[12^ GIORNATA] PARMA - SIENA

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:parma:

Il Parma che entrerà in campo contro il Siena? Un rebus. Amauri ci sarà. Dubbi invece sul suo compagno di reparto: Biabiany o Belfodil. Roberto Donadoni ha provato entrambi i calciatori al fianco del centravanti italo-brasiliano. A rischio anche Mirante che ha chiuso l'allenamento prima del tempo. In preallarme Pavarini. Il tecnico crociato dovrà decidere anche a chi affidare le maglie di interni a centrocampo: Marchionni, Ninis e Parolo in lotta per due casacche. Paletta e Valdes da valutare fino all'ultimo allenamento.

[matteo9502]

:siena:
Seduta di allenamento mattutina tecnico-tattica a Colle Val d’Elsa. Neto ha lavorato con il gruppo, differenziato per Rosina, Rodriguez e Martinez. Terapie per Zè Eduardo.
Domani mattina seduta di rifinitura a porte chiuse a Colle Val d’Elsa. Nel pomeriggio è in programma il trasferimento nel ritiro di Parma.

[19angelo85]

Notizie su Mirante? Ho letto sul televideo che non è al top!

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:parma:

Mirante ha superato i problemi che l'hanno costretto ieri a interrompere l' allenamento prima del tempo. Sarà regolarmente lui a difendere i pali contro il Siena. Dubbi invece su Valdes: il centrocampista cileno ha lavorato lontano dal gruppo. Solo dopo la rifinitura di domani pomeriggio si saprà se il regista scenderà in campo domenica. In caso di indisponibilità è pronto Musacci. Esercizi differenziati, infine, per Sansone. Personalizzati per Santacroce.

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Notizie su Mirante? Ho letto sul televideo che non è al top!

Mirante ha recuperato e giocherà regolarmente!!

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Goal.com da titolare Ninis al posto di Marchionni.

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Quella di domani non sarà di certo la sfida più difficile del campionato, nè tantomeno l'ultimo treno per raggiungere un obbiettivo prefissato. Ma la formazione crociata ha (un'altra) ghiotta occasione per restare nelle zone nobili della classifica. Battere un Siena tra le mura amiche sembrerebbe cosa facile, ma non dimentichiamoci che i punti dei bianconeri sarebbero stati ben 12 se non avessero subito la penalizzazione. Il Parma si ritroverà davanti una squadra agguerrita, rinvigorita dopo la vittoria contro il Genoa che ha alimentato in loro le speranze di lasciare quell'ultimo posto in classifica che proprio non gli appartiene. Il Parma lo sa, deve saperlo e mettere in gioco tutto quello che ha per portare a casa 3 punti fondamentali: per il morale, per inseguire le grandi, per mantenere l'imbattibilità interna, per tornare a vincere e convincere dopo il brutto scivolone di Pescara che ha riportato l'ambiente e i tifosi coi piedi per terra. Amauri sta bene e Belfodil ha scontato la squalifica e sarà regolarmente a disposizione del mister: probabile che entrambi partiranno dal 1'. Niente scuse nè alibi dunque, sono queste le gare che il Parma deve vincere a tutti i costi, per non essere costretta poi a fare i miracoli contro le grandi che non sempre possono avverarsi. A meno di 24 ore dal match e dando un ultimo sguardo alla classifica la situazione è la seguente: se si vince si vola a quota 18 appena dietro le grandi, ma se non lo si fa si rischia di sprofondare nell'anonimato. Sono ben 6 le formazioni tra i 15 e i 14 punti, e in caso di risultato negativo si rischia davvero di tornare liggiù, e il Parma non vuole nè lo merita visti gli ottimi risultati dell'ultimo mese (se si eccettua Pescara), e soprattutto per la voglia di tornare grande, di far parte di quel gruppo di squadre che lotta fino in fondo per un obiettivo che non sia una semplice salvezza. I tifosi lo sognano da tempo, la dirigenza lo vorrebbe e lo promette, pur mantenendo l'umiltà degna di una provinciale. Ma è forse il momento di dare una seria sterzata, e questa potrebbe essere l'annata buona per costruire qualcosa di più di un mantenimento della categoria. Ma non bisogna piu' sbagliare, a cominciare da domani.

