Lega Pro Stagione 2014/2015

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Clamoroso in Lega Pro. Come riporta "La Gazzetta dello Sport, il Collegio di Garanzia dello Sport del Coni ha accolto ricorso della Pro Piacenza (difesa dall’avvocato Cesare Di Cintio), riducendo la penalizzazione da 8 a 5 punti per la posizione irregolare di un calciatore schierato nella stagione 2013-2014, quando la squadra emiliana vinse il campionato di serie D. In questo modo, la Pro Piacenza sale a quota 40 punti in classifica e, quindi, a tre giorni dall’inizio dei playout, cambia la griglia del girone B. Le sfide salvezza, nell’andata di sabato,

Le sfide salvezza, nell’andata di sabato, saranno Savona-Gubbio e Pro Piacenza-Forlì

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Il Savoia è in Serie D, la Reggina disputerà i playout contro il Messina. Il CONI ha deciso di accogliere parzialmente il ricorso presentato dai calabresi, riducendo da tre a uno i punti di penalità; per effetto di ciò, la Reggina scavalca il Savoia in classifica di un punto, portandosi da 27 a 29 punti. questo il comunicato ufficiale.

Il Collegio di Garanzia dello Sport, dopo la sessione di udienze tenutasi ieri a Sezioni Unite, ha parzialmente accolto il ricorso della società Reggina Calcio spa contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio e nei confronti della Procura Federale, nonché delle altre partecipanti al giudizio innanzi agli organi di giustizia FIGC, e per l'effetto, ha rideterminato in 1 punto la penalizzazione a carico della società ricorrente.
La Reggina Calcio aveva presentato ricorso contro la decisione della Corte Federale D'Appello (Sez. Unite) FIGC (C.U. n. 50 del 6 maggio 2015), con la quale, su ricorso della Procura Federale FIGC ed in riforma della decisione del Tribunale federale, gli erano stati irrogati 3 punti di penalizzazione.

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Dopo la sentenza del Coni che ha riammesso la Reggina ai play-out, la sfida contro il Messina è stata spostata a martedì 26 maggio per avere il tempo di organizzare anche dal punto di vista dell'ordine pubblico una gara tanto delicata. Ecco il calendario completo:

Girone B

Andata: 23/5 ore 15

Pro Piacenza-Forlì

Savona-Gubbio

Ritorno: 30/5 ore 17

Forlì-Pro Piacenza

Gubbio-Savona

Girone C

Andata: ore 17

Reggina-Messina 26/5

Ischia-Aversa Normanna 23/5

Ritorno: 30/5 ore 15

Messina-Reggina

Aversa Normanna-Ischia

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Supercoppa di Lega Pro, 2a giornata: Salernitana, saluto con vittoria. Teramo battuto 3-1

SALERNITANA-TERAMO 3-1 (1-1)

Salernitana (4-3-3): Russo 6; Grillo 6 (58′ Bianchi 6), Lanzaro 7, Bocchetti 6, Franco 6; Bovo 6,5, Pestrin 6,5, Favasuli 6,5; Gabionetta 7,5 (78′ Perrulli sv), Calil 6, Cristea 6,5 (89′ Cappiello sv). A disp.: Gori, Penta, Tagliavacche, Dragonetti All.: Menichini
Teramo (3-5-2): Narduzzo 5,5; Speranza 5,5, Diakité 5,5, Perrotta 5,5; Brugaletta 6 (79′ Di Paolantonio sv), Fiore 6,5, Amadio 5,5, Cenciarelli 5,5 (65′ Petrella 6), Masullo 5,5 (58′ Di Matteo 6); Donnarumma 5,5, Lapadula 6,5. A disp.: Tonti, Caidi, Scipioni, Bucchi. All.:Vivarini
Marcatori: 1′ Gabionetta (S), 40′ Fiore (T), 48′ Cristea (S), 62′ Lanzaro (S)

Arbitro: Caso di Verona
Note – Ammoniti: Bocchetti (S), Amadio (T)
Tempi di recupero: 4′ st

