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Obbadi
Inviato: 16.07.14 - 10:18
da SirPsychoSexy
Nome completo: العبادي منير
Data di nascita: 04/apr/1983
Luogo di nascita: Meulan, Francia
Età: 31
Altezza: 1,72 m
Nazionalità: Marocco
Francia Francia
Posizione: Centrocampo - Mediano
Piede: destro
Nella squadra dal: 15/lug/2014
Scadenza: 30.06.2015
In prestito dal/dalla: AS Monaco
Contratto fino al: 30.06.2016
Ufficiale: Mounir Obbadi in gialloblù
Verona - L'Hellas Verona FC comunica di aver acquisito, a titolo temporaneo con diritto di riscatto, le prestazione sportive del calciatore Mounir Obbadi dalla società AS Monaco.
Il centrocampista francese ha sostenuto le visite mediche e sarà aggregato alla squadra già a partire dal ritiro di Racines.
Ufficio Stampa
Obbadi
Inviato: 16.07.14 - 10:19
da SirPsychoSexy
Obbadi
Inviato: 19.07.14 - 10:00
da SirPsychoSexy
Prima che qualcuno se lo chieda lo anticipiamo: no, Mounir Obbadi non è il primo franco-marocchino a vestire la maglia del Verona ma il secondo.
Il primo è stato il misterioso Hakim Khadrejnane, quello che Giannini a Fosse portava sottobraccio, quello che ha vestito per una partita di Coppa Italia di C (contro la Sambonifacese, disfatta 5-2) la maglia del nostro Verona.
Tutte cose assolutamente da dimenticare...operazione di mercato fantasiosa, giocatore poco più che adolescente, categoria ripugnante.
Parliamo di tutt'altre cose presentando questo non più giovane giocatore prelevato in prestito con diritto di riscatto dal A.S. Monaco: Mounir Obbadi.
Il nostro nuovo straniero è nato in Francia oramai 31 anni fa ma da tempo ha scelto come prima nazionalità quella marocchina dei genitori. Fisico compatto, 172 cm per 68 kg, perfetto per il ruolo che dovrà presumibilmente rivestire cioè quello di mediano davanti alla difesa.
La sua carriera è la parafrasi esatta della vita da mediano. I sacrifici sono cominciati dopo le giovanili nella gabbia dorata del PSG. Quattro stagioni all'Angers, tra B e C, l'ultima in prestito dal Troyes che nel frattempo lo ha rilevato intravedendo del potenziale. La stagione successiva, nel 2007-08 il Troyes lo inserisce in prima squadra per il campionato di B dopo aver contribuito a riportare l'Angers nella serie cadetta. Là in mezzo al campo ha vissuto ben cinque stagioni e mezza, con una discesa in terza serie e una risalita veloce fino alla Ligue 1, la serie A francese. Con questo background, se vogliamo possiamo dire che è preparato mentalmente a giocare per il Verona.
A metà della stagione d'esordio in serie A viene contattato dal Monaco di Ranieri che all'epoca guida la classifica della League 2, dopo la disastrosa retrocessione di due stagioni prima.
L'occasione per Obbadi è di quelle che non si possono rinunciare. Lascia consapevolmente la serie A e il suo Troyes per tornare a lottare in una categoria inferiore ma con la prospettiva di giocare per un grande club e di poter entrare stabilmente nel calcio che conta.
L'arrivo nella squadra monegasca non è stato accolto da particolare entusiasmo. L'acquisto (1,5 milioni di euro) non di quelli da prima pagina e pur avendo sempre giocato nel Troyes dalla C alla A, il nome del giocatore non era conosciutissimo ma in molti alla fine si sono dovuti ricredere: il suo innesto nel Monaco è stato determinante per dare equilibrio alla squadra e lanciarla definitivamente verso il ritorno nella massima serie.
Il nostro centrocampista è infatti un giocatore molto aggressivo e calcisticamente intelligente, tecnicamente è sufficientemente dotato per ben figurare, è un giocatore con polmoni d'atleta e capace di dare ordine alla manovra. Abile ad inserirsi se è il caso e dotato anche di un bel tiro dalla distanza che gli ha fruttato diversi gol in carriera. Mentalmente non si discute, la concentrazione e la serietà sono il suo punto di forza e dove ha giocato ha sempre lasciato un ottimo ricordo nei compagni e nei tifosi.
Nell'ultima stagione a Monaco, in serie A, è riuscito a ritagliarsi uno spazio che ad inizio stagione era insperato visto la campagna acquisti faraonica della squadra del Principato che sulla carta lo relegava in panchina.
Tuttavia per lui le prospettive per la stagione a venire non erano delle migliori visto anche l'esonero di Ranieri che è stato uno dei suoi più grandi estimatori.
Proprio questa sua voglia di continuare a giocare stabilmente da titolare e l'incombente Coppa d'Africa lo hanno spinto a cercare una sistemazione a lui più congeniale.
Ultima nota, che per gli atleti desta sempre una certa curiosità, lui essendo musulmano praticante segue attentamente i dettami per il periodo del Ramadan. A suo dire questo periodo di privazioni (che in questo 2014 cade proprio in luglio) non è un ostacolo alla preparazione ma al contrario è uno stimolo e una fonte di forza interiore.
hellastory.net
Obbadi
Inviato: 15.08.14 - 11:47
da Davemez
Possibile crack in questo Verona
Ripetere quanto fatto da Romulo lo scorso anno non è tanto possibile.....ma almeno quel paio di gol, con altrettanti assist, credo che siano ampiamente nelle sue corde.