[rickyb93]

Belfodil parte sicuro dall'inizio o c'è la possibilità che la coppia d'attacco sia Amauri-Biabiany?

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Belfodil parte sicuro dall'inizio o c'è la possibilità che la coppia d'attacco sia Amauri-Biabiany?

Donadoni questa settimana ha provato entrambi in coppia con Amauri, ma il favorito pare essere Belfodil con il francese Biabiany schierato a centrocampo.

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Domani alle 15 al Tardini il Parma aspetta la visita del Siena e nella consueta conferenza stampa della vigilia mister Roberto Donadoni presenta così la sfida: “Sarà una partita non semplice contro una squadra che ha fatto 12 punti (in classifica ne ha però 6 a causa della penalizzazione, ndr), quindi una squadra che non ha fatto assolutamente un brutto cammino fino a questo punto. Sarà una partita molto delicata, difficile, in cui dovremo essere bravi a gestire, a non volere tutto subito, a leggere bene la gara perché sicuramente il Siena ci concederà poco e non dovremo farci prendere dalla frenesia di voler fare tutto subito, perché altrimenti questo ci complicherebbe la vita. Dovremo saper cogliere il momento giusto, tenendo i ritmi elevati. Speriamo che le condizioni climatiche e del campo ci aiutino in questo senso. Nel caso, sarà un avversario in più per entrambi e noi dovremo essere bravi a leggere in maniera ottimale la gara. Quello che sto cercando di far capire alla squadra è che ogni gara è difficile per vari motivi, e questo ti può aiutare di volta in volta a migliorare aspetti del gioco. Il Siena ha fatto 12 punti e dal punto di vista caratteriale è una squadra tosta: quando parti con una penalizzazione e devi risalire la china e fai risultati, vuol dire che hai grande carattere, che tiri fuori tutto quello che hai dentro. E se noi non tireremo fuori tutto quello che abbiamo dentro, allora incontreremo delle difficoltà, sia che l’avversario sia il Siena, il Pescara o qualsiasi altra squadra. Dobbiamo essere bravi a non concedere agli avversari la possibilità di impostare la gara come va bene a loro ma non a noi”.
Amauri ci sarà, mentre Valdes potrebbe essere in dubbio:
“Valdes ha questa contusione che ha preso domenica e che ha faticato a smaltire. Voglio vedere fino all’ultimo, ma voglio che sia una condizione ottimale, altrimenti non serve rischiare”.
Nel caso non ce la facesse, è pronto Musacci:
“E’ entrato a gara in corso a Pescara e ha fatto bene. Anzi, è uno di quelli che ha fatto meglio come atteggiamento. Nel ruolo siamo coperti, abbiamo alternative. Conto di poter avere Valdes, ma sono convinto che eventualmente chi lo rimpiazzerà saprà fare bene. Trovo che Musacci sia un ragazzo che dal punto di vista caratteriale e della personalità può e deve fare ancora meglio. Ha migliorato degli aspetti importanti, deve convincersi ancora di più che può essere un giocatore determinante. Io ho assoluta stima e fiducia in lui. E’ chiaro che più uno gioca e più acquisisce stima e convinzione in e stesso; ma a maggior ragione chi ha meno spazio dimostra di crescere nel momento in cui riesce ad affrontare la gara che gli tocca in un determinato modo. E lui questo lo ha fatto, perché ogni volta che è stato chiamato in causa ha risposto bene. Ha giocato dall’inizio col Milan e ha fatto un’ottima gara. Deve convincersi di se stesso, perché le qualità le ha”.
Le previsioni meteo promettono pioggia, ma già contro la Roma il Parma ha saputo adeguarsi alle condizioni:
“Dipenderà molto da noi. L’avversario ha sempre un peso rilevante in tutto, ma noi dovremo essere bravi ad avere un approccio alla gara di grande determinazione, di grande volontà di fare risultato senza però perdere in lucidità. Se le condizioni del campo saranno difficili, questo sarà un motivo in più per essere più attenti, più riflessivi nelle valutazioni della gara perché le difficoltà vanno gestite e interpretate. Questo dipenderà molto da come noi vogliamo e sentiamo questa gara. La partita di domenica scorsa ci ha insegnato qualcosa in questo senso. Non dobbiamo più cadere in quel tipo di errore, domani sarà una bella prova”.

