Allora miles, provo a dirti la mia:
a mio avviso la preparazione metodica di un fantacalcista esce fuori in maniera direttamente proporzionale al numero dei partecipanti di una lega a scontri diretti a giocatori esclusivi.
Cioè, secondo me, più partecipanti ci sono in una lega, più è probabile che il fantacalcista preparato sulle variabili che stiamo trattando riesca ad imporsi o perlomeno ad arrivare nei primi posti, se gli altri non sono in grado di mettere in pratica le sue stesse conoscenze.
Questo perché con il crescere del num. di partecipanti, diventa sempre più difficile fare una squadra must ed è così che il fantacalcista preparato sfrutta il suo sapere: non è importante svenarsi per certi giocatori, che spesso rappresentano delle "illusioni fantacalcistiche", con il rischio di spendere troppo su due o tre elementi e costruire però una rosa squilibrata nei reparti che non andrà da nessuna parte...ci sono invece "affari nascosti" che si portano via a basso prezzo...tanti e a basso prezzo...in modo da creare una rosa magari non eccelsa in un ruolo in particolare, ma competitiva in ogni ruolo.
Tutto ciò va un po' a scemare con il ridursi del numero di partecipanti (es. lega a 6): tutte le sqaudre saranno per forza di cose più forti e sarà più difficile distinguersi grazie allo "studio". Sia chiaro che prepararsi adeguatamente serve sempre, ma con poche formazioni in gioco non si deve correre il rischio di tralasciare troppi big da bonus: voglio dire che se in una lega a 8-10 ne servono anche solo 3-4, in una lega a 6 probabilmente ne serviranno 5-6...
Non so se il mio discorso è chiaro e cmq sono curioso di sentire cosa ne pensano gli altri, anche perché ammetto di non essere convinto al 100% dell'idea appena esposta
