Fantacalcio Totalcalcio

SASSUOLO DI FRANCESCO PREMIO ROCKY MARCIANO - In virtù della storica promozione in Serie A ottenuta con il Sassuolo, Eusebio Di Francesco, nella giornata odierna, è stato proclamato vincitore della nona edizione del premio 'Rocky Marciano', valido per il titolo di 'Sportivo dell'Anno 2013'. La manifestazione rende omaggio allo storico pugile italo-americano, figlio di un emigrante abruzzese originario di Ripa Teatina, paesino in provincia di Chieti. Il premio alla carriera verrà invece conferito a Roberto Cammarelle, campione olimpico di pugilato. La cerimonia di premiazione si terrà a Ripa Teatina presso la 'Tenuta Di Sipio', in data 3 Luglio. Alla manifestazione sarà presente anche il figlio di Rocky Marciano.

www.calcionews24.com

allenatore per alcuni avventato, per altri un genio; sicuramente un allenatore offensivo, forse il piu' zemaniano ad oggi degli "eredi" usciti dalla scuola zemaniana.

Pescara: 2010-2011 Serie B

42 partite
14 vittorie
11 pareggi
17 sconfitte

10 vittorie in casa
05 pareggi in casa
06 sconfitte in casa

04 vittorie in trasferta
06 pareggi in trasferta
11 sconfitte in trasferta

1,11 media goal fatti
1,15 media goal subiti
1,30 media punti

Lecce dal 2011 al 2012 Serie A

14 partite
2 vittorie
2 pareggi
10 sconfitte

0 vittorie in casa
1 pareggio in casa
6 sconfitte in casa

2 vittorie in trasferta
1 pareggio in trasferta
4 sconfitte in trasferta

0.79 media goal fatti
1,79 media goal subiti
0,59 media punti

Sassuolo 2012 2013 SERIE B

44 partite
26 vittorie
10 pareggi
08 sconfitte


15 vittorie in casa
06 pareggi in casa
01 sconfitte in casa

11 vittore in trasferta
04 pareggi in trasferta
07 pareggi in trasferta

1,80 media goal fatti
0,93 media goal subiti
2,00 media punti

Al termine della partita tra Sassuolo e Modena, il tecnico dei neroverdi è intervenuto ai microfoni del sito ufficiale per commentare la prestazione dei suoi sottolineando che manca ancora un pizzico di cattiveria agonistica. Queste le sue parole: «Abbiamo fatto molto bene nel primo tempo, nel secondo tempo sono entrati giocatori con meno condizione ma comunque abbiamo creato tanto. Era un test importante dal quale sono usciti i nostri difetti. Anche se sono partite amichevoli pretendo più concentrazione e più voglia di fare, non avere i nazionali sicuramente ci ha penalizzato».

www.calcionews24.com

Di Francesco: "Dobbiamo osare di più in attacco"

Be col solo Zaza non si puo' secondo me

Il tecnico del Sassuolo, Eusebio Di Francesco, parla dopo la sconfitta sul campo del Torino nella prima giornata di campionato: "Spero che i miei ragazzi abbiano rotto l'emozione dell'esordio in questa partita", spiega ai microfoni della Rai. Di Francesco prosegue: "Guardiamo avanti, il match con il Livorno sarà già importante".

www.calciomercato.com

dopo Torino-Sassuolo

Sassuolo, Di Francesco: "Svaniti dopo il 2-1"

"Svaniti" dopo il secondo gol. Eusebio Di Francesco, non se lo aspettava il crollo che ha portato al tonfo del Sassuolo alla prima casalinga in serie A della sua storia, sotto gli occhi del patron Squinzi in tribuna. "La squadra è partita bene - ha detto il tecnico - cercando di fare la gara. Nel primo tempo abbiamo preso gol forse al secondo tiro. Abbiamo trovato il gol nel secondo tempo e poi il 2 a 1 ci ha tagliato le gambe. Siamo un pò svaniti e questo è stato il peccato più grande. Dobbiamo continuare a riflettere con la certezza che il mercato finisce e potremo lavorare". Già, il mercato: lo stesso che ha portato a Livorno un giocatore come Emeghara che - parole di Di Francesco - "ha dimostrato non di stare bene, di più", ha visto entrare nel Sassuolo giocatori ancora da rodare come Schelotto (non utilizzato) o Ziegler ("alla Juve non si è allenato con la squadra e non è stato positivo per noi"). Come di errori di singoli è, per Di Francesco, la chiave del risultato negativo. "Ma non buttiamo la croce addosso a Rosati - ha concluso riferendosi al portiere, protagonista in negativo - ho visto sbagliare anche Buffon. In generale questo non è il vero Sassuolo. La sconfitta ci aiuterà a riflettere".

http://www.gazzetta.it

Di Francesco: "Non siamo cattivi sotto porta"

