[28^ GIORNATA] GENOA-JUVENTUS

[ConsiglieriStaff]

[ConsiglieriStaff]

[ConsiglieriStaff]

[SirPsychoSexy]

Llorente sembra essersi fatto male

[kolao95]

Speriamo di no.. Non deve giocare Osbajo

[SirPsychoSexy]

com'è il ballottaggio Llorente-Osvaldo? Pogba titolare?

[matteo9502]

com'è il ballottaggio Llorente-Osvaldo? Pogba titolare?

Davanti dovrebbe giocare Llorente mentre a centrocampo sicuro titolare Pogba

[matteo9502]

Scheda Juve inserita!

[SirPsychoSexy]

ma di nuovo Llorente? cheppalle

[thedeadman]

qui

inserita la formazione.

[Meridiano]

ma di nuovo Llorente? cheppalle

Osvaldo gioca in Europa League

[Meridiano]

Scivolano via le ore che scandiscono il conto alla rovescia per la gara con i campioni d'Italia, diretti ad alta velocità come sulla Freccia Rossa (bianca, verde) verso il terzo scudetto consecutivo.
Diciassette vittorie nelle ultime diciannove giornate, a segno da quaranta tra vecchia e nuova stagione (84 reti), con pile di record accatastati come legna in campagna. I numeri della Juventus sono (anche) questi. Serve la partita della vita al Grifo, dentro uno stadio pavesato a festa in un tripudio di orgoglio, passione e colori.

Le prove concluse al 'Signorini' da Gasp hanno confermato le indicazioni che in settimana hanno indirizzato il lavoro e orientato i preparativi. Per il confronto con la più forte del reame sono fuori causa Antonini, Cofie, Donnarumma, Gamberini, Kucka e Vrsaljko.

Dopo l'ultimo collaudo (tattica, partitelle, schemi e palle inattive) sono stati ufficializzati i convocati per il ritiro: 95 Albertoni, 13 Antonelli, 91 Bertolacci, 53 Bizzarri, 8 Burdisso, 79 Cabral, 16 Calaiò, 26 Centurion, 29 De Ceglie, 4 De Maio, 18 Fetfatzidis, 11 Gilardino, 77 Konate, 15 Marchese, 27 Matuzalem, 21 Motta, 1 Perin, 90 Portanova, 10 Sculli, 69 Sturaro.

[Meridiano]

Non é una partita come le altre per Giampiero Gasperini. Da ex la sfida con la Juventus si vive sempre con grande passione e nonostante non sia per lui la prima volta, domani sera l'attenzione chiesta al suo Genoa sarà ovviamente altissima. "Le scelte di Conte di giovedì non mi hanno stupito, è normale abbia fatto il turn over, so che domani però incontreremo la miglior Juventus e per noi sarà un grande stimolo. È un metro di misura fondamentale, importante pensando anche alla partita d'andata. È importante come partita il 110%, è importante fare una bella prestazione! Loro hanno sempre fatto del loro meglio ma pensando alla gara d'andata ci teniamo a dimostrare la nostra crescita. Voglio vedere un Genoa che dà tutto quello che gli è permesso. Faremo tutto quello che è nelle nostre possibilità, non pensiamo di andare a travolgere la Juventus".

"È un appuntamento di grande prestigio. Siamo in casa nostra e questa sarà la nostra forza. La Juve ha la capacità di mettere in difficoltà chiunque. Le ha vinte praticamente tutte, il pareggio in Europa di giovedì mette la qualificazione in difficolta. La superiorità però della Juve è evidente. Sembra il Bayern italiano, c'è distanza tra lei e le squadre medio alte. Non dobbiamo fare regali come è successo a Verona, la cosa che mi dispiacerebbe di più è fare magari qualche stupidata".

Settimana delicata per le voci? "Non sono cose di cui amo parlare, sono polemiche eccessive. La squadra sta facendo il suo campionato. Il presidente io lo sento soddisfatto, tranquillo. Rispetto a quando sono arrivato il Genoa è in un'altra situazione. Questo deve essere interpretato in modo positivo. Siamo tutti molto soddisfatti, ecco perché domani ci teniamo a fare molto bene. D'ora in avanti credo che le cose andranno bene sia per me che per il Genoa".

Formazione domani. "La squadra si è allenata bene in settimana nonostante tutte le nostre difficoltà e gli indisponibili. La sconfitta con il Chievo brucia ancora, soprattutto per come è maturata. A volte fanno più danni i moviolisti che gli arbitri, preferirei quasi non ci fosse. L'arbitro di domani me lo ricordo, fu clamorosa. Però facessimo una partita come quella (2-2 doppietta di Marco Rossi) sarei orgoglioso".

Genoa formato italiano in futuro? "L'importante è non avere giocatori buoni che poi vanno via e fanno bene da un'altra parte. Fa parte della mentalità del Genoa far crescere giovani talenti. A livello di allenamento in Italia c'è grande preparazione, c'è grande cura. Le gare sono più controllate, lente. La Juve è un po' fuori dagli schemi. Quanto un tempo giocavi contro le grandi squadre dovevi sperare di correre di più perché era la tua unica arma, con la Juventus non vale questa regola, ecco perché sarà ancora più complicato".

[SirPsychoSexy]

TEVEZ NON CONVOCATO!

[SirPsychoSexy]

davanti giocheranno gli unici disponibili Osvaldo e Llorente