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partite playout

Pro piacenza 1-1
savona 2-0

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partite playout

Pro piacenza 1-1
savona 2-0

2-1 pro piacenza

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Va al Savona il primo round play-out di Lega Pro/B disputato in Liguria (2-1 al Gubbio). Pratica archiviata già nel primo tempo per i padroni di casa, in rete in due minuti dal 36' al 37' (De Martis e Sanna). Eugubini non pervenuti neanche nella ripresa, quando i liguri sfiorano il tris prima con una bordata di Carta finita fuori (assist di Giorgione) poi con Taddei la cui sassata viene respinta da Mancosu. Gubbio che si risveglia solo nel finale, dopo l'espulsione per doppia ammonizione rimediata da Galuppo in cinque minuti (fallaccio su Sanna nella seconda circostanza): prima Mancosu impegna da pochi passi Rossini, poi nel recupero Casiraghi (nella foto) mette a segno il gol della speranza sugli sviluppi di una bella verticalizzazione che aveva liberato Cais davanti al portiere di casa (assist per il compagno che non sbaglia). Nell'altra sfida tra Pro Piacenza e Forlì, sempre del girone B, vincono gli emiliani tra le mura amiche 2-1. Il piacentino Matteassi risponde al 44' al vantaggio griffato Arrigoni (36'). Rete risolutiva di Alessandro al 63'.

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Si sono giocate ieri le gare d'andata dei play-out in Lega Pro in casa delle squadre peggio classificate.

GIRONE A - Il Monza vede la salvezza. Andata dei play-out nel girone A di Lega Pro e colpo dei brianzoli a Pordenone: 2-0 siglato da Carbonaro e Pessina e vantaggio in vista del ritorno da giocare davanti al proprio pubblico che si somma a quello della miglior classifica. Cruz al 18' firma invece il successo di misura del Lumezzane sulla Pro Patria. A Busto Arsizio il secondo atto fra sette giorni.

GIRONE B - Il primo round va a Pro Piacenza e Savona, ma il discorso salvezza è ancora tutto da decifrare. Al "Garilli" Arrigoni illude il Forlì, ma Matteassi pareggia prima della fine del primo tempo e nella ripresa firma il 2-1 per la Pro Piacenza che al ritorno può accontentarsi del pari per conquistare la permanenza fra i professionisti.
Stesso risultato al "Bacigalupo" fra Savona e Gubbio: micidiale uno-due fra il 36' e il 37' per i padroni di casa con Demartis e Sanna, umbri in dieci al 62' per il rosso a Galuppo, ma al 93° arriva la rete di Casiraghi che tiene tutto aperto.

GIRONE C - L'Ischia vede la salvezza. La squadra di Maurizi si impone per 4-1 sull'Aversa Normanna nell'andata dei play-out del girone C di Lega Pro con doppietta di Sirigano e gol di Millesi e Chiavazzo. Per gli ospiti, che chiudono in nove per le espulsioni di Capua e Balzano, autorete di Finizio.

