, stante il fatto che il servizio è comunque un colpo che si gioca a velocità media superiore rispetto ai colpi da fondo, sull'erba è facile soffrire la risposta di un avversario che sia un bravo ribattitore.. la Schiavone, per sua stessa ammissione ieri, ha servito molto male ed ha pagato dazio anche per questo

Grazie per il chiarimento

Siamo giunti ai quarti di finale.. nessuna grossa sorpresa agli ottavi, eccetto l'eliminazione di Berdych per mano di Fish (comunque preventivabile, dato che il ceco non era sembrato che un lontano parente del giocatore che lo scorso anno fu in grado di battere Federer qui sull'erba..).
In scioltezza Djokovic (che ha demolito Llodra giocando un gran tennis), Murray (che ha sofferto Gasquet solo il primo set, poi ha viaggiato con estrema tranquillità verso il passaggio del turno), Tsonga, che ha confermato il suo grande stato di forma battendo in 3 set Ferrer, e (udite udite, l'avevo anche pronosticato ) anche il giovanissimo Tomic, che non ha lasciato che le briciole a Malisse, conquistando lo storico traguardo dei quarti di finale.. se dovesse raggiungere le semifinali (ma dovrebbe battere un certo Djokovic) eguagliarebbe il record di McEnroe che ha 18 anni raggiunse le semifinali qui da qualificato, come il 18enne australiano.
Soffre qualcosa in più Federer cedendo il primo set a Youzhny, prima di iniziare ad "abitare" stabilmente la rete e mandare fuori giri l'avversario con ben 42 discese a rete e un triplo 6-3 a suggellare il passaggio ai quarti. Soffre anche Nadal, che dopo aver annullato un match-point nel tie-break del primo set (set poi conquistato dallo spagnolo) ha ceduto all'argentino la seconda partita, dopo aver lamentato anche un problema al tallone nel tie-break del primo (e tra l'altro arrogandosi il diritto di chiamare in campo il fisioterapista in barba ad ogni regola ed oltre ogni limite di tempo), dopo il quale guarda caso il tie-break ha svoltato. Non è la prima volta che accade una cosa del genere: ultimamente quando è in difficoltà si avvale sempre di questi mezzucci, e francamente sarebbe anche il caso di smetterla con queste concessione solo e soltanto a lui. In ogni caso Nadal ha portato a casa il match, anche meritatamente, e naturalmente continuando a zompettare come un grillo nonostante a fine match abbia molto ipocritamente dichiarato "credevo fosse rotto, non riuscivo a correre".. sto' qui non sa e non vuole perdere, e se prima "tifavo" soltanto Djokovic o al massimo Federer, ora tifo proprio contro Nadal e spero che Fish, Murray o l'eventuale finalista prima o poi lo bastonino a dovere.

L'ultimo ottavo, meno nobile, ha visto Lopez recuperare due set a Kubot, dopo avergli annullato anche un match-point nel terzo set, e poi chiudere il match e conquistare i quarti dopo 4 ore di vera battaglia..

Gli otto giocatori ancora in corsa per la vittoria finale sono i seguenti, con relativi accoppiamenti

Nadal - Fish
Murray - Lopez

Federer - Tsonga
Djokovic - Tomic

Federer ha un incontro molto impegnativo: Tsonga sta giocando davvero bene e qui sull'erba sembra aver trovato la sua dimensione quanto sul cemento, e certamente dovranno essere banditi i cali di tensione come nel primo set contro Youzhny perchè il francese è uno che ha messo alle corde anche Murray sull'erba..

Djokovic ha un match, anche lui, tutt'altro che da sottovalutare: l'australiano è giovane, non ha nulla da perdere, potrebbe tradirlo la pressione del match oppure se riesce a giocare tranquillo e sciolto come ha fatto finora può mettere in difficoltà anche il serbo senza l'assillo della vittoria.. ma dal punto di vista del gioco Djokovic potrebbe soffrirlo, Tomic ha retto benissimo il confronto da fondocampo con gente come Soderling, al servizio sa essere incisivo e copre già bene il campo.. detto questo Djokovic dovrebbe spuntarla, ma se Tomic gioca libero da pressioni sarà un match gradevole

Nadal non credo avrà grossi problemi, tanto più che non credo affatto che si sia fatto male.. è la solita pre-tattica, come al RG quando ha detto di stare meditando di tornare a casa e poi in finale ha distrutto Roger.
Fish è avversario ostico ma meno di Del Potro, se non ha cali fisici (e non li avrà) Nadal passa tranquillamente.

Murray non dovrebbe faticare troppo contro Feliciano: lo spagnolo ha disputato un ottimo torneo, ma al cospetto della qualità di gioco mostrata sinora dallo scozzese dovrebbe finire al tappeto..

Anche stavolta, in soldoni, credo che i FabFour possano riempire tutti e 4 i posti a disposizione nella griglia delle semifinali..