Le statistiche dicono che il Parma è la squadra più ammonita del campionato:
“Letta come un dato prettamente statistico, la cosa può fare anche un po’ impressione e far dedurre che siamo una squadra cattiva. Così non è. Credo che abbiamo preso tanti gialli evitabilissimi, un po’ da noi in primis e un po’ forse anche per alcune valutazioni. Però noi dobbiamo lavorare sui nostri limiti, sugli aspetti che possiamo assolutamente migliorare e quindi certi aspetti vanno tolti e cancellati. Tra questi anche meno cartellini gialli, soprattutto quelli per cui finisci per complicarti la vita da solo. Ci vuole più disciplina e anche maggiore capacità di saper valutare le situazioni”.

Nel Siena ci sono 11 giocatori che in passato hanno vestito la maglia del Parma. Una spinta in più per i toscani?
“Sono dati per me puramente statistici. Non è detto che ogni volta che un giocatore lascia una squadra debba essere risentito e avere uno spirito di rivalsa. Ci sono tanti giocatori che sono stati in un certo ambiente e ci sono stati molto bene, poi per un motivo o per l’altro le strade si sono divise. Chiaro che mi aspetto che i giocatori del Siena diano tutto quello che possono, ma ancor di più mi aspetto che lo faccia la mia squadra”.

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I crociati hanno terminato l'allenamento in programma del pomeriggio che ha visto tutto il gruppo lavorare a pieno regime fatta eccezione per Fabiano Santacroce ancora alle prese con il programma personalizzato. Il tecnico Roberto Donadoni ha diramato la lista dei convocati dove spiccano i rientri dei giovani Arteaga e MacEachen ma anche la presenza di Valdes, in dubbio per essersi allenato tutta la settiman a parte. Ecco la lista completa:

Portieri: Bajza, Mirante, Pavarini.
Difensori: Benalouane, Fideleff, Lucarelli, MacEachen, Paletta, Zaccardo.
Centrocampisti: Acquah, Gobbi, Marchionni, Morrone, Musacci, Ninis, Parolo, Rosi, Valdes.
Attaccanti: Amauri, Arteaga, Belfodil, Biabiany, Pabon, Palladino,

[matteo9502]

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“Contro il Parma servirà una grande prestazione e noi siamo in grado di farla. Vogliamo ottenere il massimo, anche se affrontiamo una squadra costruita bene e completa”. Sono le parole dell’allenatore bianconero Serse Cosmi nella conferenza stampa alla vigilia di Parma-Siena. “Ai miei ragazzi chiedo in primo luogo di essere attenti e concentrati fin dall’inizio contro una squadra che sa giocare bene ma sa anche difendere. Partiamo in 21 perché voglio tenere il gruppo più compatto possibile. D’Agostino? Deve recuperare al meglio la condizione fisica e il ritmo partita dopo l’infortunio, Rosina e Rodriguez torneranno in gruppo la prossima settimana”. Un elogio particolare arriva per i veterani del gruppo: “Vergassola e Calaiò sono i pilastri reali della squadra, trascinano i compagni con l’esempio durante la settimana e la domenica in campo. Calaiò farebbe benissimo anche in squadre di alto livello, ha raggiunto una grande maturità, corre e lavora per tutta la squadra senza sosta, anche se ha subìto un infortunio importante che poteva condizionarlo. Per me è stato un problema solo quando in preparazione non ho potuto impiegarlo”.