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Teramo e Novara si affrontano per la 3a e ultima giornata della Supercoppa di Lega Pro 2015. Ai piemontesi basta il pari per aggiudicarsi il trofeo, mentre agli abruzzesi serve un piccolo miracolo sportivo. Vale a dire vincere con quattro gol di scarto oppure con tre a partire dal 4-1. Nonostante tutto, il Teramo fa la gara con il Novara che controlla e quando può prova a pungere. Come accade al 13′, quando il tiro di Bianchi ben servito da Della Rocca termina di poco alto. Gli abruzzesi reagiscono e quando accelerano vanno in vantaggio. Al 37′, splendida azione Donnarumma – Lapadula – Bucchi. Quest’ultimo serve di tacco Lapadula che di destro batte il portiere del Novara Montipò. E tre minuti dopo, il Teramo avrebbe anche la palla del 2-0 con Donnarumma, la cui puntata dal limite dell’area termina di pochissimo alta sulla traversa. E’ l’ultima emozione del primo tempo che termina 1-0 per il Teramo.
Il Novara fa capire subito le sue intenzioni, inserendo Evacuo e passando alle tre punte. L’ex Benevento al 55′ serve Corazza con un colpo di tacco al volo. Perrotta lo stende e questo gli costa l’espulsione per aver interrotto una chiara occasione da gol. La successiva punizione è spedita di poco alta sulla traversa da Garofalo. Il Teramo però in contropiede può rischiare di far male. Al 69′ ancora splendida combinazione Donnarumma – Lapadula, col sinistro di quest’ultimo che per poco non si infila nel sette della porta difesa da Montipò. Al 75′ Dickmann sbaglia il rinvio, Donnarumma si invola ma cincischia al momento della conclusione. Conclusione che arriva ma termina fuori. Quattro minuti dopo, Novara vicinissimo al pari. Cross del neoentrato Garufo, Della Rocca fa rimbalzare il pallone e poi calcia di esterno destro. Il suo tiro è fuori dallo specchio per questione di centimetri. All’ 85′, Evacuo spedisce clamorosamente il colpo di testa dell’1-1, dopo un bell’assist di Garofalo. Il pari arriva all’87’. Grandissimo tiro dai 25 metri di Buzzegoli che non lascia scampa a Tonti. E’ la rete che consegna la Supercoppa di Lega Pro al Novara. Anche se il Teramo al 92′ avrebbe l’occasione del nuovo vantaggio, con il tiro del neoentrato Masullo che sfugge dalle mani del portiere Montipò terminando però la sua corsa a fondocampo. Non c’è più tempo. Teramo-Novara termina 1-1 e la Supercoppa di Lega Pro è vinta dagli azzurri piemontesi con 4 punti. Seconda la Salernitana a 3, terzo il Teramo a 1.

TERAMO-NOVARA 1-1 (1-0)

Teramo (3-4-1-2): Tonti 6; Scipioni 6 (86′ Masullo sv), Caidi 6, Perrotta 5; Cenciarelli 6 (73′ Di Paolantonio sv), Speranza 6, Amadio 6, Di Matteo 6; Lapadula 7,5; Bucchi 7 (62′ Fiore 6), Donnarumma 6,5. A disp.: Cappa, Masullo, Lulli, D’Egidio, Petrella. All.: Vivarini
Novara (3-5-2): Montipò 6; Garofalo 6,5, Vicari 6, Bergamelli 5,5; Dickmann 5,5 (78′ Garufo sv), Gavazzi 6 (62′ Schiavi 6), Buzzegoli 8, Miglietta 6, Bianchi 5,5 (55′ Evacuo 6); Della Rocca 6, Corazza 6. A disp.: Tonozzi, Ludi, Faragò, Martinelli. All.: Toscano
Marcatori: 37′ Lapadula (T), 87′ Buzzegoli (N)

Note – Espulsi: Perrotta (T) Ammoniti: Bergamelli (N), Gavazzi (N), Lapadula (T), Caidi (T)
Arbitro: Fiore di Barletta
Tempi di recupero: 3′ st

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Lega Pro, play-off: in parità Como-Matera e Reggiana-Bassano, giochi aperti


Regna l’equilibrio nelle semifinali play-off di Lega Pro, con due pareggi nelle gare di andata delle sfide che valgono l’accesso alla finale promozione. Dunque, dopo le avvincenti gare dei quarti che hanno sancito l’eliminazione di squadre quotate come Ascoli, Benevento, Juve Stabia e Pavia, giochi ancora piuttosto aperti, considerando che in caso di parita’ saranno disputati supplementari e calci di rigore, pertanto non conta piu’ il miglior piazzamento in classifica nella stagione regolare.

COMO-MATERA 1-1, A CARRETTA RISPONDE IL SOLITO GANZ – Como e Matera impattano 1-1 al ‘Sinigaglia’, con un botta e risposta a inizio ripresa. Vantaggio dei lucani di Carmine Auteri, piazzatisi in terza posizione nel girone C, al 4’ con Carretta, bravo di sinistro, dal limite, ad indovinare una parabola imparabile per il portiere di casa Crispino. Immediata la risposta dei lariani di Sabatini, giunti al quarto posto nel gruppo A, con il 21enne figlio d’arte Simone Ganz al 6′, abile in spaccata di esterno destro a trovare l’immediato pareggio. Lo stesso Ganz con la sua doppietta aveva permesso alla compagine lombarda di vincere a Benevento nel turno precedente. Domenica prossima alle 16 appuntamento a Matera per il match decisivo.