Un grosso colpo di scena che annuncio con grande rammarico.. Roger Federer è clamorosamente fuori da Wimbledon, proprio l'anno in cui pensavo e speravo che potesse regalarci un'ultima perla qui sul Centre Court, invece complice un'erba sempre meno erba e uno Tsonga versione Spider-Man lo svizzero finisce fuori dal torneo più prestigioso del circuito tennistico.. Roger si aggiudica con autorità i primi due set, poi sale in cattedra il francese piazzando delle risposte allucinanti nei momenti strategici del match e mandando in crisi quella che era sembrata una macchina perfetta nei primi due set. Lo svizzero cala leggermente al servizio, ma neanche tanto.. la vera differenza l'hanno fatta il ritmo esasperato imposto al match dal francese, che ha spinto benissimo da fondo campo e ha coperto la rete davvero egregiamente, servendosi all'occorenza anche di tattiche quali il serve&volley.. lo svizzero ha perso fiducia e nonostante sia riuscito a rimanere agganciato al match grazie al servizio e qualche colpo dei suoi, si è limitato nei game di risposta ad attendere un calo che da parte del francese (che nei match che contano tira fuori davvero il meglio di sè) non c'è mai stato: Tsonga ha ribaltato il match con un triplice 6-4 giocando dal secondo set in poi praticamente alla pari con il campione svizzero, e devo dire che la semifinale l'ha meritata davvero tutta nonostante Federer avrebbe potuto e dovuto alzare il suo livello di gioco e soprattutto offrire un gioco più offensivo.. ma contro questo Tsonga soffrirebbero tutti: dopo questo exploit, sono convinto che possa giocarsi le sua chances quasi alla pari con gli altri, vista l'attitudine al gioco su questa superficie e soprattutto la condizione psicofisica eccellente

Nell'altro match, pronostico rispettato tanto quanto il fatto che Djokovic avrebbe sofferto e non poco: il serbo si aggiudica il match per 3 set a 1, ma il punteggio non deve ingannare: Tomic ha disputato un match dignitosissimo e anzi, a tratti, è sembrato essere superiore nello scambio da fondo campo. L'australiano ha mostrato un ottimo timing su questa superficie (intanto i campi sono sempre più indecifrabili e con loro anche certi rimbalzi, preventivabile quando questo torneo volge al termine), mandando a più riprese in crisi il serbo perchè la sua freschezza atletica gli ha permesso non solo di rispondere colpo su colpo al serbo, ma soprattutto di rendere vane le sue accelerazioni con contro-accelerazioni che, francamente, a quell'età, a pochi ho visto saper fare e soprattutto in un match come questo. Il serbo si è salvato giocando complessivamente bene i punti decisivi, ma nel corso del match è stato più volte in netta difficoltà contro l'australiano, che se si eccettua il primo set e in parte il quarto ha sbagliato davvero poco. Devo dire la verità: ho visto Tsonga e ho visto Djokovic, e temo che il Djokovic visto oggi non possa bastare contro il francese che oggi ha battuto Federer.. poco incisivo in risposta, complessivamente troppo allergico al gioco di rete, e meno incisivo del solito persino da fondo campo, dove ho faticato a contare più di qualche sporadica accelerazione delle sue, che in teoria qui sull'erba potrebbero fare più male del solito, ma anche oggi ho visto il serbo limitarsi a tenere lo scambio e spesso subire l'iniziativa dell'australiano (che pure è abbastanza passivo, ma sta già imparando quando accelerare i ritmi). Certo, la solidità non si discute: questo Tomic avrebbe messo in difficoltà indistintamente qualunque tennista, perchè è sembrato davvero già "pronto" per dare fastidio ai big almeno su questa superficie, e oggi ci è riuscito alla grande.. Djokovic ha vinto con intelligenza, tutto sommato senza neanche sprecare troppe energie ma senza impressionare nè dare la sensazione di potersi giocare, in queste condizioni, un torneo del genere. L'ho visto più volte "risparmiarsi" prima dei turni finali di un torneo così lungo ed estenuante, e non mi stupirei di rivedere a pieno regime il Djokovic visto solo a tratti qui a Wimbledon, anche perchè se vuole la finale (e quindi la posizione n.1 del ranking) dovrà tenere alto il suo livello di gioco durante tutto il match

Intanto piangina Nadal (si, proprio quello che dovrebbe avere 2 piedi rotti e mille altri fastidi fortemente invalidanti) sta strapazzando quel Fish che ha a sua volta strapazzato il finalista dello scorso anno qui a Wimbledon, Berdych.

In semifinale incontrerà il vincente tra Murray e Lopez, appena entrati in campo sul centrale

Alex, sparaci un pronostico sul vincitore finale!

19angelo85 ha scritto:Alex, sparaci un pronostico sul vincitore finale!

E' molto difficile fare un pronostico.. in una ipotetica finale Djokovic-Nadal punterei su Djokovic perchè psicologicamente secondo me Nadal non ha ancora superato quelle batoste di inizio stagione, ma non sono sicuro che Djokovic riesca ad aver ragione di Tsonga (anzi, credo che il francese possa spuntarla) e soprattutto non so in quali condizioni sia realmente. Ma Nadal per me parte favorito sia contro Murray in semifinale che contro Tsonga, eventualmente, in finale.

Le mie percentuali ora son queste:

Nadal 30
Tsonga 25
Murray 23
Djokovic 22

Se Nadal dovesse uscire in semifinale, io punterei dritto su Tsonga: se arriva in finale, lo spagnolo diventa davvero difficile da battere perchè è un animale da finale..

Se dovessi fare un nome secco, ora, su due piedi, direi Tsonga perchè presumibilmente avrà una quota anche più alta e secondo me può vincere davvero