[matteo9502]

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L’allenatore Serse Cosmi ha convocato 21 giocatori per la trasferta di Parma: Campagnolo, Farelli, Pegolo; Angelo, Contini, Del Grosso, Dellafiore, Felipe, Neto, Paci, Rubin, Bolzoni, Coppola, Mannini, Sestu, Valiani, Vergassola, Verre, Bogdani, Calaiò, Reginaldo.

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Pareggio senza emozioni quello del Tardini con il solo Biabiany che ci prova. Un punto più importante per il Siena di Cosmi che almeno smuove la classifica. Un passo indietro, invece, per la squadra di Donadoni meno frizzante del solito. Ecco il tabellino della gara:

Parma (3-5-2): Mirante; Zaccardo, Paletta, Lucarelli (1' st Belfodil); Rosi, Marchionni, Musacci (22' st Acquah), Parolo, Gobbi; Biabiany, Amauri (35' st Sansone). A disp.: Pavarini, Bajza, Maceachen, Benalouane, Fideleff, Morrone, Valdes, Ninis, Palladino, Pabon. All.: Donadoni

Siena (3-4-2-1): Pegolo; Neto, Contini, Felipe; Angelo, Vergassola, Bolzoni, Del Grosso; Valiani (22' st Mannini), Reginaldo (43' Sestu); Calaiò (44' st Bogdani). A disp.: Farelli, Campagnolo, Rubin, Paci, Coppola, Dellafiore, Verre, Bogdani. All.: Cosmi

Arbitro: Celi

Ammoniti: Biabiany, Marchionni, Zaccardo (P), Mannini (S)

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Mirante 6,5 – Il portiere corciato dimostra di essere molto bravo nelle uscite basse quando sventa la minaccia di Valiani. Per il resto la solita sicurezza tra i pali.
Zaccardo 6,5 – Risulta il giocatore più pericoloso dei ducali sia nella palle inattive che nelle conclusioni dalla distanza.
Lucarelli 5,5 – Non attraversa un grande periodo di forma e si vede. Si trova spesso in difficoltà con la velocità di Reginaldo, lascia in campo nel secondo tempo. Dal 46’ Belfodil 6,5 – Il suo ingresso da maggiore forza all’azione offensiva ducale. Si sacrifica largo a sinsitra nel tridente mostrando una buona propensione al cross.
Paletta 6,5 – Annulla Calaiò con la solita prestazione attenta. Idolo indiscusso del Tardini, ogni usicta palla al piede è salutata dall’ovazione del pubblico.
Rosi 6 – Meno appariscente rispetto ad altre occasioni ma comunque positivo il suo apporto sulla fascia. Arriva in ritardo su un cross mancando l’occasione per portare i crorciati in vantaggio.
Musacci 5,5 – Ha il duro compito di sostituire Valdes e non riesce a prendere in mano il centrocampo. Vergassola non lo fa ragionare aggredendolo continuamente. Dal 68’ Acquah 6 – Porta in dote il consueto dinamismo anche se troppo spesso a discapito della lucidità.
Marchionni 6 – Nella prima frazione si fa apprezzare per la continuità d’azione. Non ha più la corsa dei primi anni e il ruolo di interno in questo momento gli calza alla perfezione. Scende di tono nella ripresa.
Parolo 6,5 – Il migliore dei suoi. Mette al servizio della squadra tutta la sua grinta tentando a più riprese la soluzione da fuori area. Sembra essersi completamente inserito nella squadra e questa è una bella notizia di giornata. Instancabile.
Gobbi 6 – Solita gara ordinata la sua, dovrebbe tirare un po’ il fiato ma Donadoni non ha valide alternative nel ruolo.
Biabiany 5 – Opaca prestazione del francese schierato in un ruolo che non esalta le sue caratteristiche. Un voto in meno per l’ingenuità che lo costringerà a saltare la trasferta di Udine.
Amauri 5 – Quest’oggi è sceso in campo il brasiliano visto nell’esperienza in maglia viola, abulico e mai pericoloso salvo un diagonale a inizio partita. Se non gira lui la manovra offensiva crociata ne risente troppo. Dal 79’ Sansone sv.

Fonte:SportsBook24.net