Sconfitta immeritata per il Sassuolo che dopo il vantaggio iniziale del Verona con Martinho ha inanellato diverse occasioni senza però riuscire a concretizzarle. Il tecnico Eusebio Di Francesco non può fare a meno di mostrare tutto il suo rammarico: "È successo anche a Torino - dice - dove avevamo disputato un ottimo match. Abbiamo creato tantissimo ma non siamo stati abbastanza cattivi sotto porta. È incredibile che abbiamo perso 2-0, ci stava stretto anche il pareggio. Anche qualche decisione arbitrale a mio giudizio si poteva forse rivedere, mi riferisco in particolare al fallo di mano di Moras, ma non voglio pronunciarmi più di tanto. Devo fare delle considerazioni sulla squadra - continua il tecnico -, oggi il Verona non meritava i tre punti. Purtroppo nel calcio ci sono dei momenti in cui va così, ma sono convinto che le cose torneranno a girare bene anche per noi, il risultato è bugiardo". In tribuna al Bentegodi c'era Cesare Prandelli, venuto a osservare alcuni giocatori, tra i quali l'esterno Ezequiel Schelotto, oggi autore di una buona prestazione: "Se Schelotto può andare in nazionale? Oggi ha fatto un buon incontro, ancora non ha grande continuità, quando è venuto si è messo a disposizione per giocare attaccante esterno anche se si pensava che non potesse farlo. Migliorerà ancora".

www.gazzetta.it

Nonostante i tre ko di fila, il Sassuolo ha voluto rinnovare la propria fiducia al tecnico Eusebio Di Francesco, autore lo scorso anno della cavalcata vincente verso la promozione. Di seguito le parole del direttore generale Nereo Bonato raccolte da 'Tuttosport': "Non aspettatevi alcuna novità, qui c'è solo molto da lavorare". E domenica arriva l'Inter...

www.calciomercato.it

Chi pensava che la sua panchina potesse saltare dopo la sconfitta di Parma, si deve ricredere. Salvo impreviste comunicazioni, Eusebio Di Francesco resta alla guida del Sassuolo. Difra, il meno colpevole di questo avvio choc di stagione, dovrà quindi lavorare sulle teste di giocatori apparsi nuovamente "persi" dopo che le gare con Napoli e Lazio avevano invece fatto credere ben altro. La settimana di sosta, e poi un'altra di "fatica" per preparare la sfida cruciale al "Mapei Stadium" con il Bologna. Urge una svolta: doveva arrivare a Parma, ed ora dovrà arrivare fra tredici giorni a Reggio Emilia.

se perde domenica, arriva Di Carlo da quello che ho sentito su sky

EUSEBIO NEL POST PARTITA...

E' un Di Francesco sereno e felice quello che si presenta ai microfoni Sky a fine partita. Ecco le sue parole:

"Dobbiamo continuare su questa strada. Contentissimo per la prestazione, per l'atteggiamento della squadra e anche per il fatto di aver usato tre punte effettive per fare pressione sull'Atalanta. Il risultato è stato sotto tutti i punti di vista positivo. C'è stata una grande crescita di alcuni giocatori ma soprattutto del collettivo". "Difra", poi, si esprime sul dato che dice che segnano solo gli attaccanti: "In questo dobbiamo crescere anche se è importante che facciano gol gli attaccanti. Giocando con un 3-4-3 i centrocampisti danno più sostegno che inserimento". Infine, Luca Marchegiani, sottolinea le strepitose parate di Pegolo. Eusebio risponde così: "Decisivo a Roma, ha fatto una parata importante nel primo tempo anche se la più difficile è stata quella nel secondo". Da sottolineare c'è sicuramente una crescita esponenziale della fase difensiva.

www.tuttosassuolocalcio.it

DI FRANCESCO : ABBASSATA LA GUARDIA DOPO IL PRIMO TEMPO

E’ un po’ amareggiato Eusebio Di Francesco, il tecnico è consapevole del fatto che la sua squadra abbia sprecato una grossa occasione per vincere la gara: “Il nostro primo tempo è stato molto buono, nella ripresa abbiamo avuto il demerito di non chiudere l’incontro pagando dei veri e propri errori di gioventù”.
Troppa sicurezza per i neroverdi che sul 2-0 pensavamo di averla vinta, in serie A non puoi permetterti cali di tensione: “Credevamo di averla vinta sta partita, non l’abbiamo chiusa e il Cagliari ha trovato il pareggio, occasioni come quelle di oggi non vanno sprecate”.
Uno dei due gol porta la firma di Marzorati: “Quando segna un difensore fa sempre piacere, e i gol di chi gioca dietro sono sempre importanti”.
Ora però bisogna continuare la serie la prossima settimana con il Chievo: “La mia squadra ha trovato il passo per la serie A, gare come questa ci insegnano che occorre averlo per 90 minuti”.

www.tuttosassuolocalcio.com

Dopo le critiche iniziali ora bisogna fargli solo i complimenti. Sta facendo grandi cose con una squadra da B, e soprattutto col modulo che piace a lui(4-3-3), che non rendeva ad inizio stagione.