[5^ GIORNATA] GENOA-PARMA

[AMMAZZALORSO]

Andrea, ma la formazione del Parma?

Scusate ma al lavoro non capisco perchè con Internet Explorer 8 non riesco a farla!!
La faccio ora!

[JerryMaguire]

Anche io da casa non riesco, uso Safari infatti per la formazione.

[AMMAZZALORSO]

Anche io da casa non riesco, uso Safari infatti per la formazione.

Ah ok quindi non sono l'unico che ha problemi!

[AMMAZZALORSO]

:parma:

Al termine della rifinitura sostenuta questo pomeriggio al centro sportivo crociato, mister Donadoni ha comunicato la lista dei 23 convocati per la trasferta di Genova. Rispetto alla gara interna contro la Fiorentina non ci sono Palladino e Rosi, col primo infortunato ed il secondo squalificato, mentre rientra Biabiany, che difficilmente però farà parte dell'undici titolare. Essendo i giocatori a disposizione 23 (manca anche Santacroce), il tecnico Donadoni dovrebbe portare tra campo e panchina l'intero gruppo. Questo l’elenco completo:

Portieri: Mirante, Pavarini, Bajza.
Difensori: Benalouane, Fideleff, Lucarelli, MacEachen, Paletta, Zaccardo.
Centrocampisti: Acquah, Galloppa, Gobbi, Morrone, Musacci, Ninis, Parolo, Valdes.
Attaccanti: Amauri, Belfodil, Biabiany, Marchionni, Pabon, Sansone

[AMMAZZALORSO]

:parma:

Ancora problemi per Donadoni, cui la sfida casalinga alla Fiorentina ha lasciato in eredità uno squalificato come Rosi ed un diffidato come Valdes. Se per quanto riguarda il centrocampo le alternative non mancano, l'assenza dell'ex romanista rischia di essere un bel guaio nel caso il tecnico decidesse di confermare (come pare) il solito 3-5-2. Con Manchionni e Sansone ancora a corto di condizione è Acquah il favorito a prendere il posto di Biabiany/Rosi sulla fascia di destra, come già fatto in precampionato. Altra possibilità è l'avanzamento di Zaccardo[/color], con la conferma di Benalouane sulla destra della difesa. Ma attenzione ad un possibile cambio di modulo, magari con quattro difensori in linea ed il passaggio ad un 4-3-1-2 di matrice più offensiva. A centrocampo qualcuno potrebbe rifiatare, magari Valdes, ma al momento non ci sono favoriti ne possibili sostituti più avanti di altri nelle gerarchie. Sulla sinistra conferma scontata per Gobbi anche a causa delle scarse alternative, mentre Biabiany torna tra i convocati ma partirà dalla panchina. Dubbi anche davanti dove Pabon, Amauri, Belfodil e Ninis si giocano due maglie, coi primi due favoriti.

[AMMAZZALORSO]

:parma:

Rimane da sciogliere un dubbio per ufficializzare l’undici che scenderà in campo contro il Genoa: Zaccardo o Acquah sulla fascia destra? Nel caso in cui venga scelto il difensore, seconda gara consecutiva per Benalouane in difesa e turno di riposo per Parolo o Galloppa a centrocampo (con l’inserimento di Acquah come interno). La seconda opzione farebbe scalare il campione del mondo in difesa e porterebbe alla conferma dei due mediani italiani. In attacco Pabon e Belfodil con Amauri pronto a subentrare durante il match.

[AMMAZZALORSO]

:parma:

Nella quinta giornata di serie A, si affrontano allo stadio Luigi Ferraris Genoa e Parma, due squadre che vengono da dei risultati positivi (ottenuti rispettivamente contro Lazio e Fiorentina), e che vogliono cominciare a dare una sterzata al proprio campionato. Donadoni scioglie i dubbi della vigilia, e getta nella mischia Acquah, che dovrà dunque sostituire lo squalificato Rosi. In avanti spazio all’inedita coppia Amauri-Belfodil, con Pabon pronto a subentrare dalla panchina. Dall’altra parte, De Canio si affida all’ormai solito attacco composto da Immobile e Borriello, e come trequartista prova Bertolacci al posto di Merkel.
La gara è subito vivace, e comincia con un Genoa molto pericoloso. I rossoblu vanno vicinissimi al gol al 12’, quando Immobile spreca una chance clamorosa, chiudendo sul primo palo, invece che sul secondo. Passano solo sessanta secondi ed è ancora l’ex attaccante del Pescara ad avere sui piedi la palla dell’1-0: stavolta però è Mirante a negargli la gioia della rete, deviando il pallonetto del genoano in angolo e dimostrando di avere i riflessi pronti. Intorno al 19’ si sveglia il Parma, che pian piano guadagna metri di campo e si fa vedere in area di rigore avversaria con un bel colpo di testa di Zaccardo, ben imbeccato dal cross dalla trequarti di Galloppa. I crociati continuano a dare segni di risveglio e vanno addirittura in vantaggio con l’ex Lucarelli, che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, sfrutta una corta respinta della difesa avversaria e colpisce di esterno piede, trovando un tiro preciso che Frey può solo guardare. E’ 1 a 0 per il Parma! Al 38’ Belfodil prende una botta da Sampirisi, ed è costretto ad uscire dal campo per un problema al ginocchio destro; al suo posto entra Pabon. Pabon che si mette in luce dopo pochi secondi, cercando e trovando una splendida combinazione con Amauri, il quale stacca bene di testa, ma trova un Frey attento. Finisce così il primo tempo con gli ospiti meritatamente in vantaggio. Donadoni può essere soddisfatto dell’inizio dei suoi, ma deve chiedere alla squadra di restare concentrata, perché il Genoa è un cliente scomodo e tenterà in tutti i modi di giungere almeno al pareggio.
Comincia il secondo tempo ed è subito il Genoa a fare la partita. Al 47’ Immobile vede Mirante fuori dai pali e tenta la conclusione da posizione defilata, ma il portiere del Parma è reattivo ed evita il pareggio dei padroni di casa. Donadoni non vuole rischiare ulteriormente Amauri, e lo sostituisce con Biabiany, il quale potrebbe essere letale soprattutto nelle ripartenze. Dall’altra parte, De Canio si gioca la carta Jorquera, che ricambia subito la fiducia del mister rendendosi pericoloso con un bel tiro a giro che si spegne al lato. Al 65’ Valdes, già diffidato, si fa ammonire ingenuamente e sarà costretto a guardare dalla tribuna il prossimo delicato match interno contro il Milan. Due minuti più tardi, c’è un dubbio fallo di mano in area di Galloppa, che l’arbitro Guida sanziona con il penalty a favore dei rossoblu; sul dischetto si presenta Borriello, che è sfortunato e centra il palo alla destra della porta difesa da Mirante. Il Genoa non accusa il colpo, ma al contrario cerca con ancora più insistenza la via della rete. Al 68’, tutto solo davanti al portiere crociato, è Immobile a divorarsi l’ennesima occasione capitata sui suoi piedi. A pochi minuti dal termine della gara, Donadoni inserisce forze fresche, e concede l’esordio in A a Sansone, che rileva lo stanchissimo Parolo; Acquah lascia la fascia destra e prende il posto del compagno appena uscito. Il Parma sembra in grado di gestire il vantaggio, ma all’87’ succede l’incredibile: Guida assegna un altro rigore a favore dei padroni di casa, per un presunto fallo in area di rigore di Lucarelli. Sul dischetto si ripresenta il coraggioso Borriello, che questa volta non sbaglia e regala il pareggio i suoi, spiazzando Mirante. La squadra ospite, ferita nell’orgoglio, prova a scuotersi e prova a infastidire Frey prima con due tiri da fuori da parte di Pabon e Sansone, e poi con una grande occasione capitata proprio sui piedi del giovane Sansone, che si inserisce molto bene su un calcio di punizione battuto da Valdes, ma non riesce a centrare la porta. Finisce dunque il match sul risultato di 1-1, un risultato sostanzialmente giusto per quanto visto in campo, ma discutibile in riferimento alle decisioni arbitrali.

[AMMAZZALORSO]

Mirante 7 - Para tutto il parabile, vincendo in particolare la sfida contro Immobile che gli si presenta davanti parecchie volte.

Zaccardo 6 - Rientro non pienamente positivo per il Campione del Mondo che soffre terribilmente la velocità di Immobile, ma per sua fortuna il bomber ex Pescara non è in serata.

Paletta 6,5 - Anche lui è spesso sorpreso dagli inserimenti da dietro, specie da Immobile ma confeziona i soliti 2-3 interventi salvapartita che gli valgono ben oltre la sufficienza.

Lucarelli 6 - Partita disattenta, specie quando Immobile gli parte alle spalle, nonostante un gol capolavoro. Nel finale causa il dubbio rigore che regala il pari al Genoa.

Acquah 6,5 - Sta crescendo davvero tanto il centrocampista ghanese nel nuovo ruolo cucitogli addosso da Donadoni: fatta eccezione una dormita su Antonelli, una gara di alto livello per lui.

Parolo 5,5 - Un passo indietro rispetto a quanto mostrato col la Fiorentina. Mai nel vivo del gioco, mancano anche i soliti inserimenti in area di rigore. Dall'80' Sansone sv.

Valdes 5 - Partita anonima del regista cileno, che si fa anche ammonire e salterà la prossima sfida interna al Milan.

Galloppa 6 - Corre per due, così finisce per mancare di lucidità nei momenti in cui sarebbe importante averla. Causa un rigore molto dubbio.

Gobbi 6,5 - Partita generosa ma molto molto lucida per l'esterno mancino di Donadoni: con la squadra rimasta senza Amauri evita se possibile il cross.

Amauri 6 - Molto indietro di condizione e lo si vede in ogni pallone che tocca. Anche così però va vicino per due volte al gol. Dal 56' Biabiany sv.

Belfodil 6 - Buoni spunti nella mezz'ora in cui resta in campo, esce per infortunio al ginocchio che non lascia ben sperare.
Dal 37' Pabon 6 - Segnali di crescita dal colombiano, che fatica però ancora terribilmente ad inquadrare la porta.

[19angelo85]

Andrea, come vedi Pabon? Come sta? Ti sembra un calciatore in difficoltà o ha limiti tecnici?

[AMMAZZALORSO]

Andrea, come vedi Pabon? Come sta? Ti sembra un calciatore in difficoltà o ha limiti tecnici?

Per me Pabon è semplicemente un giocatore in difficoltà che ha bisogno di un breve periodo di ambientazione.
Ieri sera ha fatto un gran bel numero, stoppata, poi di tacco si è liberato,girata e assist per Amauri!
Il colombiano lo vedo particolarmente bene con Amauri,un coppia assortita,con l'esperienza e il punto di riferimento del brasiliano che gli potranno giovare non poco.
Io non lo boccerei ancora!!

[19angelo85]

Grazie!