Frosinone Stagione 2014/2015

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E' fatta per Sammarco dello Spezia

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E' fatta per Sammarco dello Spezia

Ufficiale

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È andato in porto uno scambio di giocatori fra Frosinone e Pescara. Al club ciociaro approda il difensore Uros Cosic, mentre in Abruzzo va il centrocampista Andrea Gessa.

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Il Frosinone ha prelevato a titolo temporaneo il centrocampista classe '97 del Bologna Federico Fois. Lo ha reso noto il sito della Lega calcio.

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Il Frosinone ha depositato il contratto dell'attaccante Arturo Lupoli dal Varese. Lo rende noto il sito della Lega Serie B spiegando che il calciatore si trasferisce a titolo definitivo in gialloblu.

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Il Frosinone ha depositato il contratto di Mario Alberto Santana. L'esterno arriva a titolo temporaneo dal Genoa. Lo conferma il sito della Lega Serie B.

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L'attaccante Arturo Lupoli potrebbe saltare la prossima sfida contro l'Avellino. Gli esami a cui si è sottoposto il calciatore del Frosinone hanno infatti evidenziato una contrattura lombare che dovrà essere valutata nella giornata di domani quando Lupoli si sottoporrà a una risonanza magnetica per escludere altri problemi e capire le cause del problema fisico.

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Dopo l'ottima stagione passata, culminata con la promozione in Serie B, il difensore centrale Leonardo Blanchard si sta confermando anche sul palcoscenico del campionato cadetto. Con 22 presenze e 1887 minuti in campo l'ex Siena è infatti il quarto calciatore più presente nelle fila dei ciociari e vero e proprio insostituibile al centro della difesa.
Al suo fianco si sono infatti succeduti nel corso della stagione Schiavi, Russo, Bertoncini, Matteo Ciofani e infine Cosic. Prestazioni che potrebbero accendere le luci del mercato nei suoi confronti, anche in virtù di un contratto in scadenza nel 2015, magari di qualche club di Serie A. Il Frosinone però non lo vuole mollare ed è pronto a blindarlo per farne una colonna della squadra futura

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51 punti e 4° posto e domenica c'e il derby col Latina...

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Dopo l’importante vittoria col Bologna è intervenuto in sala stampa il tecnico del Frosinone, Roberto Stellone: “Vittoria bellissima perchè venuta con una grande gara da parte di tutti. Abbiamo concesso pochissimo ad una squadra che fuori casa aveva fatto più punti col Carpi. Vittoria resa ancora più bella dal pareggio del Vicenza. Ora riposiamoci e da lunedì pensiamo al Cittadella. Sia Dionisi che Matteo Ciofani sono usciti per crampi quindi nessuna preoccupazione. Ora abbiamo il 56% di possibilità di andare in Serie A. Ora dipende solo da noi e per questo non so dirvi quanti punti basteranno. Saranno tre finali e tutte difficilissime. Non ci dobbiamo sentire appagati perchè se ti senti arrivato rischi di fare bruttissime figure. Daremo l’anima in queste ultime tre per centrare questo obiettivo fantastico”.

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Un'intera città ci crede e continua a sognare ad occhi aperti. Squadra e allenatore vogliono regalare l'ennesima gioia ai tifosi e ad una piazza che merita un palcoscenico importante, soprattutto per amore e calore nei confronti dei propri colori. Poi c'è un ragazzo arrivato in estate, quasi sconosciuto che, in una stagione condizionata da un infortunio, ha saputo ritagliarsi il suo spazio e meritarsi fiducia di squadra, allenatore e tifosi. Davide Bertoncini è intervenuto ai microfoni di ItaSportPress.it per analizzare il momento personale, della squadra e le ambizioni della società di Via Marittima che adesso ha un solo imperativo: Serie A.

Davide, dopo una stagione condizionata dall'infortunio adesso hai ritrovato il campo con maggiore continuità. Aspettative per sabato?
"La pubalgia ha condizionato la mia stagione, ma quando sono stato a disposizione e il mister mi ha chiamato in causa ho sempre cercato di farmi trovare pronto. Siamo un grande gruppo, una grande squadra. Per sabato non mi aspetto nulla, l'unica cosa che vogliamo io ed i miei compagni è portare a casa i tre punti a prescindere dalle scelte tecniche. Siamo tutti pronti a dare il nostro contributo alla causa Frosinone."

Sabato in casa del Cittadella: prima finale in un trittico di partite delicate. Come arriva la squadra?
"Sabato è una gara delicata, da non sottovalutare assolutamente. Loro giocano un buon calcio e possono fare male in qualsiasi momento. Hanno ottime individualità, quindi bisogna stare accorti. Bisogna essere umili e concentrati ed avere un approccio positivo alla gara."

Umiltà e concentrazione, elementi fondamentali nei valori di Mister Stellone.
" Assolutamente. Questi sono i valori che dobbiamo sempre mettere in evidenza. Abbiamo avuto un piccolo calo ma poi ci siamo ripresi alla grande soprattutto quando nei primi minuti abbiamo gestito meglio la gara."
Obiettivo?
" Beh, vogliamo centrare la promozione."

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Novanta minuti, forse, per coronare un sogno: il Frosinone, a due giorni dalla sfida con la Pro Vercelli, pensa alla Serie A, ormai sempre più vicina. Nonostante una piccola flessione a metà campionato, la compagine ciociara è riuscita a rimontare e staccare il Bologna, destinato invece ai playoff.

Intervistato dai microfoni di Sky Sport, Roberto Stellone, autore del capolavoro ciociaro, ha analizzato il grande campionato della sua squadra: «All'inizio l'obiettivo era quello di mantenere la categoria e valorizzare i ragazzi come Gori, Paganini o Crescenzi cresciuti nel nostro settore giovanile. Strada facendo ci siamo accorti che potevamo fare di più, abbiamo raggiunto la salvezza a dieci giornate dalla fine e abbiamo alzato l'asticella, magari ai playoff. A tre giornate dalla fine, adesso due, ci troviamo con quattro punti di vantaggio, con la possibilità di realizzare un sogno che all'inizio era inaspettato».

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Dopo 103 anni di storia, il Frosinone ha conquistato pochi minuti fa al Matusa la sua prima promozione in massima serie: battendo il Crotone e raggiungendo quota 71 punti infatti la squadra di Stellone non è più raggiungibile dalle inseguitrici, col Bologna giunto a 65 pareggiando a Vercelli. Dal 2015-2016, la Serie A avrà per la prima volta tre squadre laziali in Serie A: oltre a Roma e Lazio, ci sarà anche una piccola grande squadra della provincia, il Frosinone, capace di passare nel giro di due anni dalla Lega Pro alla Serie A grazie ad un campionato di Serie B strepitoso, inferiore solo a quello dell'incredibile Carpi.

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