Obbadi
Inviato: 15.08.14 - 23:08
da SirPsychoSexy
è un giocatore diversissimo da Romulo quindi non aspettatevi lo stesso rendimento. Se lo dobbiamo paragonare a qualcuno del Verona dello scorso anno direi che si avvicina più a Jorginho ma con molta più fisicità.
Credo che per lui ci potrebbero essere 2-3 gol,3-4 assist e un buon rendimento.
Obbadi
Inviato: 27.08.14 - 00:12
da SirPsychoSexy
Obbadi: "Passione e tifo, conquistato da Verona"
VERONA, UNA NUOVA ESPERIENZA
"Appena arrivato sono rimasto molto sorpreso dalla città e dall'accoglienza di compagni e dirigenti. Queste sono le condizioni migliori per fare bene, mi sono subito reso conto della passione che la gente ha per questa squadra. Giocare con Luca Toni? E' un grande attaccante, come Falcao segna molto e hanno caratteristiche simili. Entrambi sono attirati dalla porta, e sono molto orgoglioso di aver giocato con due attaccanti del genere. Le qualità del campionato italiano? E' un torneo molto difficile e tanti amici, come i miei compagni di nazionale Benatia e El Kaddouri, insieme ad altri come Kharja e Menez, me ne hanno parlato. Fin da piccolo l'ho seguito, è un campionato celebre. Anche il torneo francese è di ottimo livello, con squadre come PSG e Monaco. Farò di tutto per adattarmi a questa mia nuova esperienza. Dove voglio portare l'Hellas? Voglio arrivare il più lontano possibile in questa stagione, io darò del mio meglio e spero di giocare tante partire e aiutare il Verona. Non sapevo di essere il primo giocatore marocchino a vestire questa maglia e sono orgoglioso e fiero di giocare qui. Il pubblico di Verona? Una sorpresa vedere così tanti spettatori per una partita contro una squadra di serie C. E' un piacere giocare davanti a tanta gente e mi hanno detto che durante il campionato ce ne sarà ancora di più. Questo è un aspetto diverso rispetto alla mia esperienza con il Monaco. In Francia solo tre o quattro tifoserie sono di livello, e questa è una differenza che conta. Giocare al Bentegodi sarà un piacere".
IO, MOUNIR OBBADI
"Sono capace di coprire più ruoli. Giocare davanti alla difesa, come in Coppa Italia contro la Cremonese, oppure centrale di centrocampo, dove preferisco generalmente agire. Sono a disposizione, mi trovo a mio agio un po' ovunque. Se posso migliorare ancora? C'è sempre la possibilità di crescere, e qui nel campionato italiano posso farlo. Si gioca duro, non temo il livello di questo torneo che è elevato. Con la presenza di molti calciatori forti io posso dare il mio contributo e farmi valere".
AL MONACO CON FALCAO, RODRIGUEZ E RANIERI
"La fine del rapporto con il Monaco? E' una squadra importante, il campionato francese ha un ruolo rilevante, ma io avevo voglia di cambiare e provare qualcosa di nuovo. L'Hellas Verona mi ha dato l'opportunità di farlo e sono veramente molto contento di giocare per questa squadra, non ho nessun rimpianto per la mia scelta. Falcao? Siamo amici, ci conosciamo bene ed ogni tanto ci sentiamo. Sinceramente non so se giocherà in Italia la prossima stagione, è abbastanza grande per prendere le proprie decisioni. Ha iniziato bene al Monaco, ha segnato due gol in tre partite, non mi ha chiesto nulla dell'Italia, ma sicuramente ci sono molti club che lo cercano. James Rodriguez? E' un calciatore diverso da Falcao. Radamel è un goleador, davanti alla porta è un cecchino. Rodriguez un numero 10 all'antica, con una grande capacità di creare assist e visione di gioco. E' stato un piacere e un onore giocare con loro, gli auguro il meglio per la loro carriera. Ranieri? Mi ha dato qualche consiglio sul campionato italiano, ci tengo a ringraziarlo perché oltre a un grande allenatore è anche un grande uomo. Gli devo molto, mi ha voluto al Monaco dopo avermi visto durante un partita di coppa e mi ha sempre dato l'opportunità di giocare. Ho fatto del mio meglio per ringraziarlo sul campo, è uno degli allenatori più bravi. Ora è sulla panchina della Grecia, Lazaros, Moras e Tachtsidis hanno già avuto l'occasione di parlarci".
MANDORLINI O RANIERI?
"Le caratteristiche sono simili. Come tutti gli allenatori italiani fanno molto lavoro fisico e tattico, un aspetto molto importante di questo calcio. Sicuramente per me è un piacere lavorare con allenatori italiani".
OBIETTIVO COPPA D'AFRICA
"Spero di giocare più partite possibili in questo campionato e sono concentrato per poter disputare la Coppa d'Africa. E' un obiettivo importante per me e per il popolo marocchino, giocheremo nel nostro paese e farò di tutto per partecipare. Dipenderà molto dall'andamento di questa stagione".
Ufficio Stampa
Obbadi
Inviato: 29.09.14 - 17:11
da Shailok
ha riportato un’elongazione del bicipite femorale sinistro, i tempi di recupero previsti sono di 15 giorni.
Obbadi
Inviato: 25.11.14 - 16:48
da Meridiano
È arrivato il comunicato medico circa le condizioni di Mounir Obbadi, centrocampista del Verona infortunatosi nella sfida casalinga alla Fiorentina.
Obbadi ha riportato la lesione muscolare al bicipite femorale sinistro; i tempi di recupero sono di circa 4 settimane.