TERMINA SENZA RETI REGGIANA-BASSANO - Al “Mapei Stadium” (termina in bianco invece il primo confronto fra la Reggiana (giunta terza nel girone B) e il Bassano (2° nel girone A) davanti a diecimila persone. Il testa a testa fra gli emiliani di Colombo, reduci dal colpo in casa della corazzata Ascoli, e i veneti di Tonino Asta, che hanno prevalso ai rigori sulla Juve Stabia, si risolverà quindi allo stadio ‘Mercante’ domenica con inizio alle ore 16.

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Reggina-Messina 1-0 al trentesimo

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La Reggina si aggiudica l'andata della sfida contro il Messina, valevole per i playout di Lega Pro. A decidere la rete realizzata da Roberto Insigne al 24': il fratello minore di Lorenzo, calciatore del Napoli, scatta sul filo del fuorigioco, elude l’intervento di Stefani e solo davanti a Berardi lo batte con un preciso diagonale. I giallorossi provano a reagire, ma è la Reggina a sfiorare in più circostanze il raddoppio con Viola e Maimone.

Sabato prossimo il ritorno al "San Filippo" alle ore 15. Ai siciliani basta una vittoria con qualsiasi risultato per rimanere in Lega Pro.

REGGINA-MESSINA 1-0

MARCATORI: 24′ Insigne (R)

REGGINA (4-3-1-2): Belardi; Di Lorenzo, Cirillo, Aronica, Benedetti; Armellino (dal 23′ Maimone), Zibert, Salandria; Di Michele (dal 79′ Ungaro); Insigne (dal 85′ Luzada), Viola. All. Tedesco

MESSINA (4-4-1-1): Berardi; Altobello, Pepe, Stefani, Benvenga; Ciciretti (dal 87′ Cane), Damonte, Nigro, Mancini; Izzillo (dal 64′ Orlando); Corona. All: Di Costanzo

ARBITRO: Illuzzi di Molfetta.

AMMONITI: 32′ pt Benedetti (R), 32′ pt Corona (M), 12′ st Viola (R), 17′ st Di Michele (R), 45′ st Altobello (M)
SPETTATORI: 9.168, incasso totale 111.775.00 euro.

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MESSINA-REGGINA 0-1

MESSINA IN SERIE D

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La Reggina e l'Ischia vincono i play-out del girone C della Lega Pro ed ottengono la salvezza, mentre Messina e Aversa Normanna retrocedono in serie D.

Nel derby dello Stretto, dopo la vittoria per 1-0 all'andata al Granillo, la Reggina vince con lo stesso punteggio grazie alla rete all'86' di Balistreri conquistando un'insperata salvezza. Nell'altro match, l'Aversa Normanna non riesce a compiere l'impresa di rimontare il 4-1 dell'andata subito ad Ischia e vincendo 3-1 retrocede in serie D.
Nel girone A, il Monza travolge per 6-3 il Pordenone nella gara di ritorno, mentre il Lumezzane si impone per 2-0 nel derby lombardo con la Pro Patria ed entrambe mantengono la categoria.
Nel gruppo B, infine, lo 0-0 tra Forlì e Pro Piacenza e l'1-1 tra Gubbio e Savona mantiene in Lega Pro la Pro Piacenza e il Savona, mentre Forlì e Gubbio retrocedono.



IL TABELLONE COMPLETO


Girone A Andata Ritorno

Lumezzane – Pro Patria 1-0 2-0

Pordenone – Monza 0-2 3-6


Girone B Andata Ritorno

Pro Piacenza – Forlì 2-1 0-0

Savona – Gubbio 2-1 1-1



Girone C Andata Ritorno

Ischia – Aversa Normanna 4-1 1-3

Reggina – Messina 1-0 1-0

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Confermano la permanenza in Lega Pro il Lumezzane ed il Monza nel girone A, Savona e Pro Piacenza nel girone B, Reggina ed Ischia nel girone C.

Sprofondano in serie D la gloriosa Pro Patria, il Pordenone, il Gubbio, il Forlì, il Messina e l’Aversa Normanna.